AS Roma Forum

però la normalità non è mai stata presa in considerazione da questa società...bielsa,villas boas,zeman...questi erano i nomi,apparte montella,ma ricordatevi come è stato trattato montella quando era qua,e ricordatevi quei 10 giorni in cui sembrava dover diventare l'allenatore della roma...i primi anormali siamo noi...

principe68 ha scritto: oppure adattava il proprio gioco alle caratteristiche della rosa a disposizione e all'avversario da affrontare... che è ciò di cui la Roma di quest'anno aveva più bisogno

ma tant'è... come al solito una parte della tifoseria ha voluto fare il volo pindarico, come se già un anno di Luis Enrique non fosse bastato

Verissimo...ma questa citta' li fa' tutti gli anni e tutte le domeniche fino alle 14.59 i voli pindarici...lo striscione "ho comprato casa a Glagow" ti ricorda qualcosa..?

shaka ha scritto:però la normalità non è mai stata presa in considerazione da questa società...bielsa,villas boas,zeman...questi erano i nomi,apparte montella,ma ricordatevi come è stato trattato montella quando era qua,e ricordatevi quei 10 giorni in cui sembrava dover diventare l'allenatore della roma...i primi anormali siamo noi...

Secondo me erano scelte un po' obbligate,dal momento che i Guardiola..i Mourinho..i Van Gaal non te li potevi permettere...

Swan78 ha scritto: Verissimo...ma questa citta' li fa' tutti gli anni e tutte le domeniche fino alle 14.59 i voli pindarici...lo striscione "ho comprato casa a Glagow" ti ricorda qualcosa..?

"ho fatto un sogno che sembrava vero,vincevo a manchester 3a0"

goliardia

shaka ha scritto: "ho fatto un sogno che sembrava vero,vincevo a manchester 3a0"

goliardia

shaka ha scritto:però la normalità non è mai stata presa in considerazione da questa società...bielsa,villas boas,zeman...questi erano i nomi,apparte montella,ma ricordatevi come è stato trattato montella quando era qua,e ricordatevi quei 10 giorni in cui sembrava dover diventare l'allenatore della roma...i primi anormali siamo noi...

Non voglio pensare che la dirigenza agisca per blandire la piazza, sarebbe assurdo. Preferisco pensare che abbiano commesso errori (anche gravi) in assoluta buona fede.

oswald ha scritto: Non voglio pensare che la dirigenza agisca per blandire la piazza, sarebbe assurdo. Preferisco pensare che abbiano commesso errori (anche gravi) in assoluta buona fede.

Sulla scelta di Zeman io non ho dubbi....fu' scelta popolare...

Swan78 ha scritto: Secondo me erano scelte un po' obbligate,dal momento che i Guardiola..i Mourinho..i Van Gaal non te li potevi permettere...

guarda che ti tiro fuori dal cilindro...datato 9/04/2011

GASPORT (A. CATAPANO) - Andando a spasso nei sogni degli altri, solo così si può raccontare la scelta del prossimo allenatore della Roma. Un romanzo in cui c’è tutto— viaggi, suggestioni, atmosfere, incontri— tanto da chiedersi dove sia il confine tra realtà e sogno. Ma a cui manca ancora il finale. Su chi ricadrà la scelta? I nomi sono tanti, e pure qui è ancora difficile distinguere tra suggestioni e canditature, abboccamenti e trattative. Villas Boas, Guardiola, Ancelotti, Mazzarri quelli con cui, certamente, si è stabilito un contatto. Gasperini quello che verrebbe di corsa. Wenger e Zola le ultime suggestioni.

Mentre Capello e Mourinho non sono mai entrati in scena. Franco Baldini ne ha incontrati alcuni in questi mesi, tutti sono sembrati entusiasti all’idea, più d’uno però, come vedremo, ha preso tempo: se potessi aspettare un anno... Ci ha fatto la bocca Ecco perché Vincenzo Montella — che ha già avuto un primo confronto con Baldini — può giocarsi le sue carte, almeno per un’altra stagione, soprattutto se la Roma dovesse saltare un giro di Champions. Anche se a sentire lui è più probabile il contrario. «Secondo voi porterei la squadra in Champions per lasciarla a qualcun altro?» . Ora, detto che il 4 ° posto è lontano sei punti e la rincorsa passa stasera da Udine («Sfida decisiva, uno spareggio» ), e ricordato pure che non potrà autonominarsi, sull’argomento si segnala un Montella finalmente seccato, tra battute («Magari farò il secondo a Guardiola...» ) e frecciatine: «Le parole di Capello? Un allenatore dovrebbe organizzare la squadra per dire ad un attaccante quando e come rientrare...» .

