paolo67 ha scritto: ↑lun 30 ott 2023, 13:23
Quindi è meglio avere in squadra giocatori che non ti vengono a chiedere neanche con il lanternino? meglio pagare ingaggi astronomici per giocatori non appetibili e che nessuno vuole? perchè in un caso hai un "paracudute", nell'altro devi ringraziare l'Arabia Saudita. La Roma, a parte Lukaku, ha preso giocatori o con problemi fisici, o a fine carriera, o che non sono andati benissimo dove erano stati pagati tanto e tutti con ingaggi alti. La Roma non è un pozzo senza fondo oggi e questa cosa si deve matabolizzare. Il processo di crescita deve comprendere anche, se non soprattutto, il generare capitale tecnico.
La Roma non vende giocatori perché fa un calcio brutto, dove eccelle la volontà e la cazzimma ma nessuno per le capacità tecniche. Vende meglio i ragazzini che i titolari.
Un conto è dire che non si vogliono cedere i giocatori, altro è preferire che non si "creino" giocatori appetibili.
Ma poi tutti sti anni in cui abbiamo cullato cosa Qix? con Fonseca giocavano Spinazzola, Karsdorp, Bruno Peres, Fazio, Mikhitarian, Kolarov, Santon, Juan Jesus, Smalling, Pastore, Cristante, Veretout, Pellegrini, Perotti, Dzeko...dove sta questo sogno che, tu dici, abbiamo cullato? per non parlare della Roma di Spalletti o Garcia...la Roma non ha mai pensato o attuato il progetto giovani, e per quanto mi riguarda neanche lo voglio, per come lo intendi tu.
Quando ho detto che non voglio giovani appetibili? Ho detto solo che se fai una squadra solo con gente da far maturare, non ti rimane quando è matura.
Per me una squadra che punta a qualcosa, soprattutto nella serie A attuale, deve attuare un mix: giocatori pronti e forti, anche a parametro zero, e qualche giovane da lanciare.
La strategia attuale a me va benissimo, il problema semmai è azzeccare tutte le mosse, perchè quando hai comprato giocatori potenzialmente rivendibili, sono andati malissimo: Vina, Shomu, Celik, lo stesso Abraham (un anno fatto male ma cmq recuperabile se non fosse stato per il crociato).
Il mercato lo hai fatto cmq con i giovani della primavera.
Io questa strategia di tutte giovani promesse non la vedo vincente. Semplicemente ne azzecchi qualcuno (e li devi pure pagare tanto) e poi magari la metà ti tocca rivenderli prima che ti portino qualcosa.
Alcuni lodano il progetto Atalanta, io non lo vorrei mai.
E' l'esaltazione del nulla. Tanta strategia, tanta competenza, e zero risultati. La crescita quale è? aver aumentato il proprio status in serie A?
Se toppano due campagne estive tornano dove erano.