AS Roma Forum

Bene , quindi gli scavi si possono iniziare almeno nei punti non bloccati.

Comunque caro meglio avere l'atteggiamento più pessimista su questa vicenda perché ci siamo già passati altre volte.
A me di certo non mi convincerebbe neanche la posa della prima pietra...

I punti bloccati se non ricordo male non sono solo quelli dove sorge il grandioso "bosco" di Pietralata , ma c'era anche il discorso dell'autodemolitore , però non ricordo bene , il tar aveva dato torto al comune qualche mese fa.

https://www.romatoday.it/politica/stadi ... itore.html

Mi riferivo a questo , da quello che ho capito non cambiava nulla ma poteva comportare dei ritardi per gli scavi.

leonardello ha scritto: ↑lun 28 apr 2025, 9:53 Ammazza sto bosco è così fitto che nun passa manco un raggio di sole, na vera serva amazzonica!!!

Che poi finche non si parlava di stadio era lasciato al degrado più totale... Così come la tribunetta, che tutti si sono già dimenticati

Mardavikia ha scritto: ↑lun 5 mag 2025, 12:54 https://laroma24.it/news/altre-altre/20 ... -procedure

Sostanzialmente mettendo in atto una procedura fra vari enti la Roma o pianta un bosco in altra sede o indennizza il comune.
L'articolo però non chiarisce se gli enti chiamati a esprimersi possono dare diniego o solo individuare la misura compensativa ed inoltre , e qui potrebbbe essere utile la conoscenza di Aldodice, se la CSD può dare parere favorevole con la prescrizione di ripiantare il bosco , considerando che la delibera della stessa sostituisce tutte le autorizzazione dei vari enti chiamati ad esprimersi in materia urbanistica.

leonardello ha scritto: ↑lun 5 mag 2025, 14:06 Sostanzialmente mettendo in atto una procedura fra vari enti la Roma o pianta un bosco in altra sede o indennizza il comune.
L'articolo però non chiarisce se gli enti chiamati a esprimersi possono dare diniego o solo individuare la misura compensativa ed inoltre , e qui potrebbbe essere utile la conoscenza di Aldodice, se la CSD può dare parere favorevole con la prescrizione di ripiantare il bosco , considerando che la delibera della stessa sostituisce tutte le autorizzazione dei vari enti chiamati ad esprimersi in materia urbanistica.

secono me un ente da solo non puo' decidere che si abbatta e compensi, ci vuole probabilmente una procedura che coinvolga piu' enti con durata di 6 mesi al massimo che quindi diventeranno 16 circa

La CSD non è un solo ente, dentro ci sono tutti quelli preposti ad un parere più o meno vincolante.

leonardello ha scritto: ↑lun 5 mag 2025, 14:06 Sostanzialmente mettendo in atto una procedura fra vari enti la Roma o pianta un bosco in altra sede o indennizza il comune.
L'articolo però non chiarisce se gli enti chiamati a esprimersi possono dare diniego o solo individuare la misura compensativa ed inoltre , e qui potrebbbe essere utile la conoscenza di Aldodice, se la CSD può dare parere favorevole con la prescrizione di ripiantare il bosco , considerando che la delibera della stessa sostituisce tutte le autorizzazione dei vari enti chiamati ad esprimersi in materia urbanistica.

Sta cosa la diceva settimane fa uno su RadioRomanista che appunto non capiva tutto sto casino quando basta piantare in compensazione da un'altra parte e fine della storia, al massimo la cosa più rottura di palle era spiantumare le specie protette e ricollocarle.

La cosa che mi lascia perplesso è che a quanto dice l'articolo il comune sapeva benissimo di quella zona e se invece de grattasse le palle metteva subito in conto la compensazione a sto giro era tutto già bello che sistemato.

Mardavikia ha scritto: ↑lun 5 mag 2025, 14:31 Sta cosa la diceva settimane fa uno su RadioRomanista che appunto non capiva tutto sto casino quando basta piantare in compensazione da un'altra parte e fine della storia, al massimo la cosa più rottura di palle era spiantumare le specie protette e ricollocarle.

La cosa che mi lascia perplesso è che a quanto dice l'articolo il comune sapeva benissimo di quella zona e se invece de grattasse le palle metteva subito in conto la compensazione a sto giro era tutto già bello che sistemato.

io non ne so nulla, ma se tagli 5 alberi ci sta che devi solo compensare, un bosco e' una cosa diversa dalla somma dei suoi elementi e quindi non sono cosi' sicuro che basti sempre "compensare"

anche perche', sinceramente, non credo che i Fridking farebbero problemi anche se fossero 2-3 mln (cosa che e' sicurament eccessiva)

vedremo, comunque mi sembra una scocciatura, speriamo si risolva nel breve

Della compensazione ne parla il presidente degli agronomi.

faro ha scritto: ↑lun 5 mag 2025, 15:05 io non ne so nulla, ma se tagli 5 alberi ci sta che devi solo compensare, un bosco e' una cosa diversa dalla somma dei suoi elementi e quindi non sono cosi' sicuro che basti sempre "compensare"

anche perche', sinceramente, non credo che i Fridking farebbero problemi anche se fossero 2-3 mln (cosa che e' sicurament eccessiva)

vedremo, comunque mi sembra una scocciatura, speriamo si risolva nel breve

No no è proprio una semplice opera di compensazione del verde con appunto al massimo l'aggravio di spostare le specie protette nel caso ci fossero e nell'articolo parla di circa 100K per farlo.

Credo che il problema nasca solo se vuoi costruire in zone di Villa Ada o Villa Pamphili, ma sti "boschetti" che non si incula nessuno non penso ci sia nessun problema a brasarli.

Da quello che ho capito il Dott. Falcetta ha detto che si può costruire ma bisogna attivare delle procedure, che sono un pò lunghe .
Adesso chi glielo dice al comitato del no allo stadio che Il dott. Falcetta ha detto queste cose , mostrando qualche possibilità? Visto che per loro è come la Madonna.
Questa cosa non l'hanno riportata sulle loro pagine , avete notato che puntano sul discorso che l'iter procedimentale è viziato ab origine ?
Praticamente vorrebbero vedere annullato il pubblico interesse perchè concesso con finalità non realistiche.

Comunque al di là di quello che dice il comitato , aspettiamo i prossimi sviluppi (io rimango sempre un po pessimista e senza farmi troppe illusioni).