AS Roma Forum

sessantotto ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:34 Se posso darti un consiglio da 40enne single perenne che ha testato cosa vuol dire davvero stare con una persona (che poi è il consiglio che sto dando a tutti i ragazzi della tua età o giù di lì)

cerca in tutti i modi di non legare la tua felicità ad un rapporto di coppia... stare con una donna non è quella cosa stupenda che pensavamo da adolescenti, soprattutto in questi anni in cui gli etero bianchi sono attaccati e gli standard sociali sono odiosi

cerca di fare esperienze e viaggi in solitaria facendo affidamento solo su te stesso... e se ti manca fare sesso rivolgiti a professioniste. Voi giovani dovete mantenere la calma e fare il meglio per voi... non accettare gli input del politicamente corretto

Mah, guarda, io la penso come Totò, non credo proprio che esista la felicità, se non come un momento effimero.
Sono d'accordo con te quando dici che si può contare quasi solo su sé stessi. Non sono d'accordo quando dici che in questi anni gli uomini etero siano attaccati. Sarò stato fortunato io, ma le mie amiche sono sempre state disponibili ogni volta che ne avessi avuto il bisogno. Anche per quanto riguarda gli standard, praticamente tutte le ragazze che conosco hanno basato la loro relazione sulla chimica tra loro e il partner, non sugli standard di bellezza.
Io una relazione vorrei viverla perché mi piace vivere qualsiasi emozione, che sia quella di infatuazione, quella di incertezza perché magari all'inizio sembra non ricambiare, quella di felicità quando le cose vanno bene, quella di tristezza se va a finire ecc.

sessantotto ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:34 [...] cerca in tutti i modi di non legare la tua felicità ad un rapporto di coppia... [...]

Perdonami, non riesco a cogliere il senso del tuo consiglio.
Le cose capitano, molto più spesso di quanto si immagini.

L'obbiettivo dev'essere la ricerca della felicità, che sia in un rapporto di coppia o da single è una cosa che non si può decidere a tavolino.

Il problema non è la violenza sulle donne ma la violenza in generale.
Il periodo storico nel quale abbiamo più accesso al mondo, alla cultura e a ogni sorta di scambio coincide con un regresso intellettuale, culturale e financo spirituale senza precedenti.

Rivendico il diritto di dare della cretina a una donna se lo è senza dover essere tacciato di patriarcato, così come rivendico il diritto di una donna di fare quel che cacchio le pare senza dover passare per una poco di buono o un oggetto a disposizione dell'uomo di turno.

I discorsi sulle "vecchie maniere" lasciano il tempo che trovano; anch'io sono della generazione cresciuta con un padre che le cazzate te le faceva pagare con metodi poco ortodossi e dio solo sa quanto mi sia mancato un dialogo.
Alcune cose non si possono spiegare, ma è sempre meglio provare a farlo.

alectric ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:44 Io non sono un conservatore, ma anche a me un paio di ceffoni hanno fatto bene.
Senza alcun dubbio.
Mi fermo qui perchè non sono padre. Non so se tu lo sei, Faro.
In ogni caso sei libero di non condividere, ci mancherebbe, ma al posto tuo mi limiterei a questo, non puoi dire che sbaglia con certezza.

A me le sberle non hanno mai fatto capire nulla.

LolloASR ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:51 [...] non credo proprio che esista la felicità, se non come un momento effimero. [...]

Non è vero.
La felicità si costruisce, non è una cosa che puoi aspettarti stando inerte.
Quello si chiama culo, ed è un'altra cosa.

La felicità è essenzialmente il raggiungimento di un equilibrio tra le tue aspettative e le cose belle che comunque succedono.
Un concetto tutt'affatto equiparabile all'accontentarsi, ma piuttosto affine al saper godere delle piccole cose, in ogni momento della tua vita.

porcaccia ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:55 I discorsi sulle "vecchie maniere" lasciano il tempo che trovano; anch'io sono della generazione cresciuta con un padre che le cazzate te le faceva pagare con metodi poco ortodossi e dio solo sa quanto mi sia mancato un dialogo.
Alcune cose non si possono spiegare, ma è sempre meglio provare a farlo.

Infatti non si tratta di vecchie maniere, ma semplicemente di esperienze diverse.
Personalmente non ho mai pensato che fosse giusto risolvere le cose a calci in culo, infatti ho detto che A ME sono serviti, in alcuni frangenti della mia vita.
Analogamente, proprio perchè le cose non sono mai bianche o nere, non è un assunto incontestabile il fatto che le sberle non risolvano mai.

A scanso di equivoci, mio padre (come già detto) era un uomo estremamente colto ed intelligente. Il dialogo con lui non mi è mai mancato.
Non poteva essere altrimenti con un uomo che ha saputo educarmi al Jazz fin dall'età di 6 anni...

alectric ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:57 Non è vero.
La felicità si costruisce, non è una cosa che puoi aspettarti stando inerte.
Quello si chiama culo, ed è un'altra cosa.

