Sono d'accordo, ma ormai le abbiamo provate quasi tutte. Se continuiamo a prendere gente remissiva o che si accontenta senza mai incazzarsi solo perché chiamata ad allenare una squadra importante, non andremo mai da nessuna parte. Con Gasperini si prova a dare una inversione di tendenza a questa pratica da società improvvisata..porcaccia ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 7:03 E Gasperini sia, permangono tutte le mie perplessità sull'esportabilità del progetto in una realtà come Roma, soprattutto ho grandi preoccupazioni circa la capacità del personaggio di adattarsi alla città. Non ci saranno vie di mezzo, si può passare dal trionfo al disastro totale.
Certo che finché ci saranno dei perdenti come quelli che espongono lo striscione contro uno degli allenatori più quotati in circolazione, solo perché gli sta sul cazzo, facciamo fatica a migliorare, ma menomale che ormai società e tifo sano non se li inculano più nemmeno di striscio.