AS Roma Forum

centurione ha scritto: ↑ven 23 mag 2025, 13:18 ma io avevo capito che nel caso esistesse davvero un bosco questo può essere serenamente zanzato purché se ne venga pianta uno nuovo di pari dimensione in una altra area dell urbe quindi mi pare che si discuta del nulla

  

Più o meno è così. Serve però un processo autorizzativo che, credo, non sia troppo complicato visto che le essenze di cui parla il perito dei comitati del No, sono essenze di poco pregio. Tra l'altro la compensazione ambientale potrebbe già essere considerata quella all'interno del progetto.

Ma infatti, a naso credo che nell'ambito delle prescrizioni che sicuramente ci saranno in conferenza dei servizi in accordo tra Roma , Comune e Regione, che sono il committente e le autorità competenti sulla materia, si possa trovare la giusta modalità per risolvere l'affaire della foresta pietralatica

leonardello ha scritto: ↑ven 23 mag 2025, 14:28 Ma infatti, a naso credo che nell'ambito delle prescrizioni che sicuramente ci saranno in conferenza dei servizi in accordo tra Roma , Comune e Regione, che sono il committente e le autorità competenti sulla materia, si possa trovare la giusta modalità per risolvere l'affaire della foresta pietralatica

che però è almeno pari se non superiore di importanza a quella amazzonica....

Adesso andremo dietro alle normative regionali per capire queste benedette compensazioni , che finaccia , diventeremo tutti esperti

giorgio lopez ha scritto: ↑ven 23 mag 2025, 17:22 Adesso andremo dietro alle normative regionali per capire queste benedette compensazioni , che finaccia , diventeremo tutti esperti

per fortuna sono cose che studi freneticamente ma dimentichi quasi subito

pisodinosauro ha scritto: ↑ven 23 mag 2025, 14:45 che però è almeno pari se non superiore di importanza a quella amazzonica....

ça va sans dire

centurione ha scritto: ↑ven 23 mag 2025, 13:18 ma io avevo capito che nel caso esistesse davvero un bosco questo può essere serenamente zanzato purché se ne venga pianta uno nuovo di pari dimensione in una altra area dell urbe quindi mi pare che si discuta del nulla

  

Se il problema fosse effettivamente il bosco, la creazione di un' area boscosa alternativa che garantisca la stessa quantità di verde risolverebbe il problema. Il punto è che il bosco è un alibi strumentale per non fare lo stadio e garantire interessi che nulla hanno a che fare con istanze ecologiche. Da qui il venir meno di un atteggiamento compromissorio che possa favorire una conclusione win to win.

Secondo me stanno spostando apposta l'attenzione sul bosco così poi quando faranno il progetto definitivo e ovvieranno al problema degli alberi i comitati del no si attaccano belli che al cazzo

skotos ha scritto: ↑gio 29 mag 2025, 10:54 https://laroma24.it/rubriche/la-penna-d ... -gli-scavi

Chissà quanto gli hanno smollato e che gli hanno promesso.

Mardavikia ha scritto: ↑gio 29 mag 2025, 11:53 Chissà quanto gli hanno smollato e che gli hanno promesso.

Il rischio per l'autodemolitore era quello di dover pagare lui il Comune per gli anni di detenzione abusiva dell'area, come sentenziato per un altro detentore abusivo in quell'area dal Consiglio di Stato.

Sul bosco però c'è ancora poca chiarezza e l'articolo non approfondisce se gli scavi potranno essere fatti anche in quelle aree. Più che altro spiega la problematica dell'autoricambi , notizia già uscita qualche giorno fa.