In ogni caso anche i crociati di Zappacosta e Zaniolo non sono una cosa normale. stiamo parlando di 2 crociati in una stagione.
E' una cosa normale per una squadra che punta al quarto posto. 8 sconfitte in campionato ci stanno.oswald ha scritto: ↑gio 23 gen 2020, 10:00 Se la squadra rende per quello che vale, allora l'allenatore non fa la differenza, quantomeno in positivo. Non credo che la Roma valga meno del 4º-5º posto, con tutti i limiti della rosa. Il rendimento negli scontri diretti è negativo, e abbiamo perso con Torino, Parma e Atalanta.
ma poi prima non esiste perche` co la Juve c'hai giocato 2 settimane fa non e` che non sai cosa succede perche` e` la prima volta che li incontri...
siamocosì ha scritto: ↑gio 23 gen 2020, 12:09 se hai una squadra stanca o una squadra di mezze seghe (e i nostri sono mezze seghe stanche) non vai a fare la partita a Torino. te metti 352 e cerchi il golletto in contropiede con una partita di sofferenza. basta con quest'arroganza del cazzo basata sul nulla
Ma poi serve incontrare Ronaldo per conoscerlo?Jack l'Irlandese ha scritto: ↑gio 23 gen 2020, 17:00 ma poi prima non esiste perche` co la Juve c'hai giocato 2 settimane fa non e` che non sai cosa succede perche` e` la prima volta che li incontri...
Se vuoi costruire qualcosa la strada è quella,poi anno dopo anno migliori gli interpreti.siamocosì ha scritto: ↑gio 23 gen 2020, 12:09 se hai una squadra stanca o una squadra di mezze seghe (e i nostri sono mezze seghe stanche) non vai a fare la partita a Torino. te metti 352 e cerchi il golletto in contropiede con una partita di sofferenza. basta con quest'arroganza del cazzo basata sul nulla
oswald ha scritto: ↑gio 23 gen 2020, 10:00 Se la squadra rende per quello che vale, allora l'allenatore non fa la differenza, quantomeno in positivo. Non credo che la Roma valga meno del 4º-5º posto, con tutti i limiti della rosa. Il rendimento negli scontri diretti è negativo, e abbiamo perso con Torino, Parma e Atalanta.
In europa league hai passato da secondo dei gironi pietosi in campionato contro le prime 9 hai vinto solo con il milan. Abbiamo difficoltà gigantesche a sbloccare le partitekappone ha scritto: ↑gio 23 gen 2020, 17:28 Se vuoi costruire qualcosa la strada è quella,poi anno dopo anno migliori gli interpreti.
Un allenatore dovrebbe guardare più avanti di una semplice partita.Poi qui si cambiano 6/7 titolari l anno,ed è tutto un cazzo.
Ma la Roma gioca a calcio, è quarta,c ha l Europa League,e tutte ste tragedie e critiche all allenatore,che fate passare per incapace,io nn le condivido propio.
Soprattutto quando poi su 29 giocatori a 25 date delle pippe.
Tipo chi dice che 3/4 de rosa so pippe e caca il cazzo ad ogni allenatore.Da anni.
Sinceramente io sarò macchietta su Totti,ma in molti sapete solo criticare tutto il resto che riguarda la Roma.
Già è tanto che renda per quello che vale. Questo sta facendo scuola guida nel calcio di prima fascia. Non dimentichiamoci che fino a qualche mese fa allenava nel dopolavoro ferroviario ucrainooswald ha scritto: ↑gio 23 gen 2020, 10:00 Se la squadra rende per quello che vale, allora l'allenatore non fa la differenza, quantomeno in positivo. Non credo che la Roma valga meno del 4º-5º posto, con tutti i limiti della rosa. Il rendimento negli scontri diretti è negativo, e abbiamo perso con Torino, Parma e Atalanta.
È un ragionamento circolare che conduce a un esonero di responsabilità. L'allenatore non può essere valutato criticamente per via degli infortuni, che non hanno permesso alla squadra di esprimere il suo potenziale, quindi non si può giudicare negativamente il lavoro del direttore sportivo. Né gli investimenti e le strategie di mercato della società, perché la situazione attuale era stata in buona parte creata dal precedente ds, dall'ex allenatore, dai campi di Trigoria, dallo staff sanitario... o dalla sfiga, in ultima analisi. Un gigantesco alibi, che impedisce di vedere e analizzare le criticità e riconoscere i problemi distinguendone la natura rispetto all'incidenza di fattori esterni non prevedibili e occasionali.