aldodice26x1 ha scritto: ↑mar 22 apr 2025, 12:24
Eppure verso Gennaio, c'era chi sosteneva che Soulè non avesse fatto nulla più di Baldanzi e che forse avendo Tommasino non valesse la pena investire su di lui; anzi, molti sostenevano che Baldanzi dovesse partire titolare perché è un giocatore in grado di incendiare le partite. A mio avviso la verità sta nel mezzo: trattasi di due giocatori giovani, di livello completamente diverso. Soulè può diventare un giocatore veramente molto forte, Baldanzi può diventare un buon giocatore e questo giustifica il fatto che uno è stato pagato 10 milioni + 5 massimo di eventuali bonus, mentre l'altro 25,6 +4 massimo di eventuali bonus. In ogni caso, sempre a mio parere, sono due operazioni da fare. Sia l'uno che l'altro possono acquisire valore e rendersi molto utili alla causa. Stiamo parlando di due ragazzi di 22 anni con notevoli margini di crescita. Ilò calcio è pieno di giocatori letteralmente esplosi a 24/25 anni.
Anche io penso che Baldanzi ha ancora margini di miglioramento, pero` bisogna pure fare un ragionamento sull'ordine di magnitudine di questi margini... Cioe` a 24-25 anni diventa un centrocampista offensivo da... 10 gol e 6-7 assist l'anno tipo il Pellegrini delle 4 stagioni precedenti a questa? 6 gol e 4 assist? Perche` se e` la seconda, mica lo so` se il gioco vale la candela. Magari mi devo cercare un 'next Pellegrini' (o possibilmente anche qualcosa di meglio) altrove...
Seconda riflessione: questi margini di miglioramento, come li sviluppa?
Per diventare quel giocatore a 24-25 anni, il prossimo anno gli devo 'concedere' di fare il titolare in pianta stabile nella Roma, pure se non lo e` ancora e magari mi fa` massimo 3-4 gol in stagione? Me lo posso permettere?
Gli devo concedere di fare il titolare in pianta stabile in prestito in una media di A (che ne so`, un Torino)? Se lo prendono in prestito secco o cmq senza averne il controllo definitivo? Se se lo prendono col riscatto ma per non perderne il controllo ci devo mettere il controriscatto, quanto altro ci investo? Perche` se massimo penso che mi diventa un giocatore da 6 gol e 4 assist a stagione, la risposta e` poco, tipo che max gli do` un paio di milioni in aggiunta a quelli che mi danno loro.
Posso sperare che sviluppi questi margini di miglioramento facendo la riserva alla Roma un altro anno? Magari con davanti un giocatore che o non da` grosse garanzie fisiche o ha la Coppa d'Africa per cui so` che per 2 mesi gioca fisso lui? Pero` se l'idea e` quella, che tipo di giocatore vado a prendere? Perche` non e` che posso investire chissa` che su un giocatore con l'idea che 'tifo' affinche` Baldanzi lo scavalchi e tra 1-2 anni quell'altro e` un peso perche` lo pago come un titolare quando non lo e` piu`...
Alla fine a me tutti questi ragionamenti + le parole di Riso a Febbraio + il sospetto che non arriveranno offerte competitive/gradite anche a livello personale/familiare (la possibilita` di rimanere in Italia, a Napoli o a Milano) che convincono Pellegrini e famiglia a cambiare area in quattro e quattr'otto, mi fanno pensare che il prossimo anno si andra` sul 'path of least resistance': Baldanzi titolare con Pellegrini riserva come 'chioccia' per l'ultimo anno di contratto. Il nuovo allenatore 'a parole' dira` che punta sul recupero di Pellegrini, ma giochera` sempre piu` spesso Baldanzi e soprattutto nel girone di ritorno con Pellegrini ormai con un piede fuori l'uscio giochera` sempre e cmq Baldanzi.
In questo modo la Roma si dara` la 'risposta' su cosa puo` diventare Baldanzi nell'arco della prossima stagione. Poi se Baldanzi va` di merda e rimane giocatore di provincia, a chi li critica per non aver preso un giocatore di livello li`, potranno dire: 'vabbe` ma c'era Pellegrini. E` Pellegrini che doveva dare di piu`." Tanto Pellegrini a quel punto in pochi mesi scade e quindi ad accollargliela a lui non si fa` male nessuno (visto che gia` non e` un fenomeno di popolarita`).
A quel punto potranno reinvestire il costo annuo di Pellegrini nel 2026 sapendo effettivamente cosa e` Baldanzi, regolandosi di conseguenza. Non e` la soluzione piu` competitiva, ma e` il 'path of least resistance' considerando le situazioni tecniche, di carriera/crescita, e contrattuali di tutti gli interessati.
Io quando immagino scenari di mercato cerco di non crearmi aspettative basate su quello che voglio io e rimanere deluso, provo a ragionare sulle possibilita` che allineano il maggior numero di interessi perche` gli affari si fanno quando sono d'accordo tutti.