AS Roma Forum

Brasileiro, tu hai 27 anni o ricordo male?

Ciao

faro ha scritto:a me piacevano giocatori come il folletto [underline]Littbarsk[/underline], o quell'altro, quello con la maglia azzurra, li' sulla sinistra

Pierre Littbarski mi inchino, nonostante la capigliatura da camionista. Hässler gli assomigliava un po'...

pisodinosauro ha scritto:Brasileiro, tu hai 27 anni o ricordo male?

Ciao

La tua memoria é sempre perfetta!

27...28 in settembre...10 giorni prima del capitano.

7 - Parliamo di futebol.


Vediamo cosa succede nei gironi del primo turno.

Polonia e Italia passano nel loro girone, con non poche polemiche riguardo il pari tra Itala e Camerun, già ricordato.
Germania e Austria si accomodano la partita finale e passano rispettivamentei prima e seconda, in barba ad una volenterosa ma inesperta Algeria.
Il Belgio, grazie alla vittoria sull'Argentina di Maradona nella partita inaugurale, conquista il primo posto nel girone, con alle spalle una delusa Argentina.

Inghilterra , a punteggio pieno , passa al turno successivo davanti ad una timida Francia; l'Inghilterra mostra un bel calcio , piena di campioni come e', a partire da Trevor Francis.
Anche il Brasile passa a punteggio pieno, davanti ad una interessante Unione sovietica, bella non come quella del 1986. Proprio la prima partita tra Brasile e URSS fa vedere che lo stellare Brasile di Zico e Socrates, può esser messo in difficoltà; ma se riesce ad impostare il suo gioco "bailado" non ce ne è per nessuno.
Da ultimo, la deludente Spagna di Zubizarreta, passa come seconda dietro la sorpresa Irlanda del nord...e solo per maggior numero di gol segnati, rispetto ai soliti della Jugoslavia, sempre capaci di fare qualcosina in meno rispetto al necessario, nonostante una classe immensa.

Scusate...ma dove sta l'Olanda?

Eh...i grandi campioni si sono ritirati, oppure sono a fine carriera a raccogliere qualche dollaro in Usa o nel mondo, oppure sono ormai demotivati: cocktail micidiale, per tutti.
Quella generazione, nata per 2/3 nel vivaio dell'Ajax e poi trapiantata nell'Olanda di Michels...ha finito l'irripetibile ciclo; non vincendo come nazionale, praticamente nulla.

Gli dei del calcio, se esistono...ed esistono, si sono accaniti verso questa che probabilmente è la più grande squadra di calcio di tutti i tempi, nonostante il palmares.
Solo dopo qualche anno, un'altra generazione molto forte, avrebbe vendicato le umiliazioni patite, sarebbe stata la generazioni dei Gullit e dei Van Basten.
Avrei, però messo dei soldi di tasca mia, per aver fatto concepire Van Basten qualche anno prima, e farlo giocare nella squadra dei mostri, li, davanti a Cruijff.

Brividi.

8 - Questione di DNA.


Ha ragione Buffa quando dice che i tedeschi li devi ammazzare subito, se no ritornano e vincono loro.
Noi lo diciamo dei tedeschi...fuori Italia lo dicono di noi.

Noi siamo sempre tra i favoriti delle manifestazioni, anche quando siamo messi male.
Noi siamo sempre temuti quando capitiamo in un girone eliminatorio...no, vabbene, un posto e' dell'Italia, vediamo di prendere l'altro...
Noi non abbiamo mai perso con Germania o Argentina ai mondiali, anzi diciamo non ci hanno mai sconfitto..neanche quando avevano Maradona, solo una volta ai rigori...capita.
Noi siamo il mal di pancia della Germania, a Berlino sono convinti di vincere il prossimo mondiale, purché la Germania non incontri l'Italia: hanno perso prima di entrare in campo.

Eppure noi siamo sempre li, a gridare che la squadra e' scarsa, chi gli altri giocatori si mangeranno vivi i nostri...che ci buttano fuori al primo turno ( vero, qualche volta e' successo) ...ma siamo sempre li.
Un motivo ci sarà.

Cosa sarà passato nella mente a Bearzot, offeso dalla stampa italiana, dalle critiche sulla pochezza del gioco, dall'utilizzo di un inesistente Paolo Rossi, dalle voci sulla combine di Italia Camerun....dalle voci che vogliono il blocco Juve, potentissimo, brigare per far giocare Causio al posto di un timido Bruno Conti.

Ecco questa e' una storia italiana, svelata una notte da Michele Plastino, in collegamento da Vigo con un inviato Rai...che diceva appunto di una lunga telefonata di un Bruno Conti amareggiato , perché il blocco Juve stava tartassando Berazot per far giocare Causio, ormai all"Udinese, ma amico dei potenti...

