Casa Sanchez.
Messicano a via Catanzaro (tra Villa Massimo e piazza Bologna).
Moglie messicana e marito italiano.
Piccolo, avrà 10 coperti credo.
Buonissimo, perfetto in tutti i piatti che ho assaggiato.
Margarita eccezionale.
Ho provato sia a mangiare lì che a prendere la roba e portarla a casa (che dista 6 minuti in macchina, di sera senza traffico). Non c’è paragone, evitate il take away o il delivery. Due mondi diversi.
Aggiungo che i prezzi sono super super super onesti (cosa ormai rara).
Io a Roma ho provato El Pueblo a Valle Aurelia (niente di che) e uno a Porta Portese, anche quello insomma… magari potrei provarlo questo
Che hai mangiato?
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
Quesadillas (due pezzi)
Nachos col chorizo
Tacos con tinga (pollo) piccante (due pezzi)
Tacos col pastor (maiale, due pezzi)
Tacos con una carne di manzo che viene cotta per non ricordo quante ore con spezie varie, che era un fuori menù (due pezzi).
Due margaritas.
Il tutto per 54 euro, e le due margaritas costavano 8 l’una, quindi per il cibo 38 €, che ormai manco da McDonald's.
supernova ha scritto: ↑dom 28 nov 2021, 10:44Casa Sanchez.
Messicano a via Catanzaro (tra Villa Massimo e piazza Bologna).
Moglie messicana e marito italiano.
Piccolo, avrà 10 coperti credo.
Buonissimo, perfetto in tutti i piatti che ho assaggiato.
Ci sono stato un paio di anni fa e concordo sulla qualità del mangiare (in loco, non conosco il delivery). Molto cordiali anche i proprietari, se non ricordo male lui italiano che ha vissuto in Messico in sala, lei messicana in cucina.
Mangiai con un gruppo di amici nella sala di sotto, dove eravamo solo noi.
Sono contento siano sopravvissuti a questo periodo difficile.
Chiude La Locanda dei Girasoli. Una bruttissima notizia.
Roma, chiude la Locanda dei Girasoli: "Sono 22 anni che combattiamo, non ci arrenderemo ora"
La Locanda dei Girasoli è un ristorante che a Roma ha dato lavoro a persone affette dalla sindrome di Down. In 22 anni, decine di ragazze e ragazzi si sono potuti mettere alla prova come camerieri in sala o come cuochi ai fornelli. "La nostra più grande soddisfazione è che alcuni di loro sono poi andati a lavorare altrove con grandi risultati", racconta il direttore Ugo Minghini. Le chiusure dovute alla pandemia da Covid-19 e, recentemente, la scarsa affluenza di clienti hanno però inferto un colpo letale all'attività. "L'ultimo giorno che siamo rimasti aperti era domenica scorsa: due clienti. Sabato ne abbiamo fatti quattro, venerdì zero. Con questi numeri è impossibile andare avanti", aggiunge Minghini, confermando che la Locanda chiuderà i battenti. "Il messaggio che rivolgo a tutti è di aiutarci a trovare una soluzione", afferma Simone Ippoliti, cameriere della Locanda. Un intervento delle istituzioni potrebbe garantire nuova linfa a questa esperienza. "Sono 22 anni che combattiamo tra alti e bassi e non ci siamo mai arresi - conclude Minghini -. Il nostro obiettivo è di salvare un progetto importante che possa dare futuro a tanti altri ragazzi nei prossimi anni"
Purtroppo il Covid sta facendo da falce per tutte le situazioni della ristorazione o dello spettacolo che per anni si sono barcamenate e aggrappate con unghie e denti.
Ultimamente poi è anche peggio rispetto ai momenti post lockdown, quando la gente voleva ricominciare a uscire.
Un paio di sabati fa alle 13 sono andato da Sakana a Ostiense a prendere il sushi da portare a casa, loro erano vuoti (di solito sabato a pranzo è pieno) e nonostante la bella giornata tutta Ostiense/Porto Fluviale era deserta.
Sabato scorso a ora di pranzo il Maximo era semivuoto.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"