Re: Festival di Sanremo
Inviato: dom 16 feb 2025, 11:49
La più popolare e grande community d'Italia della tifoseria capitolina.
https://www.asromaforum.it/
AHAHAHAHAHAH
Applausi di un Ariston e mezzo.alectric ha scritto:Stare su un forum è bello perchè si scoprono sempre cose nuove ed originali...
Tipo che Guccini non ha niente a che fare con la musica e che fa cagare...
Premessa: Guccini non è nelle mia corde. Non lo è in generale proprio il cantautorato italiano, ma prima di dire certe cose magari bisognerebbe approfondire un minimo, giusto per avere contezza di ciò che si afferma.
Proviamo a mettere in fila un paio di concetti...
1) "Fa cagare" in ambito di produzione artistica è proprio una frase senza senso... A perte il fatto che si tratta di gusti personali, ma poi esiste una cosa che si chiama "emozione" alla quale direi che è quantomeno pretenzioso assegnare un giudizio di valore.
2) Guccini non parla, canta. A tutti gli effetti. Qua credo si confonda il "colore" della voce (che può piacere o meno) con l'essere intonati ed avere una determinata estensione vocale. Guccini è intonatissimo ed ha un range estensivo superiore a parecchi, di certo ad uno come Achille Lauro (il primo che mi viene in mente, tanto per fare un esempio) se lo magna e se lo ricaca... Sempre se parliamo di "cantare" nel senso stretto del termine.
3) Guccini è musicista colto e preparatissimo. Grandissimo conoscitore e cultore del Jazz delle origini (quello di New Orleans, per semplificare al massimo). Guccini andrebbe soprattutto ascoltato quando parla di musica, oltre che quando canta.
4) La questione del "cantare" VS "far politica" è una fregnaccia in generale e nel caso di Guccini in particolare. A parte il fatto che qualsiasi espressione artistica è una forma di comunicazione, e come tale ha assolutamente licenza di veicolare messaggi, di qualsiasi natura, che siano essi sociali, politici o soltanto "emotivi", soprattutto se parliamo di cantautorato. Se poi vogliamo dire che la musica non deve far politica vabbe'... basta sapere che stiamo dando un calcio in culo alla produzione musicale globale dell'ultimo sessantennio (per tenersi stretti), senza voler forzare i concetti perchè a dire il vero già il Blues del delta, quello dei primordi, era già un canto "politico" nel suo genere.
Detto questo credo che non occorra ricordare il fatto che Guccini ha scritto anche molte canzoni d'amore. Provate ad ascoltare "Farewell", tanto per citare un titolo. Esempio di testo bellissimo in cui si può apprezzare anche il lato compositivo musicale e la vocalità del suo interprete.
Ma guarda tu se uno che se ascolta elettronica minimale se deve mette a difende Guccini...![]()
Però rega', davvero...
Andiamoci cauti con i giudizi tranchant, sennò è sempre bono tutto...
alectric ha scritto: ↑dom 16 feb 2025, 12:29 Stare su un forum è bello perchè si scoprono sempre cose nuove ed originali...
Tipo che Guccini non ha niente a che fare con la musica e che fa cagare...
Premessa: Guccini non è nelle mia corde. Non lo è in generale proprio il cantautorato italiano, ma prima di dire certe cose magari bisognerebbe approfondire un minimo, giusto per avere contezza di ciò che si afferma.
Proviamo a mettere in fila un paio di concetti...
1) "Fa cagare" in ambito di produzione artistica è proprio una frase senza senso... A perte il fatto che si tratta di gusti personali, ma poi esiste una cosa che si chiama "emozione" alla quale direi che è quantomeno pretenzioso assegnare un giudizio di valore.
2) Guccini non parla, canta. A tutti gli effetti. Qua credo si confonda il "colore" della voce (che può piacere o meno) con l'essere intonati ed avere una determinata estensione vocale. Guccini è intonatissimo ed ha un range estensivo superiore a parecchi, di certo ad uno come Achille Lauro (il primo che mi viene in mente, tanto per fare un esempio) se lo magna e se lo ricaca... Sempre se parliamo di "cantare" nel senso stretto del termine.
3) Guccini è musicista colto e preparatissimo. Grandissimo conoscitore e cultore del Jazz delle origini (quello di New Orleans, per semplificare al massimo). Guccini andrebbe soprattutto ascoltato quando parla di musica, oltre che quando canta.
