mancini arriva a roma dal brasile dove giocava come terzino poi va al venezia dove gioca terzino poi capello lo mette al posto di cafù che era un terzino.Mike Foster ha scritto: ↑sab 27 lug 2024, 9:51 Hai scritto che Mancini prima di Spalletti ha sempre giocato terzino.Stai facendo un mischione con altri argomenti.
Basta che non è sciapo...
Più che altro mi sembra di capire che Ghisolfi sia scuderia Romano/Moretto.Tony Brando ha scritto: ↑sab 27 lug 2024, 8:52 Comunque ho recuperato il podcast di Ferretti, lui è sorpreso dal fatto che a differenza di altre volte su questa trattativa non c'è un singolo passo che non viene raccontato su piazza. Ogni piccolo aggiornamento è in possesso di tutti i giornalisti.
Me fai mori' con ste classifiche dei cazzari. Fabrizio Romano vomita tutto e il contrario di tutto su twitter, pesca con la dinamite.
Mi attengo ai fatti.
E niente, rimaniamo sempre allo specchio riflesso. Spiaze.
speriamo sappia quello che fa, però il discorso è questo. Se riesce a fare una squadra dove gli interpreti mantengono un'intensità costante (ovvio anche le alternative devono essere all'altezza, il limite di Spalletti ad esempio è che faceva giocare sempre gli stessi, e poi ad un certo punto si piegavano nel rendimento), può benissimo riuscire a trovare un equilibrio. Io andrei sul sicuro, ma l'allenatore è De Rossi, che credo ne sappia di più, comunque in questo discorso ci sono alcuni calciatori in rosa che non entrano. C'è poco da fa... la squadra va completata, non bastano Soulè e il centroavanti...jsl14 ha scritto: ↑sab 27 lug 2024, 10:13 In realtà però io ricordo che quando la Roma prese Mancini e lo parcheggiò al Venezia fu perché sapevamo che avremmo perso Cafu a zero.
Infatti io ricordo che Mancini era un terzino. Certo era un terzino brasiliano molto più offensivo del solito e infatti al Venezia non giocava e Capello lo mise subito attaccante.
Però quella Roma aveva un equilibrio impressionante perché aveva Perrotta e Taddei più lo stesso Mancini che ti rientrava (meno di Taddei ma lo faceva).
Per me va trovato equilibrio anche in questa Roma di De Rossi sennò devi fare 4 gol a partita per vincere o sperare che Svilar pari tutto
Dzeko compensava con la posizione in campo da playmaker che gli permetteva di fare girare la squadra, dal centrocampo in su, anche se poi ti sbagliava 3 occasioni a porta vuota, una solo davanti al portiere e poi segnava il gol più difficile delle precedenti possibilità di timbrare la porta avversaria.
