Cosa serve alla Roma per riprendersi
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Cosa serve alla Roma per riprendersi
Il momento drammatico richiede delle riflessioni e degli interventi per permettere alla squadra di uscire da un pantano che sembra essere senza fine.
Io sono ancora convinto della qualità della rosa, che da ormai due anni mostra e alterna sprazzi di gioco importanti con dei black-out che tutti conosciamo.
In sostanza, cosa non funziona? Cosa servirebbe per far girare la squadra in maniera decente e concreta?
Qualche idea c'è. La squadra è come un orchestra che non gira come dovrebbe; ci sono dei grandi solisti, ma vanno ognuno per conto suo. Mi meraviglia che gli americani, che sono maestri in questo, non abbiano ancora affrontato analiticamente il problema.
1) Serenità - I giocatori sono molto giovani, vivono sotto pressione, troppa pressione; la città di Roma, il tifo, le aspettative della proprietà e la stampa tritacarne possono diventare un macigno che porta i giocatori a giocare troppo d'istinto. Per gli anziani del gruppo può essere un'effetto depressivo: vedere che la squadra crolla alla prima difficoltà ** Serve qualcuno, se l'allenatore non è in grado di farlo, che restituisca ai giocatori ampie dosi di fiducia. Che faccia stare i giocatori "in palla" mentalmente, senza stressarli troppo. Ogni giocatore deve ritrovare la propria serenità. Serve un leader nello spogliatoio e uno nello staff. Nello spogliatoio serve qualcuno che abbia carisma, forza interiore e tanta calma. Nello staff qualcuno in grado di ascoltare e capire i giocatori. Di fiutare le situazioni, di anticipare i problemi e i malumori. di guidare il gruppo. Dovrebbe essere il ruolo naturale dell'allenatore, ma non è escluso che sia affidato a una persona esterna
2) Disciplina - - Nel periodo Zeman, si è capito chiaramente che qualcosa non funzionava (De Rossi, Stek, forse Osvaldo) ** Non servono né la frusta né il sergente di ferro, ma bisogna tirare tutti nella stessa direzione; basta incomprensioni, basta atteggiamenti infantili. Ci voglio poche regole, serie per tutti. E ci vuole uno "sfogatoio" ufficiale, se qualcosa non funziona va detto apertamente, ma limitatamente all'interno delle mura di trigoria. E chi in campo non fa quello che dice il mister, allora non gioca (vedi punto successivo)
3) Tattica - Attacco Quanti goal abbiamo sprecato sotto porta? Decine. Quante partite/risultati ci è costato tutto ciò? Tante; troppe. Perché? Perchè chi va al tiro, non è mai il giocatore nella posizione migliore; ci sono spesso dei compagni di squadra che sono soli davanti alla porta vuota ** Morale: chi sta andando in rete NON deve tirare se non è palesemente nella posizione migliore, oppure se non è in grado di colpire con certezza. CHI NON SEGUE QUESTA REGOLA NON GIOCA. CHI NON GIOCA PER LA SQUADRA NON GIOCA. Abbiamo buttato decine di partite in questo modo, non è possibile continuare a buttare i risultati a causa degli individualismi. Questo per me è essenziale.
3) Tattica - Difesa Qui abbiamo seri problemi di attenzione. I giocatori non stanno abbastanza attenti (in particolare io vedo colpevole DA ANNI Burdisso) o non fanno quello che devono fare. ** Qui mi serve il vostro aiuto, non saprei veramente cosa consigliare. E Stek deve ritrovare se stesso...
3) Tecnica - I giocatori con i piedi storti ** Devono allenarsi giornalmente!!! Come ai tempi di Liedholm, tutti i giocatori, ma in particolare i vari Bradley, Piris, DE ROSSI e Tachsidis, devono passare un'ora al giorno a migliorare la precisione. Torello, tiri in porta, punizioni, rigori, tiri al volo....provare, provare, provare e riprovare.
Io sono ancora convinto della qualità della rosa, che da ormai due anni mostra e alterna sprazzi di gioco importanti con dei black-out che tutti conosciamo.
In sostanza, cosa non funziona? Cosa servirebbe per far girare la squadra in maniera decente e concreta?