Pessoa e dintorni Un giorno a Lisbona, pranzo e caffè all’ombra del poeta, Baldini ha incontrato Andrè Villas Boas, l’allenatore del momento. 33 anni, già assistente di Mourinho, al primo anno da titolare col Porto ha vinto lo scudetto e viaggia veloce in Europa League. Per età, idee, charme il preferito del futuro d. g. giallorosso. Al primo incontro, Baldini ha illustrato il progetto DiBenedetto, l’interlocutore si è mostrato interessato. Al secondo, Villas Boas aveva già studiato note e caratteristiche di tutta la rosa romanista, ma fatto pure due comunicazioni. La prima: ho un pre-accordo con il Liverpool. La seconda: Mou mi ha detto che non sono ancora pronto per l’Italia. Se lo ha detto lui, ma varrà pure per l’Inter? Metti una sera a cena Se vale anche quanto detto da Pep Guardiola a Baldini, nel corso di una cena londinese, all’Inter dice male. «In Italia solo alla Roma» , tanto avrebbe promesso il Pep.

Un sogno, magari più realizzabile tra un anno, quando avrà esaurito il rapporto col Barcellona. Che già ora sembra trascinarsi lento. Quante pretese Charlie l’esigente, quando volava col Chelsea ha nicchiato, poi si è rifatto sotto, con tanto di condizioni: partecipazione alla Champions, cinque grandi acquisti, il primo deve essere Pirlo. Qualcosa altro, sir Ancelotti? A risentirci. Come ha detto ieri lui: «Ora l’obiettivo è rimanere al Chelsea e l’anno prossimo allenerò qui, però in futuro sì: il 7 luglio (giorno del raduno, ndr), ma non si sa di quale anno, potrei allenare la Roma» . Se telefonando A proposito, ultimamente Walter Mazzarri si è sentito spesso con Gian Paolo Montali, chiedendo lumi sul progetto americano, entusiasta all’idea di allenare la Roma. Siccome pare affascinarlo parecchio pure la Juventus, forse è più lui che vuole lasciare Napoli ancora sulla cresta dell’onda. Saranno contenti al San Paolo.

Swan78 ha scritto: Sulla scelta di Zeman io non ho dubbi....fu' scelta popolare...

sicuramente...e io come tale la rispetterei...

shaka ha scritto: guarda che ti tiro fuori dal cilindro...datato 9/04/2011

GASPORT (A. CATAPANO) - Andando a spasso nei sogni degli altri, solo così si può raccontare la scelta del prossimo allenatore della Roma. Un romanzo in cui c’è tutto— viaggi, suggestioni, atmosfere, incontri— tanto da chiedersi dove sia il confine tra realtà e sogno. Ma a cui manca ancora il finale. Su chi ricadrà la scelta? I nomi sono tanti, e pure qui è ancora difficile distinguere tra suggestioni e canditature, abboccamenti e trattative. Villas Boas, Guardiola, Ancelotti, Mazzarri quelli con cui, certamente, si è stabilito un contatto. Gasperini quello che verrebbe di corsa. Wenger e Zola le ultime suggestioni.

Mentre Capello e Mourinho non sono mai entrati in scena. Franco Baldini ne ha incontrati alcuni in questi mesi, tutti sono sembrati entusiasti all’idea, più d’uno però, come vedremo, ha preso tempo: se potessi aspettare un anno... Ci ha fatto la bocca Ecco perché Vincenzo Montella — che ha già avuto un primo confronto con Baldini — può giocarsi le sue carte, almeno per un’altra stagione, soprattutto se la Roma dovesse saltare un giro di Champions. Anche se a sentire lui è più probabile il contrario. «Secondo voi porterei la squadra in Champions per lasciarla a qualcun altro?» . Ora, detto che il 4 ° posto è lontano sei punti e la rincorsa passa stasera da Udine («Sfida decisiva, uno spareggio» ), e ricordato pure che non potrà autonominarsi, sull’argomento si segnala un Montella finalmente seccato, tra battute («Magari farò il secondo a Guardiola...» ) e frecciatine: «Le parole di Capello? Un allenatore dovrebbe organizzare la squadra per dire ad un attaccante quando e come rientrare...» .

