AS Roma Forum

qixand ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 15:36 Diciamo più che altro che la Roma, strano eh, nella sua storia ha vinto quando ha assoldato dei vincenti: Liedholm, Capello, Mourinho e in parte Spalletti che però ha iniziato a vincere proprio alla Roma.

Che poi io godrei pure vincendo con de zerbi e ho sostenuto Luis Enrique fino all’indifendibile.
Questi se arriva allegri rompono i coglioni non solo ogni partita, ma proprio durante la partita. Un’ideologia talebana incredibile

walteradrian ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 14:55 Allegri in cosa sarebbe personaggio? Ha esperienza da vendere di calcio italiano e una manciata di scudetti. io la fascinazione ce l' ho per queste due caratteristiche.

A.D. 2024, quasi 2025.

gino_as roma ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 14:06 scampato pericolo, solo a sentirlo con quell'accento livornese mi fa venire l'orticaria

Te non lo vuoi perché va a pranzo cor galo, di la verità

Drasci ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 15:28 L'idealismo degli antimourinhani è uno dei mali della Roma. Prima accusano gli altri di farsi trascinare da fascino e proiezioni quando noi un Mourinho o un Allegri li accoglieremmo sotto il segno della concretezza e del curriculum, poi si dimostrano essi stessi i veri idealisti, proiettando come unica roma possibile e godibile, un loro ideale giuochista che poi tentano di affibiare alla roma con cose tipo "Liedholm era il guardiola degli anni 80, quindi la roma è di tradizione giuochista e state tradendo la nostra natura".

Che poi la verità è che purtroppo l'unica natura della nostra amata Roma è perdista, e quindi forse non c'è tanto da denigrare chi vorrebbe gente concreta e vincente sulla nostra panchina.

A questo punto regalo al forum un piccolo spoiler: sono stato più mourinhano di quanti oggi si professano tali con un pizzico di nostalgia, tra il 2021 e il 2023.
Poi chiaro, capisco che per tanti l'associazione mentale più semplice sia: "schifa Allegri, quindi ha schifato Mourinho, pertanto non vuole una Roma vincente e ama i c.d. santoni" però ecco, il mondo spesso è più complicato. A me, ad esempio, Italiano fa schifo quanto Allegri.

Climber84 ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 15:47 Che poi io godrei pure vincendo con de zerbi e ho sostenuto Luis Enrique fino all’indifendibile.
Questi se arriva allegri rompono i coglioni non solo ogni partita, ma proprio durante la partita. Un’ideologia talebana incredibile

Ma figurati. A me sai che me frega! Io De Zerbi non lo vorrei, ma se arrivasse e vincesse diventa il mio preferito.
Spalletti in fin dei conti era un giochista, figurati se non mi stava bene all'epoca.
Zeman idem.
Io sta ideologia non ce l'ho proprio.
Penso solo che se prendi gente abituata a vincere e di carattere hai più possibilità rispetto a quando prendi gente che non ha vinto mai ed ha credi troppo rigidi.

FoveaASR ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 14:35 C’è ancora giugno, oltre alla sempiterna fascinazione per personaggi del genere che accomuna gran parte della tifoseria e la proprietà. Il pericolo purtroppo non è ancora scampato.

eh, ma da qui a giugno beato chi c'ha 'n occhio.....

Mourinho rispetto ad Allegri arrivava con tutte le sue capacità strategiche nelle partite da dentro-fuori, anche allenando rose non eccelse: capacità, questa, che il livornese ha dimostrato di non avere più nel triennio juventino, a fronte di un depauperamento della rosa rispetto al suo primo ciclo.
Insomma, mi si passi l'iperbole: leggere bene le partite potendo scegliere tra Pogba, Pirlo, Vidal e Marchisio a cc è un po' più semplice rispetto a quando devi alternare Locatelli, Miretti, Fagioli, Rabiot, Bove, Cristante ecc...
Dal momento che la Roma avrebbe bisogno di un tecnico in grado di valorizzare chi arriva dal mercato attraverso un sistema di gioco coerente ed efficace, a prescindere dal pedigree, Allegri meglio stia alla larga.

gino_as roma ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 16:12 eh, ma da qui a giugno beato chi c'ha 'n occhio.....

Io infatti temo molto la proprietà, non nuova a colpi di teatro slegati da considerazioni tecniche ed evidentemente refrattaria alla costruzione di un percorso coerente e di ampio respiro, come dimostra la vicenda DDR.

Climber84 ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 15:48 Te non lo vuoi perché va a pranzo cor galo, di la verità

allegri mi stava sul cazzo pure prima e alla fine tutto torna

scemo io che provo ad imbastire una discussione onesta con utenti che ti rispondono: "se arriva allegri rompono i coglioni durante la partita". Gli ideologici siete voi che non riuscite ad accettare la dicotomia tra critica e tifo, come quando vi si faceva notare che persino la conference era criticabile pur essendone entusiasti

Claudio_asr ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 16:26 scemo io che provo ad imbastire una discussione onesta con utenti che ti rispondono: "se arriva allegri rompono i coglioni durante la partita". Gli ideologici siete voi che non riuscite ad accettare la dicotomia tra critica e tifo, come quando vi si faceva notare che persino la conference era criticabile pur essendone entusiasti

Ma perchè che c'è de criticabile nella conference? Ma davvero pensi di dire cose condivisibili?

Mi potrai dire che non è un traguardo di difficoltà estrema, ma CRITICABILE?
Ma che davero?

qixand ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 16:44 Ma perchè che c'è de criticabile nella conference? Ma davvero pensi di dire cose condivisibili?

Mi potrai dire che non è un traguardo di difficoltà estrema, ma CRITICABILE?
Ma che davero?

ok, buona giornata. Discutere con chi non capisce nemmeno il significato delle parole è un enorme spreco di tempo.

Tanto come al solito, adesso mi arrivate sotto in 3-4, col solito modus operandi da branco del forum che non è stato mai mai biasimato nè censurato. Va benissimo così

Vi sfugge un dettaglio: la Roma non è attrezzata per vincere e, anche se iniziasse subito a costruire dal'anno prossimo, servirebbero minimo due stagioni affinché sia un minimo competitiva. Se azzecchi il management. Perché altrimenti rimani così all'infinito. Quindi questo non è il momento di chi ti fa vincere, ma di chi ti costruisce la squadra e fa crescere i giocatori. L'equivoco è lì. È pensare che si possa vincere subito. Non nelle condizioni in cui siamo ora dopo anni di gestione disastrosa. Quindi grande dirigenza e grande costruttore, che non equivale necessariamente a grande "giochista". Per esempio Ranieri è un costruttore, ma data l'età è giusto costruisca in dirigenza.

Claudio_asr ha scritto: ↑mer 13 nov 2024, 16:50 ok, buona giornata. Discutere con chi non capisce nemmeno il significato delle parole è un enorme spreco di tempo.

ma criticabile Cla', con tutto che io la Conference l'ho schifata prima ancora che vi prendessimo parte, non c'azzecca proprio, anche secondo me