Questo depone certamente a suo favore. Ergo, non è un oltraggio pensare che lo studio costituisca un arricchimento in ottica futura per un calciatore. Specialmente se si pensa di poterlo inquadrare nell'organigramma societario.bibiroma ha scritto: ↑mer 2 mar 2022, 14:30 Può piacere o meno, e a me non piace ma è uno che come ha smesso da calciatore si è messo a studiare ed ha preso sia il master di a per allenare sia l'abilitazione per fare il direttore sportivo.
Ha ricoperto un ruolo che è presente in gran parte delle società professionistiche.
Quando lo si diceva di Totti sembrava quasi che uno stesse chiedendo la Luna.