Qualche idea c'è. La squadra è come un orchestra che non gira come dovrebbe; ci sono dei grandi solisti, ma vanno ognuno per conto suo. Mi meraviglia che gli americani, che sono maestri in questo, non abbiano ancora affrontato analiticamente il problema.
1) Serenità - I giocatori sono molto giovani, vivono sotto pressione, troppa pressione; la città di Roma, il tifo, le aspettative della proprietà e la stampa tritacarne possono diventare un macigno che porta i giocatori a giocare troppo d'istinto. Per gli anziani del gruppo può essere un'effetto depressivo: vedere che la squadra crolla alla prima difficoltà ** Serve qualcuno, se l'allenatore non è in grado di farlo, che restituisca ai giocatori ampie dosi di fiducia. Che faccia stare i giocatori "in palla" mentalmente, senza stressarli troppo. Ogni giocatore deve ritrovare la propria serenità. Serve un leader nello spogliatoio e uno nello staff. Nello spogliatoio serve qualcuno che abbia carisma, forza interiore e tanta calma. Nello staff qualcuno in grado di ascoltare e capire i giocatori. Di fiutare le situazioni, di anticipare i problemi e i malumori. di guidare il gruppo. Dovrebbe essere il ruolo naturale dell'allenatore, ma non è escluso che sia affidato a una persona esterna
2) Disciplina - - Nel periodo Zeman, si è capito chiaramente che qualcosa non funzionava (De Rossi, Stek, forse Osvaldo) ** Non servono né la frusta né il sergente di ferro, ma bisogna tirare tutti nella stessa direzione; basta incomprensioni, basta atteggiamenti infantili. Ci voglio poche regole, serie per tutti. E ci vuole uno "sfogatoio" ufficiale, se qualcosa non funziona va detto apertamente, ma limitatamente all'interno delle mura di trigoria. E chi in campo non fa quello che dice il mister, allora non gioca (vedi punto successivo)
3) Tattica - Attacco Quanti goal abbiamo sprecato sotto porta? Decine. Quante partite/risultati ci è costato tutto ciò? Tante; troppe. Perché? Perchè chi va al tiro, non è mai il giocatore nella posizione migliore; ci sono spesso dei compagni di squadra che sono soli davanti alla porta vuota ** Morale: chi sta andando in rete NON deve tirare se non è palesemente nella posizione migliore, oppure se non è in grado di colpire con certezza. CHI NON SEGUE QUESTA REGOLA NON GIOCA. CHI NON GIOCA PER LA SQUADRA NON GIOCA. Abbiamo buttato decine di partite in questo modo, non è possibile continuare a buttare i risultati a causa degli individualismi. Questo per me è essenziale.
3) Tattica - Difesa Qui abbiamo seri problemi di attenzione. I giocatori non stanno abbastanza attenti (in particolare io vedo colpevole DA ANNI Burdisso) o non fanno quello che devono fare. ** Qui mi serve il vostro aiuto, non saprei veramente cosa consigliare. E Stek deve ritrovare se stesso...
3) Tecnica - I giocatori con i piedi storti ** Devono allenarsi giornalmente!!! Come ai tempi di Liedholm, tutti i giocatori, ma in particolare i vari Bradley, Piris, DE ROSSI e Tachsidis, devono passare un'ora al giorno a migliorare la precisione. Torello, tiri in porta, punizioni, rigori, tiri al volo....provare, provare, provare e riprovare.
