So che ami il rugby, e anche giustamente. Anche a me piace molto: è spettacolare, tattico e tecnico, fisico … ma continuo a non spiegarmi perché dopo decenni il gruppo di squadre vincenti (5 europee, Sud Africa, Australia, NZ), con alti e bassi relativi tra di loro, è ancora centinaia di chilometri avanti alle altre. Io non ricordo sport di squadra o individuali in cui non ci sia ogni tanto la "sorpresa", la crescita di una o più nazioni e movimenti a livello delle prime, così come la caduta di altre. Mi viene in mente il cricket ma non voglio essere provocatorio
Sì l’Argentina, le Samoa si giocano qualche partita, ma … boh, alla fine sempre tantissimo a poco tende a finire. Sull’Italia, in particolare, poi capisco che possa esserci anche un po’ di avversione ad una narrativa per cui ogni anno "stavolta siamo competitivi" e poi finisce col cucchiaio di legno, i 96 punti subiti, e altre brutte figure. Non ho visto Italia-Francia ma Italia-NZ non è stata umiliante ma semplicemente patetica. Per noi è questione di soldi, di strutture, del sistema? Beh nel volley non girano moltissimi denari, eppure ci sono allenatori, giocatori, squadre competitive. Ok il rugby non si gioca a scuola ma in certe aree geografiche non proprio marginali (ne ho esperienza personale di amici in Veneto, Piemonte e Lombardia) se ne gioca tantissimo a livello amatoriale.
Che ne pensi?
Vediamoci ora questa eliminazione diretta, che sarà senz’altro interessante (personalmente preferisco Irlanda e poi Scozia e Inghilterra, sempre che le prime due passino visto che se la giocano)