AS Roma Forum

rosromanista ha scritto: ↑mer 12 gen 2022, 22:37 Sul gol di Pellegrini, ho detto al mio amico vicino "adesso spero solo non abbiano paura di vincere".

Tony Brando ha scritto: ↑lun 10 gen 2022, 0:45 avevo una gran voglia di smettere col calcio al 97'.

poi ho capito che il nostro problema sono le aspettative, quelle proprio in generale. a lungo termine. rimaniamo sempre delusi perché vorremmo vincere prima o poi, cerchiamo di capire come potremmo arrivarci, avvicinarci, cosa serve, quanto manca, perché non è successo, chi ha sbagliato.

ma è un'ottica completamente sbagliata. dobbiamo prendere coscienza del fatto che la Roma è la nostra squadra del cuore, ma nel panorama calcistico vale la Fiorentina, il Verona non so, queste qui. e i tifosi di queste squadre non sono frustrati perché non vincono coppe e campionati, lo sanno che non è il loro mestiere e gli va bene così. loro sanno bene per che tipo di squadra stanno tifando. noi forse ancora no. ma io adesso ho capito. non c'è nessuna differenza tra me e un tifoso del Sassuolo, non dobbiamo proprio pensarci alla vittoria. quanto sarebbe frustrato ogni anno un tifoso del Bologna se sognasse di poter vincere qualcosa? non potrebbe andare avanti con la sua passione, sarebbe insostenibile. invece la domenica si mette la sciarpetta, va allo stadio e se vince è contento, se perde pazienza sarà per la prossima.

come quando tifate la squadra de quartiere in seconda categoria.

ingresso20libero ha scritto: ↑gio 13 gen 2022, 9:25 questo post durante il mio ban per le bestemmie profuse durante Roma-Juve mi ha dato nuova luce, hai ragione alla fine

Il calcio ha significato troppo per me e continua a significare troppe cose. Dopo un po' ti si mescola tutto nella testa e non riesci più a capire se la vita è una merda perché l'Arsenal fa schifo o viceversa. Sono andato a vedere troppe partite, ho speso troppi soldi, mi sono incazzato per l'Arsenal quando avrei dovuto incazzarmi per altre cose, ho preteso troppo dalla gente che amo... Okay, va bene tutto! Ma... non lo so, forse è qualcosa che non puoi capire se non ci sei dentro. Come fai a capire quando mancano tre minuti alla fine e stai due a uno in una semifinale e ti guardi intorno e vedi tutte quelle facce, migliaia di facce stravolte, tirate per la paura, la speranza, la tensione, tutti completamente persi senza nient'altro nella testa... E poi il fischio dell'arbitro e tutti che impazziscono e in quei minuti che seguono tu sei al centro del mondo, e il fatto che per te è così importante, che il casino che hai fatto è stato un momento cruciale in tutto questo rende la cosa speciale, perché sei stato decisivo come e quanto i giocatori, e se tu non ci fossi stato a chi fregherebbe niente del calcio? E la cosa stupenda è che tutto questo si ripete continuamente, c'è sempre un'altra stagione. Se perdi la finale di coppa in maggio puoi sempre aspettare il terzo turno in gennaio, che male c'è in questo? Anzi, è piuttosto confortante, se ci pensi.

step_asroma ha scritto: ↑mer 12 gen 2022, 9:38 Sono tornato dopo il mio ban, mi dispiace ma domenica mi rodeva troppo per non tirare giù qualche bestemmia.
Devo dire che da domenica ad oggi non è cambiato niente questa partita mi ha smontato totalmente, penso sia una delle pagine più nere da tifoso romanista. Penso deve esserci qualche sorta di maledizione perché solo noi facciamo ste figure in cui prendiamo imbarcate di gol in pochi minuti senza reagire, usciamo totalmente dal campo, stacchiamo totalmente la spina. Perdere così fa anche più male che prenderne 7 e anzi secondo me le dinamiche sono poi le stesse, in quelle partite c'è sempre stato in tracollo in cui ne hai presi 3/4 uno dopo l'altro, la differenza è che domenica avevi DOMINATO per 70 minuti e vincevi 3-1 e fa ancora più male.