- ingresso20
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
servono i giocatori forti, quando dicevo che mancavano due centrocampisti forti titolari e un attaccante forte che te garantisce 25 goal l anno me prendevate per scemo, è inutile andare a cercare alibi, questi che abbiamo non sono all altezza o prendi 3 campioni gia fatti o i sogni di gloria li lasceremo sempre agli altri, non possiamo spende nemmeno quanto il Napoli dove vogliamo andare
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
ingresso20 ha scritto:servono i giocatori forti, quando dicevo che mancavano due centrocampisti forti titolari e un attaccante forte che te garantisce 25 goal l anno me prendevate per scemo, è inutile andare a cercare alibi, questi che abbiamo non sono all altezza o prendi 3 campioni gia fatti o i sogni di gloria li lasceremo sempre agli altri, non possiamo spende nemmeno quanto il Napoli dove vogliamo andare
problema piu' o meno centrato
un'altra cosa da pretendere è che alcuni calciatori si adattino all'allenatore e ai suoi schemi, non e' detto che debba essere sempre l'allenatore a piegarsi ai calciatorianche perche' quando poi lo fai come ha fatto Andreazzoli la musica non cambia di molto e chi, non dico in malafede, non riusciva ad adattarsi agli schemi di Zeman pero' se ne lamentava non mi pare abbia fatto una gran figura
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
I punti 2-3 sono stati attuati da Luis Enrique con il supporto della società. Poi Sabatini in estate ha detto che la Roma non è un monastero gesuita, Zeman è arrivato e quando s'è lamentato della professionalità dei giocatori li ha messi al massimo in panchina, ha giudicato in maniera opposta situazioni analoghe e poi s'è lamentato pubblicamente dell'assenza di regole. Kjær l'anno scorso veniva multato per un tweet, quest'anno Castan per una cosa simile non se l'è filato nessuno. Andreazzoli ha detto che chi non lo segue "è fuori" (in slang briatoresco), vedremo se sarà così. Complessivamente credo che di questa storia si parli troppo, ma va detto che la gestione schizofrenica di un gruppo molto giovane rischia di creare dei danni.
Santiago CFO
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- paz
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
per me l'anno è andato: quando le stagioni prendono questa piega di solito non le riprendi
La speranza è che questa estate vengano stanziati fondi sufficienti per acquistare i giocatori per far forte la squadra: due terzini e due centrocampisti.
che sia scelto un allenatore di chiara fama e con un prestigio personale inappuntabile, anche se chiaramente non c'è mai la certezza che l'allenatore ti porti da solo risultati (basti pensare a zeman, maestro di 3/4 dei romanisti, in realtà un totale fallimento).
Che baldini e sabatini rimettano il mandato alla proprietà: che la proprietà rilanci la fiducia a Baldini, dandogli cioè ancora pieni poteri. Per me si può anche rinunciare a Sabatini, buono certo nello scegliere i giocatori giovani, ma pasticcione e bulimico nel calciomercato (6 terzini laterali in un anno e pochi mesi e nessuno al momento in grado di giocare a livelli accettabili) quanto naïve e rapsodico nel gestire il gruppo. Di sicuro, ogni volta che parla fa danni.
Che sia fatta chiarezza con De Rossi (che amo) e Totti: personalmente, venderei il primo e non rinnoverei il contratto al secondo. I rapporti sono, per ragioni diverse, cristallizzati. questo farebbe chiarezza e nel contempo toglierebbe alibi a tutti: dirigenti e colleghi.
sul resto, non saprei dire.
La speranza è che questa estate vengano stanziati fondi sufficienti per acquistare i giocatori per far forte la squadra: due terzini e due centrocampisti.
che sia scelto un allenatore di chiara fama e con un prestigio personale inappuntabile, anche se chiaramente non c'è mai la certezza che l'allenatore ti porti da solo risultati (basti pensare a zeman, maestro di 3/4 dei romanisti, in realtà un totale fallimento).
Che baldini e sabatini rimettano il mandato alla proprietà: che la proprietà rilanci la fiducia a Baldini, dandogli cioè ancora pieni poteri. Per me si può anche rinunciare a Sabatini, buono certo nello scegliere i giocatori giovani, ma pasticcione e bulimico nel calciomercato (6 terzini laterali in un anno e pochi mesi e nessuno al momento in grado di giocare a livelli accettabili) quanto naïve e rapsodico nel gestire il gruppo. Di sicuro, ogni volta che parla fa danni.
Che sia fatta chiarezza con De Rossi (che amo) e Totti: personalmente, venderei il primo e non rinnoverei il contratto al secondo. I rapporti sono, per ragioni diverse, cristallizzati. questo farebbe chiarezza e nel contempo toglierebbe alibi a tutti: dirigenti e colleghi.
sul resto, non saprei dire.
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
4 campioni e non quelli di sensi ..... campioni veri
Tifoso tarzanELLO porti male


- antoniocs
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
Calciatori forti
Io al primo che mi scrive 11 partite di questa stagione tra Campionato e Europa League in cui Paredes gioca almeno un tempo da 6,5 a salire offro una cena con facoltà di scegliersi il ristorante
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
Cattiveria agonistica, voglia di sfondare la porta in ogni occasione, compattezza, pragmatismo, umiltà, concentrazione, dedizione, sudore, onorare la maglia, rispettare i tifosi, parlare meno, far parlare i fatti.