Bearzot impone alla delegazione italiana il blocco delle interviste, il silenzio stampa...e ricompatta la squadra; solo il capitano oppure uno designato parlerà con i giornalisti...basta, noi dobbiamo giocare, dice Bearzot.

Chissà che cosa si saranno detti i giocatori, vero che l'Italia spesso, dopo uno stentato girone, ha sempre fatto un crescendo di prestazioni...anche vincendo o raccogliendo molto rispetto al vero potenziale della squadra.

Ma noi siamo l'Italia, si dice Berazot. Qualcosa significherà...

Ed al Sarria, la squadra lo dimostrerà eccome...

9 - Estadi Sarria, Barcellona, Spagna - parte 1



Certe volte , il dio del calcio si diverte a rimescolare la carte.

No, dice, tu sei troppo forte, hai già vinto...non va bene. Cambiamo qualcosa, dai...
Allora ti faccio giocare contro quelli, gli unici che giocano un calcio pratico, essenziale, finalizzato solo al risultato ... Contro il tuo che è bello e troppo compiaciuto, e che non riesce ad accontentarsi dell'essenziale.

O forse, il dio del calcio quel pomeriggio era distratto, che guardo a fare, si sarà detto, tanto il Brasile ha già' prenotato l'albego a Madrid per la finale.

Pomeriggio caldissimo, torcida Brasilerira che gremisce gli spalti dello stadio Sarria, protagonista di una delle più grandi beffe della storia del calciio mondiale.
Italia e Brasile si giocano l'accesso alle semifinali, hanno battuto nei due precedenti incontri una remissiva Argenina...l'Italia 2 a 1 , e 3 a 1 il Brasile.
Maradona viene marcato da Gentile, marcato significa giocare 90 minuti incollato al genio sudamericano, tenendogli costantemente la maglietta per non farlo mai accelerare...lo stesso farà con Zico.

L'Italia per andare in semifinale deve battere il Brasile, al Brasile basta anche pareggiare...ma finirà tanto a poco, il Brasile farà un sol boccone della modesta Italia, anche se ha giocato una buona partita contro gli argentini.
E poi l'Italia ha un centravanti che non segna, sono 4 partite e non ha ancora strusciato un pallone, e gioca non si sa il perché...

Troppo facile, troppo pulito...troppo.

C'è sempre un limite al troppo...ma ora c'è il calcio di inizio, silenzio, va in scena il Brasile di Zico e Socrates, i prossimi tetracampeao...

10 - Estadi Sarria, Barcellona, Spagna - parte 2


Al fischio di inizio, caldo pomeriggio spagnolo, le squadre non fanno in tempo a disporsi in campo che, dopo pochi minuti, Paolo Rossi si sblocca.

Incornata su preciso cross dalla sinistra, palla in rete.
Italia 1 Brasile 0.

Mah, rifletto, alla fine prima o poi Rossi doveva iniziare a segnare...tanto ora il Brasile ci apre come un mollusco, magari si incazzano ancora di più.
Fraseggio del Brasile, palla a Serginho al limite dell'area...gol..no fuori; Serginho ride, Zico scuote la testa come a dire: no ragazzi, chiudiamo la partita.

Ci pensa il dottor Socrates a riportare il Brasile in parità, con una incursione sul lato destro del campo , entra in area e palla precisa, rasoterra sul primo palo, che Zoff vede passare e non para ( palla che alza una piccola nuvoletta di calce, sulla linea di porta). Ecco, ora inizia la samba del Brasile.

Ma il Brasile non ha fretta, sa che prima o poi il gol arriva...invece, un errore difensivo ai 30 metri , il Brasile perde un palla velenosa, Rossi si invola verso Valdir Perez...tiro a mezza altezza: gol , 2 a 1.
Però , l'Italia e' viva...darà filo da torcere al Brasile...il primo tempo finisce così.

Si capisce che Tele Santana e' nervoso, il pubblico comincia ad avere qualche fremito, qualche brivido freddo...arriva la metà del secondo tempo ed il Brasile e' sempre sotto, cosa sta accadendo al Sarria....
Quando il divino Falcao, proprio lui, insacca a fil di palo dopo una finta al limite dell'area.

Da come i brasiliani vanno a festeggiare di corsa verso la panchina, sembra chiaro che hanno avuto paura di non riuscire a raddrizzare la partita, dopo il secondo gol di Rossi hanno avuto paura, ma ora è cambiato....tutto.

Intanto, a casa di un mio amico, cominciano ad insultarmi, avevo inconsciamente esultato al gol di Falcao...come avesse segnato la Roma.
Meglio lui che altri, se dobbiamo uscire dal mondiale, dico mentre mi tempestano di pugni gentili...al grido di romanista del cazzo.

Incredibile : avevo esultato al gol di uno straniero contro l'Italia, solo perché era della Roma...da non credere.

