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Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:18
da pisodinosauro
Visto che si sta infarcendo ogni topic su errori tecnici e/o problemi che ha la Roma (forma fisica, terzino dx inadatto, scarsa personalità/ concentrazione a centrocampo, 3 centravanti e nessun esterno...) magari si potrebbe ottimizzare il tutto parlandone qui dentro...la butto li , eh?

Ne accenno un paio:

1) giocando 4-3-3 sei sempre in partità numerica in fase difensiva contro chi gioca 3-5-2, quindi va rafforzato il centrocampo con Napoli, Udinese e Juve... oppure i 3 davanti devono coprire in fase di impostazione avversaria.

2) non hai esterni (intendo i Giaccherini, i Borini, i Papu Gomez....) come fai a organizzare la linea di attacco?

3) non hai un difensore veloce (Cordoba, es), perchè la linea difensiva sta ai 35 metri?

grazie

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:22
da Swan78
pisodinosauro ha scritto:Visto che si sta infarcendo ogni topic su errori tecnici e/o problemi che ha la Roma (forma fisica, terzino dx inadatto, scarsa personalità/ concentrazione a centrocampo, 3 centravanti e nessun esterno...) magari si potrebbe ottimizzare il tutto parlandone qui dentro...la butto li , eh?

Ne accenno un paio:

1) giocando 4-3-3 sei sempre in partità numerica in fase difensiva contro chi gioca 3-5-2, quindi va rafforzato il centrocampo con Napoli, Udinese e Juve... oppure i 3 davanti devono coprire in fase di impostazione avversaria.

2) non hai esterni (intendo i Giaccherini, i Borini, i Papu Gomez....) come fai a organizzare la linea di attacco?

3) non hai un difensore veloce (Cordoba, es), perchè la linea difensiva sta ai 35 metri?

grazie
Rispondo a tutti e 3 i tuoi quesiti dicendoti che Zeman e' cosi'...non ha ancora capito,a 65 anni,che il suo calcio non porta assolutamente a nulla...

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:25
da Elisa
Da ignorante dico la mia:

1 - I tre davanti devono ripiegare in fase difensiva.
2 - Metti chi può fare l'esterno (Lamela, Lopez, Destro, Totti - solo se squadra gira, se i copagni dell'attacco o i centroampisti non si inseriscono lui ahimè diventa inutile)
3 - Su questo non so risponderti sinceramente, credo che nel momento in cui la linea è molto alta facile che l'attaccante si trovi in fuorigioco, Castan non è velocissimo ma ha un buon senso dell'anticipo secondo me.

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:27
da Swan78
Elisa ha scritto:Da ignorante dico la mia:

1 - I tre davanti devono ripiegare in fase difensiva.
2 - Metti chi può fare l'esterno (Lamela, Lopez, Destro, Totti - solo se squadra gira, se i copagni dell'attacco o i centroampisti non si inseriscono lui ahimè diventa inutile)
3 - Su questo non so risponderti sinceramente, credo che nel momento in cui la linea è molto alta facile che l'attaccante si trovi in fuorigioco, Castan non è velocissimo ma ha un buon senso dell'anticipo secondo me.
Sono d'accordo soprattutto con la prima riga... -.-
:D

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:29
da Elisa
-.-"
strunz

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:32
da pisodinosauro
Swan78 ha scritto: Rispondo a tutti e 3 i tuoi quesiti dicendoti che Zeman e' cosi'...non ha ancora capito,a 65 anni,che il suo calcio non porta assolutamente a nulla...

posso condividere, ma mi aspetto una risposta + tecnica.

Ho le mie idee su Zeman,ma c'entrano poco.

Ma magari possiamo parlare se serve un portier più piccolo=reattivo, che deve essere veloce nell'avanzare per chiudere gli spazi...invece di uno alto 2 metri che non può essere rapido...

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:36
da Elisa
Tancredi, se non sbaglio l'anno scorso, disse che un portiere alto lo puoi far diventare veloce, uno basso non puoi farlo diventare alto.
A parte questo Stekelenburg quest'anno ha dimostrato di poterci stare, ma deve esser concentrato tutta la partita.

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:40
da Swan78
pisodinosauro ha scritto:
posso condividere, ma mi aspetto una risposta + tecnica.

Ho le mie idee su Zeman,ma c'entrano poco.