4) La questione del "cantare" VS "far politica" è una fregnaccia in generale e nel caso di Guccini in particolare. A parte il fatto che qualsiasi espressione artistica è una forma di comunicazione, e come tale ha assolutamente licenza di veicolare messaggi, di qualsiasi natura, che siano essi sociali, politici o soltanto "emotivi", soprattutto se parliamo di cantautorato. Se poi vogliamo dire che la musica non deve far politica vabbe'... basta sapere che stiamo dando un calcio in culo alla produzione musicale globale dell'ultimo sessantennio (per tenersi stretti), senza voler forzare i concetti perchè a dire il vero già il Blues del delta, quello dei primordi, era già un canto "politico" nel suo genere.
Detto questo credo che non occorra ricordare il fatto che Guccini ha scritto anche molte canzoni d'amore. Provate ad ascoltare "Farewell", tanto per citare un titolo. Esempio di testo bellissimo in cui si può apprezzare anche il lato compositivo musicale e la vocalità del suo interprete.
Ma guarda tu se uno che se ascolta elettronica minimale se deve mette a difende Guccini...![]()
Però rega', davvero...
Andiamoci cauti con i giudizi tranchant, sennò è sempre bono tutto...
Assolutamente. Aggiungo a “Farewell”, per gusti personali, anche “Cirano”
Ormai ANCHE la musica viene giudicata in base allo schieramento, o presunto tale, del cantante.Jean Louis Scipione ha scritto: ↑dom 16 feb 2025, 11:46 Ah ma la Bella è una camerata non lo sapevo. Mentre Cristicchi anche se è contro l'utero in affitto non vuol dire per forza che sia di destra comunque.
Su questa cosa delle donne che devono per forza stare tra i primi in classifica ne avevo già parlato, e mi sembra un'emerita cazzata.Jean Louis Scipione ha scritto: ↑lun 17 feb 2025, 9:14 Che Giorgia meritava non lo so visto che Sanremo non me lo vedo se non in piccoli frammenti però davvero non ho capito la sua lamentela sulle donne che non sono tra i primi cinque in classifica. Sono ste cose che sviliscono le lotte femministe. Sti discorsi me li posso aspettare da gente come Valeria Fonte o altre femministe con mania di protagonismo su tiktok non certo da una come Giorgia.
Elodie che parla di rispetto per le carriere ma che minchia c'entra la carriera con la singola canzone in gara? È come dare il pallone d'oro per la carriera cioè. Se ne parlava infatti per Maldini ma sarebbe stato ridicolo, Maldini non aveva certo bisogno de ste cose.
Però in questo caso non capirei perché vince Olly, che io personalmente non avevo mai sentito nominare.Vaevictis ha scritto: ↑lun 17 feb 2025, 9:46 Al di là della questione donne, un problema di questa rassegna potrebbe averlo centrato Vessicchio.
Lui ha sostanzialmente detto che Sanremo, in quanto nato come festival della canzone, originariamente era finalizzato a selezionare il prodotto. Secondo lui una volta vinceva la canzone, oggi prevale il cantante. Difatti ha fatto notare che, in questa edizione, addirittura sono stati comunicati in principio solo i nomi dei concorrenti e non i titoli dei brani.
Potrebbe valere anche il principio inverso...si seleziona il cantante che non deve assolutamente vincere.MarcoDaLatina ha scritto: ↑lun 17 feb 2025, 9:49 Però in questo caso non capirei perché vince Olly, che io personalmente non avevo mai sentito nominare.
Scopro oggi che è colui che canta "Per due come noi" in duetto con Angelina Mango.
per me che un festival della canzone abbia come direttore artistico solitamente un conduttore televisivo dice già moltoVaevictis ha scritto: ↑lun 17 feb 2025, 9:46 Al di là della questione donne, un problema di questa rassegna potrebbe averlo centrato Vessicchio.
Lui ha sostanzialmente detto che Sanremo, in quanto nato come festival della canzone, originariamente era finalizzato a selezionare il prodotto. Secondo lui una volta vinceva la canzone, oggi prevale il cantante. Difatti ha fatto notare che, in questa edizione, addirittura sono stati comunicati in principio solo i nomi dei concorrenti e non i titoli dei brani.