Iscritto n.25 del 9 giugno 2012
So’ er giro a voto dell’anello cascato ar dito
della sposa che poi l’ha raccorto e me l’ha
tirato e io je ho detto: “mejo... sto bene da
solo...”
11 ATLETI ROMA CHIAMÒ!!!
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- porcaccia
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
Un viaggio a Lourdes...
Non ho capito un ciufolo della vita
paz ha scritto: Poi Danilo ha un qualcosa in più: ha quel tocco macho del bestemmiatore solitario, insomma, di chi non conosce solo le vette ardite dell'intelletto, ma anche la suburra della materialità.
- cerbero
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
quest'anno??
bhe un modulo definitivo....
sacrificio....
e meno rotture de cojoni da radio (anzi chiudetele) pseudotifosi....e tifosi delle proprie idee....tifosi di allenatori , presidenti, "antiquello" o "antiquellatro"
qui conta solo la Roma, non conta un cazzo nessun'altro...
quindi se Osvaldo ha la media reti piu' alta della squadra nun se fischia...
se uno gioca e rispetta la maglia nun se fischia al massimo se possono condanna le scelte, se volete condanna le scelte de uno che ha fatto 3 allenamenti fate pure....
bhe un modulo definitivo....
sacrificio....
e meno rotture de cojoni da radio (anzi chiudetele) pseudotifosi....e tifosi delle proprie idee....tifosi di allenatori , presidenti, "antiquello" o "antiquellatro"
qui conta solo la Roma, non conta un cazzo nessun'altro...
quindi se Osvaldo ha la media reti piu' alta della squadra nun se fischia...
se uno gioca e rispetta la maglia nun se fischia al massimo se possono condanna le scelte, se volete condanna le scelte de uno che ha fatto 3 allenamenti fate pure....
A chi infama butta 'N OCCHIO
credi "AR GRILLO" no a "PINOCCHIO"
https://www.youtube.com/watch?v=xxqF9TbWhIc
AMERICAN IDIOT
"Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo"
credi "AR GRILLO" no a "PINOCCHIO"
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- Erik
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
Persone cazzute e capaci.
Mi riferisco a tutti: dirigenti, allenatore, giocatori, ecc.
Ci mancano molti pezzi.
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- shaka
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
alla roma manca un'annata positiva...purtroppo sono 3 anni che partiamo con l'handicap, 7 partite e 4 sconfitte o giù di lì, così non si vince mai...e sicuramente un allenatore che metta tutti in riga...
shaka ha scritto:Grande Ramon, ora deve andare al prossimo incontro, accettare tutte le richieste di quel maiale di Atangana, firmare tutto, poi s'abbassa i pantaloni davanti a tutti, se mette in posizione de squat e su quel foglio ce fa na bella cacata
- oswald
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
Vincere qualche partita, sistemando la difesa.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
- Jack l'Irlandese
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
calciatori non solo forti tecnicamente ma anche formati al calcio europeo e di personalita`... gente alla Srna, Schemlzer, Joao Moutinho, M'Vila... alcuni de questi...
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
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Re: Cosa serve alla Roma per riprendersi
tagliare ogni contatto con qualunque radio o giornali non far uscire spifferi creare un bunker a trigoria prima cosa
continua presenza a trigoria di uomini dirigenziali Panucci non mi dispiacerebbe
un Allenatore Normale e qualche investimento difensivo .
pensare più al pratico piuttosto che ai meravigliosi errori o al calcio Aggressivo
e tante parole trasformate in fatti . e in ultimo che ognuno rispetti il suo ruolo e non vedere Sabatini fare il DG quando non è mai stato il suo mestiere.
continua presenza a trigoria di uomini dirigenziali Panucci non mi dispiacerebbe
un Allenatore Normale e qualche investimento difensivo .
pensare più al pratico piuttosto che ai meravigliosi errori o al calcio Aggressivo
e tante parole trasformate in fatti . e in ultimo che ognuno rispetti il suo ruolo e non vedere Sabatini fare il DG quando non è mai stato il suo mestiere.
" Vide I suoi sogni realizzati in un lampo quel ragazzino ora è un uomo che dà spettacolo in campo "