Ma magari possiamo parlare se serve un portier più piccolo=reattivo, che deve essere veloce nell'avanzare per chiudere gli spazi...invece di uno alto 2 metri che non può essere rapido...
Per fare il gioco che pretende di fare Zeman dovresti avere una difesa composta da 100metristi...un po' come il primo Cordoba dell'inter...gente che dal centrocampo torni indietro ad inseguire l'attaccante lanciato in contropiede,tutto questo condido da un'ottima,quasi impeccabile,impostazione del fuorigioco,altrimenti sei spacciato...a centrocampo ci vorrebbe gente veloce,di sostanza,che recuperi palla in un batter d'occhio e con la stessa velocita' serva attaccanti e laterali...in attacco dovresti avere attaccanti che su 8 palle gol ti garantiscono perlomeno 3 gol,se non altro per sopperire a quelli che prenderai se la difesa sbagliera' anche solo l'1%....capisci bene che per fare una squadra con queste caratteristiche dovresti spendere un'enormita' e soprattutto cercare con la lente di ingrandimenti calciatori con queste caratteristiche e non calciatori adattabili al ruolo...ammesso e concesso che la cosa risulti comunque fruttuosa...

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:57
da Effequattro
pisodinosauro ha scritto:
Ne accenno un paio:

1)

2)

3)
mi sono incartato

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 17:58
da il_noumeno
Elisa ha scritto:Da ignorante dico la mia:

1 - I tre davanti devono ripiegare in fase difensiva.
2 - Metti chi può fare l'esterno (Lamela, Lopez, Destro, Totti - solo se squadra gira, se i copagni dell'attacco o i centroampisti non si inseriscono lui ahimè diventa inutile)
3 - Su questo non so risponderti sinceramente, credo che nel momento in cui la linea è molto alta facile che l'attaccante si trovi in fuorigioco, Castan non è velocissimo ma ha un buon senso dell'anticipo secondo me.

L'anticipo serve a poco quando l'attaccante scappa in profondità e il fuorigioco lo facciamo da schifo.
Sul resto non ho niente da aggiungere rispetto a quanto scrivevo ad agosto, aspetto l'intervento di Cerbero che sono sicuro troverà parole più efficaci delle mie...

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 18:14
da Pio
il_noumeno ha scritto: L'anticipo serve a poco quando l'attaccante scappa in profondità e il fuorigioco lo facciamo da schifo.
Juan era un grande a fare l'anticipo, ma qui usciva matto dopo il primo lancio e si dava infortunato a vita...

notavo una cosa sabato...aime sabato...a volte verso la fine, Castan teneva in gioco un po tutti restando a circa 2 metri dal loro ultimo uomo...sara' stato per la paura di prenderne altri 6 o perche s'era forse rotto di come aveva giocato burdisso fino a quel momento e quindi pensava che era piu facile per lui tirare la carretta per paura che il fuorigioco non funzionasse col compagno??
chiedo perche avevo visto la stessa scena quest'estate contro l'el salvador con romagnoli che chiamava il fuorigioco e lui che restava dietro. se e' un fatto di sentirsi al sicuro e affiatato con il compagni di reparto e' un conto, se invece ha paura che la velocita' nel recupero e' un suo punto debole, con questo gioco sono guai seri imho...

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 18:16
da il_noumeno
Pio ha scritto: Juan era un grande a fare l'anticipo, ma qui usciva matto dopo il primo lancio e si dava infortunato a vita...

notavo una cosa sabato...aime sabato...a volte verso la fine, Castan teneva in gioco un po tutti restando a circa 2 metri dal loro ultimo uomo...sara' stato per la paura di prenderne altri 6 o perche s'era forse rotto di come aveva giocato burdisso fino a quel momento e quindi pensava che era piu facile per lui tirare la carretta per paura che il fuorigioco non funzionasse col compagno??
chiedo perche avevo visto la stessa scena quest'estate contro l'el salvador con romagnoli che chiamava il fuorigioco e lui che restava dietro. se e' un fatto di sentirsi al sicuro e affiatato con il compagni di reparto e' un conto, se invece ha paura che la velocita' nel recupero e' un suo punto debole, con questo gioco sono guai seri imho...

L'ho visto anche io...

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 20:00
da paolo67
433 aggressione degli spazi, tenere corti i reparti tra loro, chiudere le linee di passaggio, davanti dare profondità e andare senza palla (con i nostri so' dolori).....contano i ruoli fino ad un certo punto, molto di più le caratteristiche, Florenzi per esempio, potrebbe fare tranquilla mente la punta esterna e renderebbe più di Totti e Lamela

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 20:26
da jimmy
paolo67 ha scritto:433 aggressione degli spazi, tenere corti i reparti tra loro, chiudere le linee di passaggio, davanti dare profondità e andare senza palla...
In più, per quello che ci capisco, i centrali non dovrebbero indietreggiare tenendo in gioco gli avversari

Re: Men at work: problemi tecnici della Roma

Inviato: lun 1 ott 2012, 20:44
da promark
jimmy ha scritto: In più, per quello che ci capisco, i centrali non dovrebbero indietreggiare tenendo in gioco gli avversari
Succedeva l'altranno e succede ancora. Se poi il leader della difesa è il primo a sbagliare e ad invitare i terzini a non salire, non è d'aiuto.