V.G.41 ha scritto:![]()
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Uomo 1 d*o 0.
(STO SCHERZANDO)

Fantastico...no ma non finanziamo la ricercaValeriONE ha scritto:Riporto in alto questo topic con una notizia molto importante, per "l'angolo della biologia" vi posto questo breve articolo in cui si parla della riuscita di un importante esperimento:
Cellule della pelle sono state riprogrammate e trasformate in cellule staminali embrionali utilizzando la stessa tecnica con la quale nel 1997 è stata ottenuta la pecora Dolly, il primo mammifero complesso clonato. Il risultato, pubblicato sulla rivista Cell, è frutto della collaborazione fra la Oregon Health and Science University (Ohsu) e Centro di ricerca sui primati dell'Oregon (Onprc).
LA CLONAZIONE. A quasi 16 anni dalla nascita di Dolly si riaffaccia il sogno della clonazione terapeutica, ossia la possibilità di ottenere cellule staminali umane indifferenziate come quelle embrionali utilizzando la tecnica del trasferimento nucleare. Le cellule ottenute nell'Oregon dal gruppo coordinato da Shoukhrat Mitalipov sono state ottenute trasferendo il nucleo di una cellula all'interno di una cellula uovo dalla quale era stato in precedenza rimosso il nucleo, nel quale è racchiuso il Dna. Una volta trasferita, la cellula adulta comincia a ricevere dall'ambiente interno all'ovocita una serie di segnali che la inducono a trasformarsi e a tornare progressivamente indietro nello sviluppo, fino a diventare una cellula indifferenziata come una cellula embrionale in grado di svilupparsi in qualsiasi tipo di tessuto.
POSSIBILI SVILUPPI. Dopo numerosi tentativi fatti negli immediatamente successivi alla nascita di Dolly, la strada della riprogrammazione delle cellule per trasferimento nucleare era stata abbandonata a favore della tecnica introdotta nel 2006 dal giapponese Shinya Yamanaka e basata sulla stimolazione delle cellule per mezzo di un cocktail di quattro geni. L'esperimento riuscito nell'Oregon è il primo a dimostrare la validità di questa tecnica nelle cellule umane e per la prima volta apre la strada a possibilità importanti per future terapie.
Nessuno si accorse di questo piccolo riferimento.ValeriONE ha scritto: ahahahah ma nooooo il paradosso del valore c a cui mi riferisco riguarda la grandezza del genoma in relazione alla complessità dell'organismo!!! ahahaha però sei un personaggio simpatico dai e a giudicare dal nick credo tu sia più o meno un mio coetaneo
Angus ha scritto: Fantastico...no ma non finanziamo la ricerca
Mi hai fatto venire in mente questa:ChiamatoreMascherato ha scritto:
ho capito ma se finanziamo la ricerca poi dove li prendiamo i soldi per i nostri utilissimi F-35 ??
ci mandiamo i ricercatori in giro per il mondo ad esportare la democrazia ?
faro ha scritto:succedeva oggi
http://spaceinvideos.esa.int/Videos/201 ... -_Lift-off
per saperne qualcosa di piu'
http://sci.esa.int/gaia/
Arianspace e' l'industria di riferimento per ESA nei lanci dei suoi satelliti commerciali e scientifici e lancia solo dalla Guyana Francese (il lancio dall'equatore e' favorevole sotto molti aspetti) con vettori Ariane (grossi carichi), Soyuz (medi) e Vega (piccoli carichi e basse orbite)ChiamatoreMascherato ha scritto:
i soyuz sono ottimi razzi, pensare che dal 2017 gli USA non li compreranno più dalla russia solo per motivi nazionalistici lanciati da qualche senatore repubblicano esagitato
mi spiace che l ESA non faccia più lanci(almeno per quanto ne so io) dalla stazione di malindi visto che è gestita direttamente dalla sapienza
leggo che questo lancio è stato fatto dalla guyana francese, però sapevo che molti lanci erano stati fatti anche dal cosmodromo in kazakhstan, una mia amica laureata in ingegneria spaziale c ha lavorato 4 anni fa in estate, veramente una figata
questa ragazza mi spiegava che di italiani che ci lavorano nell ESA sono pochi perchè il governo italiano versa pochi fondi per l agenzia spaziale europea
io ti riporto quello che mi ha detto sta persona nell estate 2009 (con tanto di foto su fb mentre ci lavorava, quindi non poteva taroccarle), avrò confuso i lanci con altri tipi di progetti, ma ricordo che l esa per come mi è stato detto lavora anche lì!faro ha scritto: Arianspace e' l'industria di riferimento per ESA nei lanci dei suoi satelliti commerciali e scientifici e lancia solo dalla Guyana Francese (il lancio dall'equatore e' favorevole sotto molti aspetti) con vettori Ariane (grossi carichi), Soyuz (medi) e Vega (piccoli carichi e basse orbite)
Da Malindi non si lancia piu' dalla fine anni 80, ma viene utilizzata per controllo sia durante i lanci da altre localita' (per es. i lanci di Arianspace) che durante le operazioni di alcuni satelliti
Per finire nel budget ESA 2012
1. EU 21.58%
2. Germany 18.67%
3. France 17.88%
4. Italy 8.72%
5. Other Income 6.13%
6. United Kingdom 5.97%
7. Spain 4.58%
...
...
e, pur non avendo i dati sottomano, non direi che l'Italia sia sottorappresentata in ESA, casomai mi stupirei se il personale ESA italiano fosse al di sotto del 10%
no no, si lancia anche da Baikonur e anche ESA ci ha lanciato e ci continua a lanciare, non volevo dire questo, sorryChiamatoreMascherato ha scritto: io ti riporto quello che mi ha detto sta persona nell estate 2009 (con tanto di foto su fb mentre ci lavorava, quindi non poteva taroccarle), avrò confuso i lanci con altri tipi di progetti, ma ricordo che l esa per come mi è stato detto lavora anche lì!
per quanto riguarda malindi io so solo la sapienza manda ancora persone a lavorare lì(anche personale non-docente)
non sapevo che era addirittura da così tanto che non lanciavano
mi ricordo i primi tempi che lavoravo alla sapienza chiesi a un collega più anzianofaro ha scritto: no no, si lancia anche da Baikonur e anche ESA ci ha lanciato e ci continua a lanciare, non volevo dire questo, sorry
Malindi rimane comunque importante per il controllo di molti satelliti, e' una delle stazioni utilizzate da ESA per il controllo dei lanci e per le prime operazioni in molti satelliti, poi generalmente "passa la mano" ad altre stazioni e rimane come back-up