AS Roma Forum

7 - I quarti di finale.


Il 19 giugno, vanno di scena in contemporanea le 4 partite.

La Francia distrugge la Irlanda del Nord per 4 a 0, con una doppietta di Fontaine.
I transalpini davanti avevano anche la stella del Real, Kopa e Wisniesky.

La Germania supera la Jugoslavia 1 a 0 , con gol di Rahn

Il Brasile fatica ad ingranare e supera il Galles solo 1 a 0 con il primo gol mondiale di Pelé.
La squadra verdeoro gioca tutt'altro che bene, ma Feola decide di non tornare indietro e lascia anche per il turno successivo la squadra che per 10 undicesimi sarà quella della finale.

Infine la Svezia di Liedholm liquida facilmente l'URSS con un rotondo 2 a 0, con gol dell'italiano Hamrin, che dopo il mondiale approderà nella fiorentina, segnalandosi come ottimo finalizzatore offensivo.

8 - I giorni conclusivi, parte prima


Alle semifinali approdano le squadre che meglio hanno gestito classe, esperienza e condizione.

Da una parte il Brasile incontra la Francia di Fontaine e Kopa.
Dall'altra i campioni in carica della Germania Ovest sfidano la nazionale padrona di casa.


Sono partite che, come le successive finali, saranno ricche di gol e per questo ricordate come "belle" partite.

Ora, a mio avviso una partita con 7 o addirittura 9 gol, non può essere bella; magari avvincente, sicuramente ci sono stati attacchi importanti, ma immagino che le tattiche difensive all'epoca, fossero ancora molto schematiche, approssimative.
Sistema e/o metodo provengono da schieramenti in cui la difesa era la fase meno importante...il 1-2-3-4 è un sistema evidentemente sbilanciato offensivamente, come anche il 2-3-2-3.

In ogni caso, Il Brasile, ancora imbattuto schianta la Francia con un 5 a 2 senza storia, anche per il fatto che a metà del primo tempo la Francia rimane in 10 per l'infortunio allo stopper del Reims, Jonquet. Il Brasile dilaga soprattutto nella ripresa, con i tre gol di Pele che autorevolmente diventa l'elemento catalizzatore della squadra.

Nell'altra semifinale, Hamrin fa ammattire il suo diretto avversario, fino a procurare il rosso anzitempo per il suo controllore; la Svezia sconfigge gli eroi di Berna 3 a 1, che erano anche passati in vantaggio, e raggiunge lo stadio Rasunda dove, 4 giorni dopo, dovranno vedersela con la squadra delle meraviglie.

Sarà una finale senza storia?

Guardando Mundial film trasmesso su Italia1 anni fa (gran programma) il telecronista parla anche di un rigore tirato fuori apposta dal barone per non so quale motivo forse il rigore non c'era boooh !!

Ho trovato dei video su youtube di mundial film io li so a memoria ci sono cresciuto con quel programma se volete metto il link !!

9 - I giorni conclusivi, parte seconda.


Ci deve essere un motivo perchè il Brasile quell'anno vinse il Mondiale.

Già in altre edizioni era stato, probabilmente il più forte.

Nel 1938, avevano comprato i biglietti dell'aereo per Parigi, prima di giocare la semifinale a Marsiglia contro l'Italia; e per maggior sicurezza, avevano messo in panca Leonidas da Silva, al secolo solo Leonidas, per risparmiarlo per la finale.

Escono, giusto così. Leonidas qualcuno lo considera il piu grande attaccante della storia del calcio brasiliano; detto l'uomo di gomma, perchè sembrava avesse le articolazioni snodate e per le sue doti di acrobata.

E poi nel 1950, erano sicuramente più forti, Ademir doveva vincere da solo; ma un mondiale non lo vince da solo nessuno.
A meno che non ti chiami Diego Armando Maradona , oppure Edson Arantes do Nascimento; e Pelè era li in quella edizione.

In realtà Pelè non vinse ovviamente da solo, ma era l'elemento catalizzatore, quello che da la scintilla al motore, la goccia d'acqua che fa traboccare il vaso.
Il bello di Pelè è che lo fu a soli 17 anni, e lo fu per almeno altri 10 anni.

Insaziabile, egoista, egocentrico, autentico fenomeno per visione di gioco, potenza di tiro, elevazione, progressione palla al piede e senza, capacità di vedere con il terzo occhio , ed anche il quarto.

