Mah, guarda, io la penso come Totò, non credo proprio che esista la felicità, se non come un momento effimero.sessantotto ha scritto: ↑mer 2 apr 2025, 23:34 Se posso darti un consiglio da 40enne single perenne che ha testato cosa vuol dire davvero stare con una persona (che poi è il consiglio che sto dando a tutti i ragazzi della tua età o giù di lì)
cerca in tutti i modi di non legare la tua felicità ad un rapporto di coppia... stare con una donna non è quella cosa stupenda che pensavamo da adolescenti, soprattutto in questi anni in cui gli etero bianchi sono attaccati e gli standard sociali sono odiosi
cerca di fare esperienze e viaggi in solitaria facendo affidamento solo su te stesso... e se ti manca fare sesso rivolgiti a professioniste. Voi giovani dovete mantenere la calma e fare il meglio per voi... non accettare gli input del politicamente corretto
Sono d'accordo con te quando dici che si può contare quasi solo su sé stessi. Non sono d'accordo quando dici che in questi anni gli uomini etero siano attaccati. Sarò stato fortunato io, ma le mie amiche sono sempre state disponibili ogni volta che ne avessi avuto il bisogno. Anche per quanto riguarda gli standard, praticamente tutte le ragazze che conosco hanno basato la loro relazione sulla chimica tra loro e il partner, non sugli standard di bellezza.
Io una relazione vorrei viverla perché mi piace vivere qualsiasi emozione, che sia quella di infatuazione, quella di incertezza perché magari all'inizio sembra non ricambiare, quella di felicità quando le cose vanno bene, quella di tristezza se va a finire ecc.