paolo67 ha scritto: ↑gio 26 nov 2020, 10:32
Che bello, il prezzo scritto a penna sul pallone....a ragazzi' avete rotto i coglioni co 'sto pallone, andate via...a Giovanazzi falla finita che c'è pure tu nipote...ndo sta? Paolo dove stai? esci da li sotto, eccote. Hai rotto i coglionj anche tu, se scendo te smonto...a nonno e falla finita, so le 5 del pomeriggio ma quanto cazzo voi dormi'...?
Bei ricordi. Facevamo cose impensabili oggi.
D'estate uscivamo la mattina, una piccola pausa per il pranzo, e si tornava a giocare per strada fino a sera, con tua madre che ti chiamava urlando dalla finestra.
Noi avevamo inventato un gioco in cortile, una sorta di calcio tennis con due portoni in ferro uno di fronte all'altro: sparavamo delle bordate con i racchettoni e se segnavi il portone risuonava in tutto il cortile.
Al primo piano c'era un signore che bestemmiava che non lo facevamo dormire.
Immagina un gioco simile oggi.