La felicità è essenzialmente il raggiungimento di un equilibrio tra le tue aspettative e le cose belle che comunque succedono.
Un concetto tutt'affatto equiparabile all'accontentarsi, ma piuttosto affine al saper godere delle piccole cose, in ogni momento della tua vita.

Non credo che quella sia felicità.
È più tranquillità, atarassia epicurea, che felicità. Sono d'accordo con te che deve essere questo l'obiettivo, ma non credo che sia questa la felicità. Perché, nonostante tutto, qualcosa a turbarti ci sarà sempre.

LolloASR ha scritto: ↑gio 3 apr 2025, 0:03 Non credo che quella sia felicità.
È più tranquillità, atarassia epicurea, che felicità. Sono d'accordo con te che deve essere questo l'obiettivo, ma non credo che sia questa la felicità. Perché, nonostante tutto, qualcosa a turbarti ci sarà sempre.

Eh...
Ma se la mia è atarassia, il tuo concetto di felicità possiamo definirlo utopia...
E se non ci fai i conti con questa cosa, la felicità la troverai col cazzo...

alectric ha scritto: ↑gio 3 apr 2025, 0:05 Eh...
Ma se la mia è atarassia, il tuo concetto di felicità possiamo definirlo utopia...
E se non ci fai i conti con questa cosa, la felicità la troverai col cazzo...

È per questo che dico che non esiste.

alectric ha scritto: ↑gio 3 apr 2025, 0:02 Infatti non si tratta di vecchie maniere, ma semplicemente di esperienze diverse.
Personalmente non ho mai pensato che fosse giusto risolvere le cose a calci in culo, infatti ho detto che A ME sono serviti, in alcuni frangenti della mia vita.
Analogamente, proprio perchè le cose non sono mai bianche o nere, non è un assunto incontestabile il fatto che le sberle non risolvano mai.

A scanso di equivoci, mio padre (come già detto) era un uomo estremamente colto ed intelligente. Il dialogo con lui non mi è mai mancato.
Non poteva essere altrimenti con un uomo che ha saputo educarmi al Jazz fin dall'età di 6 anni...

Il mio mi ha educato a birra e salsicce.

porcaccia ha scritto: ↑gio 3 apr 2025, 0:06 Il mio mi ha educato a birra e salsicce.

Ce la giochiamo a carte?

LolloASR ha scritto: ↑gio 3 apr 2025, 0:06 È per questo che dico che non esiste.

Lollo, figliUolo...

Perdonerai il mio tono paternalistico (spero)...
Ma sei troppo giovane per sapere oggi cosa non esisterà nella tua vita futura.

Col senno di oggi avrei voluto avere una macchina del tempo, quando avevo 20 anni...
Mi sarebbe bastata un'ora da cinquantenne per capire immediatamente quanto cazzo di tempo stavo sprecando appresso alle pippe esistenziali in adolescenza...

Vedila così: hai una vita lunghissima ancora davanti, ed il meglio arriverà tra qualche anno...
20 anni sono bellissimi, ma complicati (ci sono passato), tra qualche anno se ride forte...

alectric ha scritto: ↑gio 3 apr 2025, 0:12 Lollo, figliUolo...

Perdonerai il mio tono paternalistico (spero)...
Ma sei troppo giovane per sapere oggi cosa non esisterà nella tua vita futura.

Col senno di oggi avrei voluto avere una macchina del tempo, quando avevo 20 anni...
Mi sarebbe bastata un'ora da cinquantenne per capire immediatamente quanto cazzo di tempo stavo sprecando appresso alle pippe esistenziali in adolescenza...

Vedila così: hai una vita lunghissima ancora davanti, ed il meglio arriverà tra qualche anno...
20 anni sono bellissimi, ma complicati (ci sono passato), tra qualche anno se ride forte...

Lo spero
Intanto ti ringrazio

alectric ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:53 Perdonami, non riesco a cogliere il senso del tuo consiglio.
Le cose capitano, molto più spesso di quanto si immagini.

L'obbiettivo dev'essere la ricerca della felicità, che sia in un rapporto di coppia o da single è una cosa che non si può decidere a tavolino.

da quando siamo adolescenti, vuoi per sviluppo e testosterona, vuoi per voglia de scopà

abbiamo la tendenza a pensare ad un'ideale di felicità nel rapporto di coppie... il consiglio è correggere questo istinto e mettere se stessi al centro della vita e basta

LolloASR ha scritto: ↑gio 3 apr 2025, 0:17 Lo spero
Intanto ti ringrazio

non gli credere... tra qualche anno non succede un cazzo

a meno che tu non sia molto fortunato, finirai per fare un lavoro che odi e sarai subissato di responsabilità non per causa tua, scaricabarile e donne che ti spiegano che pure un non bello tipo Adrien Brody è di un fascino pazzesco se vinci un Oscar per un film di Roman Polanski

tu manda tutti a fanculo e pensa ai cazzi tuoi cercando di fare più soldi possibili che in un mkndo del genere sono l'unica cosa che ti tutela davvero