Pessoa e dintorni Un giorno a Lisbona, pranzo e caffè all’ombra del poeta, Baldini ha incontrato Andrè Villas Boas, l’allenatore del momento. 33 anni, già assistente di Mourinho, al primo anno da titolare col Porto ha vinto lo scudetto e viaggia veloce in Europa League. Per età, idee, charme il preferito del futuro d. g. giallorosso. Al primo incontro, Baldini ha illustrato il progetto DiBenedetto, l’interlocutore si è mostrato interessato. Al secondo, Villas Boas aveva già studiato note e caratteristiche di tutta la rosa romanista, ma fatto pure due comunicazioni. La prima: ho un pre-accordo con il Liverpool. La seconda: Mou mi ha detto che non sono ancora pronto per l’Italia. Se lo ha detto lui, ma varrà pure per l’Inter? Metti una sera a cena Se vale anche quanto detto da Pep Guardiola a Baldini, nel corso di una cena londinese, all’Inter dice male. «In Italia solo alla Roma» , tanto avrebbe promesso il Pep.

Un sogno, magari più realizzabile tra un anno, quando avrà esaurito il rapporto col Barcellona. Che già ora sembra trascinarsi lento. Quante pretese Charlie l’esigente, quando volava col Chelsea ha nicchiato, poi si è rifatto sotto, con tanto di condizioni: partecipazione alla Champions, cinque grandi acquisti, il primo deve essere Pirlo. Qualcosa altro, sir Ancelotti? A risentirci. Come ha detto ieri lui: «Ora l’obiettivo è rimanere al Chelsea e l’anno prossimo allenerò qui, però in futuro sì: il 7 luglio (giorno del raduno, ndr), ma non si sa di quale anno, potrei allenare la Roma» . Se telefonando A proposito, ultimamente Walter Mazzarri si è sentito spesso con Gian Paolo Montali, chiedendo lumi sul progetto americano, entusiasta all’idea di allenare la Roma. Siccome pare affascinarlo parecchio pure la Juventus, forse è più lui che vuole lasciare Napoli ancora sulla cresta dell’onda. Saranno contenti al San Paolo.

Se lo dice Balzani stamo a cavallo...

Swan78 ha scritto: Se lo dice Balzani stamo a cavallo...

me lo ricordavo a memoria st'articolo...quanti sogni

shaka ha scritto: sicuramente...e io come tale la rispetterei...

Mah...sono punti di vista...io sinceramente vorrei che la societa' se ne fregasse delle voglie della piazza e portasse gente vincente o comunque abituata a lottare per vincere,vorrei che seguisse un filo logico nelle scelte anziche' placare le platee,se non altro per un discorso di serieta'.....penso che tutta Roma vorrebbe Messi...ma temo che non ce lo porteranno mai...cosi' come credo che se al posto di Zeman la piazza avesse spinto per avere Mourinho,il portoghese sarebbe comunque rimasto a Madrid...Zeman era la soluzione migliore,economico e senza grosse pretese...altrimenti non giocheresti con Tachsidis,Bradley e Piris titolari....

shaka ha scritto: me lo ricordavo a memoria st'articolo...quanti sogni

Su questo,ogni tanto Balzani ci prende...

Swan78 ha scritto: Mah...sono punti di vista...io sinceramente vorrei che la societa' se ne fregasse delle voglie della piazza e portasse gente vincente i comunque abituata a lottare per vincere...spenso che tutta Roma vorrebbe Messi...ma temo che non ce lo porteranno mai...cosi' come credo che se al posto di Zeman la piazza avesse spinto per avere Mourinho,il portoghese sarebbe comunque rimasto a Madrid...Zeman era la soluzione migliore,economico e senza grosse pretese...altrimenti non giocheresti con Tachsidis,Bradley e Piris titolari....

io sono sempre convinto che la squadra giochi per il suo pubblico..."433 tifo pe te", "io sto con zeman" sono maglie che allo stadio si sono viste sempre,anche quando c'era capello...se alcuni allenatori hanno rifiutato,perchè non prendere zeman???obiettivamente poi rimaneva poco...

shaka ha scritto: io sono sempre convinto che la squadra giochi per il suo pubblico..."433 tifo pe te", "io sto con zeman" sono maglie che allo stadio si sono viste sempre,anche quando c'era capello...se alcuni allenatori hanno rifiutato,perchè non prendere zeman???obiettivamente poi rimaneva poco...

Ma infatti Zeman per me e' stato un ripiego...forse quello che dovremmo chiederci e' il perche' alcuni allenatori abbiano rifiutato..ma credo che la campagna acquisti effettuata risponda anche a questa domanda...