Nessuno, ripeto nessuno mai come lui, neanche Maradona, neanche Johann Cruijff, che siedono alla sua destra ed alla sua sinistra, un po come il figliolo e lo spirito santo in una ipotetica triade divina.

10 - Stoccolma


La finale tra Brasile e Svezia, dura i minuti che intercorrono tra il gol di Liedholm, 4° minuto ed il pareggio di Vava, al 9° minuto.

5 minuti in cui il Brasile probabilmnente rivive il dramma del 1950, in cui i fantasmi di Ademir e Barbosa si ripropongono, sotto le spoglie di "biondi" Schiaffino e Guaita.

No, stavolta non andrà così, in quei 5 minuti la Terra crede che la colonizzazione del calcio terrestre non sia ancora avvenuta.
Invece l'attimo di illusione dura solo quei 5 minuti, fino a che Vava spegne le speranza degli occupati.
Pelè, e poi ancora Vava e poi Pelè e poi Zagalo...fino al definitivo 5 a 2.

La Svezia di Liedholm, Gren ed Hamrin ha fatto quello che una squadra di calcio ha potuto in quel momento, contro i marziani che avevano invaso il pianeta.
Ed il bello è che il film non finisce, scorrono i titoli di coda, e gli 11 in maglietta verdeoro non salgono festanti sull'astronave che li riporta al loro pianeta di Origine.

No, ora ci abbiamo preso gusto...restiamo ancora un po', dicono.
Jules Rimet ha fatto forgiare una coppa, si dice; finchè non la vinciamo, non torniamo a casa.


Di di di di va va va va Pelè...Di di di di va va va va Pelè



PS: dimenticavo, la Francia sconfigge la Germania in finale terzo e quarto posto, e Fontaine segna "solo" altri 4 gol per un totale di 13...non male, anche con le difese approssimative dell'epoca, più di due a partita.

è finito, eh, nel caso vi fosse sfuggito....

mah...

Uno che segna una doppieta a 17enne nella finale di Mondiale é un extraterreno...

E se lo segna in quel modo che ha segnato il suo primo gol..é ancora di piu

[youtube][/youtube]

Brasileiro ha scritto:Uno che segna una doppieta a 17enne nella finale di Mondiale é un extraterreno...

E se lo segna in quel modo che ha segnato il suo primo gol..é ancora di piu

[youtube][/youtube]

sei contento, di questa "era dei marziani"?

hahahah

Pele me sta sulle p...come uomo.

Come giocatore, lasciamo stare, non ci sara nessuno come lui...era forte fisicamente ma aveva una tecnica soprafinna...era velocissimo ma pensava la partita...aveva colpi di testa degli migliori di sempre, ma era anche fortissimo in calciare di destra e sinistra...

Insomma, come lui, nessuno mai

So di essere impopolare ma non la penso così... Pelè è stato un meraviglioso giocatore ma non uno che ha vinto mondiali da solo...

I mondiali del 58 li avrebbero vinti ugualmente, in quelli del 62 la stella è stata Manè e nel 70 la squadra era straordinaria...

Crujif ha trasformato squadre... è arrivato al Barcellona che era nei bassifondi e ha vinto il campionato... Maradona ha fatto lo stesso con Napoli e Argentina (nell'86 se levavi Maradona l'Argentina non passava nemmeno il turno)....

quoto callaghan

tra l'altro senza il furto tedesco del '90, Maradona avrebbe vinto il Mondiale con una Nazionale, se possibile, ancora più scarsa di quella del 1986

Immeritatamente, l'Italia era la squadra più forte in quel mondiale. Grazie, Walter.

Alevt86 ha scritto:quoto callaghan

tra l'altro senza il furto tedesco del '90, Maradona avrebbe vinto il Mondiale con una Nazionale, se possibile, ancora più scarsa di quella del 1986

mi dispiace, ho detto perchè quel brasile ha vinto i mondiali grazie a Pele

ovviamente dire che li ha vinti solo mlui è una iperbole...

pisodinosauro ha scritto:
mi dispiace, ho detto perchè quel brasile ha vinto i mondiali grazie a Pele

ovviamente dire che li ha vinti solo mlui è una iperbole...

si parla di Calcio... non vedo perché ognuno non possa avere la sua idea.. nel mio podio Ideale ci sono:

Maradona
Cruijff
Pelè

Pelè è stato STRAORDINARIO ma era un giocatore che giocava per se... Maradona e Cruijff facevano giocare meglio anche gli altri (caratteristica che a livelli differenti hanno avuto anche Beckenbauer, Paulo Roberto Falcao e Francesco Totti)