Dai, faccio , tanto doveva finire così....dico come per scusarmi

11 - Estadi Sarria, Barcellona, Spagna - parte 3


Non finisce mai la partita...il Brasile controlla ma vuole segnare, non si fida, immaginando l'Italia capace di tutto; e vuole mettere un gol di sicurezza: soprattutto vuole vincere la partita, non le basta il pari ed il passaggio del turno. Vuole vincerle tutte, come la Selecao del 1970, vogliono dimostrare di essere più grandi di loro...quelli della coppa Rimet.

Sugli spalti, l'incessante movimento delle camisete verdeoro invade il Sarria ancora più di prima, i tamburi incessanti spingono " o Brassiu" verso l'apoteosi, dopo la paura.
Tifose bellissime muovono i fianchi al ritmo della incessante musichetta ...ta ta ta ta, tarata tara....ta ta ta ta, tarata tara...

Addio mondiale, cara e brava Italia....un calcio d'angolo... Tardelli svirgola, la palla saltella...Rossi...Goooooooooolllll.
Incredibile, ancora Rossi tripletta al Brasile e Italia ancora avanti.
Junior alza il braccio, chiama il fuorigioco: no, caro Leovengildo...il gol e' regolare.

Assedio del Brasile in evidente stato confusionale, il fraseggio viene abbandonato , si attacca con tutto il possibile, con tutto quello che hai nelle gambe, nella testa e nel cuore...addio samba, addio bel gioco.
Ora bisogna buttarla dentro, avrà pensato Santana.
Ma l'Italia va in contropiede, cross ad Antognoni che gela Valdir Perez...no, che fai annulli , era buonissimo, maledetto Klein...bisogna ancora penare , sarebbe stato il 4 a 2... partita chiusa.

Manca un niente, calcio d'angolo...Eder a battere, ma cosa fa il poliziotto spagnolo, gli tiene il cartellone pubblicitario per farlo battere meglio? Cross...Oscar di testa...gol, no parata sulla linea...Zoff fa il miracolo e prendenonsocome la palla...

Fischia Klein, fischia....
Si..un urlo gela la torcida Brasileira...il Brasile e' fuori dal mondiale...i superfavoriti battuti dalla piccola Italia di Paolo Rossi...

Ci abbracciamo e usciamo a fare notte tarda in centro a Roma...tra tripudi di bandiere tricolori.
Ma ancora non abbiamo scritto la pagina più importante.

Ma questo libro sul calcio che stavi scrivendo dov'è finito?

Uhm...lo sto un po' trascurando...non mi riesce piu' di scriverlo

Lo guardo e mi fermò li...avrò scritto una decina, una dozzina di aneddoti...

12 - Il mondiale e' appena cominciato.


Le altre semifinaliste sono:
La Polonia di Boniek, che di fatto si qualifica grazie ai tre gol fatti al Belgio;
La Francia di Platini, inserita nel girone inesistente con Austria e Irlanda del nord;
La Germania, in un girone con Inghilterra e Spagna, dove gli inglesi non vanno oltre due squallidi 0 a 0, dopo un inizio di torneo a tutta birra.

A noi tocca la Polonia in semifinale, i complimenti di tutto il mondo per aver eliminato i favoritissimi brasiliani, ed un pizzico di speranza.

Derwall, CT della Germania, si sfrega le mani: davanti al titolo mondiale tedesco, il terzo per riprendere il Brasile...c'è una autostrada spalancata, il primo casello e' Parigi, dopo Roma o Varsavia.

Tutto fatto, pensano a Berlino.
Ma mai vendersi la pelle dell'orso prima di averla.

Intanto l'Italia stacca il biglietto, battendo una Polonia orfana di Boniek con un comodo 2 a 0, doppietta di quello li, quello che non segnava...Paolo Rossi fa 5 gol in poche ore, e rimane ancora oggi l'unico calciatore al mondo ad aver fatto 3 gol al Brasile in una sola partita...

Partita illuminata dalla inventiva e freschezza atletica di Bruno Conti che porge a Rossi la palla del raddoppio, dopo una sgroppata di 30 metri...che Rissi deve solo inginocchiarsi per buttarla dentro.
Polonia che prova, prende anche un palo...ma è poca cosa.
Rispetto alla partita del primo turno, l'Italia e' trasformata...fiuta l'osso...e non si fermerà più.

Capito, amici tedeschi? Non si fermerà più....

dopo la Polonia la sensazione di ineludibilita' del miracolo era forte

pareva impossibile perdere la finale

la Germania sembrava una vittima predestinata, anche senza contare lo spreco di energie in semifinale

faro ha scritto:dopo la Polonia la sensazione di ineludibilita' del miracolo era forte

pareva impossibile perdere la finale

la Germania sembrava una vittima predestinata, anche senza contare lo spreco di energie in semifinale

Sei vecchio almeno quanto Piso!o

pian piano escono fuori indizi su faro

porcaccia ha scritto: Sei vecchio almeno quanto Piso!o

vivo dei racconti del mio bisnonno