Re: Allenatore
Inviato: sab 31 mag 2025, 13:42
Che rate Allegri
La più popolare e grande community d'Italia della tifoseria capitolina.
https://www.asromaforum.it/
Secondo me nella decisione ha inciso moltissimo la presenza di Ranieri in società. È una persona che gode della simpatia e della stima di tutti. Sicuramente Gasperini avrà visto in Ranieri quella serietà e concretezza che altri non hanno.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 13:21 Rifletteteci.Ha 67 anni quindi ormai quasi tutta la carriera l'ha fatta.Andare alla juventus a questa età è un grosso rischio.Roma per lui è molto più adatta di quello che si pensa.Poi se vincesse entrerebbe nella leggenda,a torino è uno dei tanti.
Secondo me semplicemente la Roma si è mossa molto prima e con convinzione.RolandRubix ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 11:19 Tornando a bomba, la vicenda Gasperini per come sta finendo ci da un messaggio non banale, che lo si voglia o meno:
Gasperini ha ritenuto più interessante il progetto della Roma rispetto a quello della Juve, che pure andrà in Champions. E Gasperini non è certo romanista o antijuventino.
Ecco, sarebbe da chiedersi in cosa lo abbia ritenuto piu interessante. Gasperini è un sadico? La Juve è messa particolarmente male? La Roma è messa meno male di quanto si pensi?
Bisognerebbe parlare di questo.
Io ho votato Allegri e non cambio, perché ero convinto che la tigna dall'ultima con gli strisciati di Torino potesse fare bene negli allenamenti. Viene Gasp? Forza Roma allenata da lui.Mike Foster ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 13:41 Si segnalano diversi disertori di Allegri,sceso sotto i 70.
ma sì il problema è più complesso e mette a nudo l'ignoranza generale. Ovviamente senza i social tutto questo non ci sarebbe stato, quindi il fenomeno prima era dormiente mentre adesso può scatenarsi nella forma più manifesta.Jean Louis Scipione ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 13:16 Ma ragazzi considerate che pure gente come Pubble viene seguita da migliaia e migliaia de gente. Cioè Pubble vojo dì. Per non parlare di tanti altri che pensano di essere esperti di politica nazionale e internazionale ("Eh però Putin è stato accerchiato capito o no eh"), di cronaca nera, di educazione civica etc e invece non sanno un cazzo ma l'importante è che siano intrisi di faziosità per ottenere più follower e possibilmente abbonati. E tra l'altro neanche potrebbero fare ste cose visto che non hanno manco titoli di studio adeguati.
Per il discorso sugli influencer romanisti e altri che godono di tanto seguito. Voglio dire che il problema è presente pure in tematiche ben più serie ecco.
L'attuale allenatore del Fulham, giovane (47) e portoghese.
esatto. Motivo per cui mi incazzo quando sento da molti tifosi romanisti che dello stadio non gliene frega nulla. Follia.Luke Skywalker ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 13:17 Infatti sto tifando, troppo bello per essere vero. Sarebbe la dimostrazione immediata che questo Comolli (Gigli) ancora non ha capito dov'è.
La Juventus prima era una garanzia perché, oltre ad essere potente, faceva scelte improntate a una filosofia precisa: quella di individuare e valorizzare il meglio che emergeva nel calcio italiano. Come tecnici e come giocatori. Mentalità a volte limitante e che ha mostrato il fianco quando il Milan è andato oltre diventando un club in grado di mettere insieme il meglio al mondo, ma che le ha consentito di rimanere sempre in auge e riprendersi da scossoni come calciopoli, nonché di resistere meglio al declino generale del movimento. Adesso è una società che come le altre in Italia risulta fortemente ridimensionata. Se viene meno anche questa impronta potremmo trovarci di fronte ad una translatio imperii definitiva.
Segnalo poi che la Juventus è sì stata, come spesso le è accaduto grazie all'impronta manageriale che ricevette proprio dalla fiat, la prima a muoversi nella direzione giusta, ossia quella dello stadio di proprietà. Ma la soluzione adottata, con quello che a tutti gli effetti è uno stadiolo, potrebbe non reggere la sfida del tempo. Finora il problema non è emerso perché il sistema Italia ha impedito che venissero costruiti nuovi stadi in contesti metropolitani. Ma questo potrebbe non essere vero per sempre, e non siamo i primi a sperare che non sia così. Secondo me il primo che, a Roma, a Napoli o a Milano, riesce a costruire lo stadio avrà un vantaggio incommensurabile in ambito nazionale e sarà l'unico a potersi proiettare decentemente anche nell'arena europea.
Mike noi dove stavamo sin dall'inizio? Rammentamelo...Mike Foster ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 13:41 Si segnalano diversi disertori di Allegri,sceso sotto i 70.
Forse hanno scritto male, è Mago Silvan.