AS Roma Forum

Vaevictis ha scritto: ↑mar 18 gen 2022, 14:13 Già

Qua c'è pure il fatto che l'attività in questione era un fulgido esempio di solidarietà.

Lo so, però immagino le difficoltà di portare un posto del genere avanti. I ristoranti vivono molto di momenti, quello anni fa aveva avuto molta pubblicità e sicuramente funzionava proprio per il discorso della solidarietà. Poi purtroppo arriva il momento dell'assestamento e campi meno di rendita e più sul ristorante in sé.
È difficile un po' per tutti.

qixand ha scritto: ↑mar 18 gen 2022, 14:10 Purtroppo il Covid sta facendo da falce per tutte le situazioni della ristorazione o dello spettacolo che per anni si sono barcamenate e aggrappate con unghie e denti.
Ultimamente poi è anche peggio rispetto ai momenti post lockdown, quando la gente voleva ricominciare a uscire.

Un paio di sabati fa alle 13 sono andato da Sakana a Ostiense a prendere il sushi da portare a casa, loro erano vuoti (di solito sabato a pranzo è pieno) e nonostante la bella giornata tutta Ostiense/Porto Fluviale era deserta.
Sabato scorso a ora di pranzo il Maximo era semivuoto.

Ho capito ma dopo le mangiate assurde delle feste ci sta pure che uno non abbia voglia di pranzare fuori. E su

basano75 ha scritto: ↑mar 18 gen 2022, 14:16 Ho capito ma dopo le mangiate assurde delle feste ci sta pure che uno non abbia voglia di pranzare fuori. E su

No, fidati che non era una situazione normale.
La gente in questi giorni non sta uscendo di casa perché la metà hanno positivi in famiglia e l'altra metà ha giustamente paura di avere contatti.
Che poi tanto i maggiori portatori sono i parenti a casa e i ragazzini nelle scuole.

Covid a parte, purtroppo, ci sono "troppi" bar e ristoranti: la gente è sempre quella, mentre continuano ad aprire locali su locali. Capisco il libero mercato, ma se in una via di 100 metri ci sono 4 bar è normale che gli incassi non siano granché.

Per questo dico che una crisi come quella legata al covid fa da vera e propria falce.
Chi si è improvvisato, o era in crisi da un po', non ha retto alla botta.

Questa cosa l'ho vista anche nei locali di musica live.

qixand ha scritto: ↑mar 18 gen 2022, 14:18 No, fidati che non era una situazione normale.
La gente in questi giorni non sta uscendo di casa perché la metà hanno positivi in famiglia e l'altra metà ha giustamente paura di avere contatti.
Che poi tanto i maggiori portatori sono i parenti a casa e i ragazzini nelle scuole.

Giusto.
Nella scuola materna di mia figlia ci sono 2 classi in isolamento, quindi i bimbi si devono fare 10 giorni senza uscire, automaticamente anche i genitori fanno una sorta di quarantena.

Nella classe di mia figlia sono tipo 25 bimbi circa ed è dimezzata. Fino a venerdì l'ho mandata, in questa settimana abbiamo deciso di tenerla a casa, quanto meno non è in contatto stretto con altri bimbi.

Io faccio colazione fissa al bar, anche aperitivi prima di rientrare per cena e sono vuoti.

L'ultima volta a pranzo fuori, il giorno della befana, con i miei genitori e mio fratello, ristorante grande e sale vuote.

Un periodo difficile, speriamo passi presto.

Domenica, gran bella giornata, abbiamo optato per un pranzo al mare.
Convinto che l'attuale situazione lasciasse i locali mezzi vuoti, non ho minimamente pensato a prenotare.
Risultato? Tutto strapieno. Non c'era neanche un posto.
Da una parte ho rosicato, perché avevo voglia di uno spaghettino alle vongole guardando il mare con il sole in faccia, dall'altra mi ha fatto piacere rivedere questo accenno di normalità, che mi dà anche un po' di ottimismo in vista della stagione estiva. Non vedo l'ora.

Comunque alla fine siamo tornati indietro di qualche km, e gli spaghetti alle vongole me li sono mangiati comunque (insieme ad una bella grigliata), ma non avevo la vista mare

Ieri altra domenica quasi primaverile.
Pranzetto al mare in ottimo ristorante (Osteria Alta marea per chi passa da queste parti), con un sole fantastico, zero vento.
Mangiato all'aperto senza giubbotto. Ottimi piatti (abbiamo assaggiato la frittura di moscardini che era eccezionale, soutè di cozze, spaghetti alle vongole e dei gnocchetti di patate viola fatti in casa con mazzancolle moscardini e pachino), il tutto innaffiato da un ottimi Franciacorta rosè. Prima li odiavo i rosè, avevo dei pregiudizi. Ora invece sto scoprendo che ce no sono alcuni davvero validi.
Questo per me è quasi perfetto:

Porco

Ho mangiato a Narni ne "La bottega del giullare".

Antipasto di salumi e formaggi.
Ravioli con formaggio fuso, pancetta croccante e funghi.
Arrosto misto. Tutto ottimo.

Vicino Narni consiglio "La collina incantata".
Adatta per famiglie con bambini, ci sono animali da fattoria, laghetto di pesca sportiva e percorso mountain bike.

Prodotti a km 0, vino Ciliegiolo di Narni, buonissimo.

skunk18 ha scritto:Ho mangiato a Narni ne "La bottega del giullare".

Segno.

Non sapevo però che Draghi avesse una bottega lì.

Bel racconto comunque: Le cronache di Narni.

Dopo quasi due anni ha riaperto il mio ristorantino preferito vicino casa
Si è spostato (di poco) prendendo un locale più piccolo, quindi meno coperti e meno personale.
Ma la qualità (con la mamma e la nonna in cucina) è sempre la stessa. Stasera sarà il quarto venerdì di file che ci vado. Ormai tavolo fisso prenotato.
Gli ultimi cecapreti al ragù di capra che mi ha fatto, credo di averli finiti in meno di 3 minuti. Quando è riuscito a servire il tavolo affianco è rimasto incredulo anche lui

MarcoDaLatina ha scritto: ↑ven 25 mar 2022, 15:33 Dopo quasi due anni ha riaperto il mio ristorantino preferito vicino casa

La palafritta?
Devo riconoscergli il brillante calembour.

Una dritta per chi si trova a Trastevere e vuole mangiare qualcosa di romano senza cadere nelle trappole per turisti: il mio amico Chef Mauro ha aperto un posticino molto carino, si chiama MOZZICHI, a vicolo del Cinque (più centrale di così a Trastevere non si può).
Fanno classici romani (i primi ma anche le polpette, il picchiapò, ecc.) e piatti romani dimenticati (tipo la papalina o la botticella), si può mangiare appoggiandosi nel locale piccolino (quindi non c'è servizio a tavola) o prendere a portar via.
Ve lo consiglio con fiducia perché conosco bene lui, che prima aveva un paio di locali sempre easy a Monti e Colosseo, e so che fa le cose per bene e quanto meno cucinano lui e il nipote (che però è brasiliano ), non il cingalese di turno o l'egiziano, con tutto il rispetto per loro (lavorate do ve pare, ma non me cucinate la mia carbonara!).
Io ci andrò la prossima settimana, penso sabato, ha aperto sabato scorso.

Azz, zona mia, lo provo di sicuro, grazie per la dritta