Hai centrato il punto. Noi abbiamo vinto con Antonioli, Doni e Rui PatricioFreddo ha scritto: ↑ieri, 10:26 purtroppo il rischio è sbagliare sostituto/buttare i soldi in acquisti fallimentari perché altrimenti il mondo è pieno di giocatori.
Il napoli gioca con meret/milinkovic savic (ex udinese/torino), l'inter ha il fu sommer e martinez (genoa), la juve di gregorio (monza) e perin. Non mi sembrano buffon/jascin/zamora.
Un singolo ti fa vincere una partita, due. Ti regala 8/10 punti a campionato, ma poi guardii la classifica e leggi quinto o sesto posto.
Il Napoli ha costruito la squadra che ha vinto due scudetti in 3 anni cedendo negli anni:
Cavani, Maertens, Elmas, Higuain, Insigne, Kim, Kvaratskeljia, Osimehn, Zielinski, Koulibaly, Fabian Ruiz,
Lo odiano, lo contestano, lo chiaamano "il romanista", ma De Laurentis se ne è strafregato della "piazza". E li ha portati la dove solo Maradona è riuscito.
Il Psg quando vince la champions? Quando manda via Mbappe e tutti e finalmente a seguire e lavorare per un comune obiettivo sono undici su undici e non più dieci su undici.
Qui a Roma siamo ancora prigionieri della narrazione dell'unico "Fuoriclasse" senza il quale non si può giocare a calcio. I motivi sono diversi è inutile - e non è il caso- di scoperchiare il vaso di Pandora per analizzarli.
Non esistono giocatori incedibili.
Esistono giocatori con le stimmate dei fuoriclasse, Ds eccellenti che sanno scovarli, allenatori che li fanno crescere ed esplodere, e Società che mettono tutte queste persone in grado di lavorare al meglio.



