Di sicuro non conta solo vincere, pero' va anche apprezzata la capacita' di ragionare a mente fredda, nello sport.
Ieri ha fatto una cosa scriteriata che temo possa costargli la gara alla fine, la benzina di un ciclista, anche un fuoriclasse come lui, non e' infinita. Ieri doveva solo stare a ruota di Vingegaard e scattargli in faccia a 200 metri dall'arrivo come poi ha fatto.
Meglio questo di Geraint Thomas e Roglic al giro dello scorso anno versione "scatta tu che scatto io" e sono rimasti a guardarsi per 20 tappe, senza dubbio.