I Mondiali di calcio raccontati - Messico '86

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Re: I Mondiali di Calcio raccontati - Messico 86

Messaggio da pisodinosauro »

Quindi devo fare anche il 1994?

Volevo fermarmi ad Italia 90...

Ok, faro' felice Brasileiro...voglio vedere dopo che distruggo il Brasile, non mi parlerà più. asd
Tremal Naik
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Re: I Mondiali di Calcio raccontati - Messico 86

Messaggio da Tremal Naik »

pisodinosauro ha scritto:1 - Il cartello di Medellín, e oltre.


Il mondiale del 1986 venne assegnato con considerevole anticipo alla Colombia, paese di spartiacque tra America del Sud ed America del centro.

Paese ricchissimo e poverissimo, dove da qualche anno, meta' anni '70, si segnala per efferatezza ed efficacia un gruppo di narcotrafficanti, sotto il temibile Pablo Escobar...il cartello di Medellín.
In realtà esiste il meno famoso, ma sempre pericoloso cartello di Cali...etc etc.

In pratica per la Colombia passa il narcotraffico mondiale, destinazione soprattutto Usa.
Ma, direte voi , cosa c'entra questo coi mondiali di calcio?

Di fatto nulla, la FIFA nel 1983 revoca l'assegnazione del mondiale (il terzo Mundial) alla Colombia e lo conferisce al Messico: motivo e' la situazione di grave ritardo nella costruzione degli stadi e delle location atte ad ospitare gli eventi.

Ma, e questa e' una mia considerazione, my two cents, non ho dubbi nel ritenere che la FIFA fosse preoccupata dalla escalation di assassini, anche politici, e crimini che in Colombia erano ormai la prassi.
Si dice che ben tre candidati alle presidenziali siano stati fatti eliminare da Escobar, perché sembra non gli fossero graditi.

Senza voler fare moralismo, o fare la conta sui buoni ed i cattivi...sicuramente la FIFA non aveva voglia di mettere l'evento più importante nella mani di un paese dilaniato e pericolosissimo, con una squadra di proprietà di un criminale e 3/4 della nazionale spesso ospite dello stesso individuo.

No, meglio ripiegare sul più sano Messico, le strutture le ha...pronte, diciamo.

Peccato che nel 1985, il Messico sia colpito da un violento terremoto che fa dalle 20 Mila alle 100 Mila vittime, danneggiando profondamente e mortalmente alcuni stati.
La FIFA chiude qualche occhio, le federazioni accettano qualche disagio, il Messico si fa in quattro...e le macchina può ripartire.

Grazie Messico, nuova finale all'Azteca!

Almeno la FIFA ha evitato la figuraccia che fece il CIO per le Olimpiadi di Los Angeles...del 1984.
A pietire una candidatura americana, visto che sembrava che la sola Teheran degli ayatollah fosse disponibile a candidarsi....
Per motivi affettivi seguo le vicende della Colombia. Il mondiale del 1986 non si disputò soltanto per motivi economici in quanto il paese ad inizio anni '80 non poteva sostenere le spese per le strutture ed infrastrutture richieste dalla FIFA. In Colombia ancora oggi non c'è un'autostrada e una rete ferroviaria...Nel 1982 è vero che esisteva il problema del narcotraffico ma la violenza nelle città è esplosa dopo quando Escobar ha cominciato la lotta contro lo Stato. Nel 1982 addirittura faceva parte del parlamento colombiano...le città colombiane all'epoca erano pericolose come qualunque altra città sudamericana, i problemi veri erano e sono fuori le città dove si scontrano oramai da più di 50 anni i guerriglieri, i paramilitari e l'esercito. Rio de Janeiro in questo momento è forse addirittura più pericolosa di Medellin.
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Re: I Mondiali di Calcio raccontati - Messico 86

Messaggio da pisodinosauro »

Tremal Naik ha scritto: Per motivi affettivi seguo le vicende della Colombia. Il mondiale del 1986 non si disputò soltanto per motivi economici in quanto il paese ad inizio anni '80 non poteva sostenere le spese per le strutture ed infrastrutture richieste dalla FIFA. In Colombia ancora oggi non c'è un'autostrada e una rete ferroviaria...Nel 1982 è vero che esisteva il problema del narcotraffico ma la violenza nelle città è esplosa dopo quando Escobar ha cominciato la lotta contro lo Stato. Nel 1982 addirittura faceva parte del parlamento colombiano...le città colombiane all'epoca erano pericolose come qualunque altra città sudamericana, i problemi veri erano e sono fuori le città dove si scontrano oramai da più di 50 anni i guerriglieri, i paramilitari e l'esercito. Rio de Janeiro in questo momento è forse addirittura più pericolosa di Medellin.

bene così, sapevo che ci fossero sicuramente problemi logistici....il discorso dei Narcos avevo specificato che fosse solo una mia supposizione...magari avevo un po calcato la mano, rileggendo

sono certo che oggi Rio e Sao Paolo siano decisamente piu pericolose di Medellin
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Re: I Mondiali di Calcio raccontati - Messico 86

Messaggio da Brasileiro »

Medellin é una buonissima citta é molto sicura....ma l´esercito anda nella piazza, é tutta un´altra roba...sono stati li, é tutta un´altra roba..

Su Rio de Janeiro, sono abitati li per anni...la citta é sicura ma ci sono quartiere dove non ci possono andare da solo alla notte...nella Zona Sud (Copacabana, Leblon, Ipanema e Flamengo, quartiere piu famosi) la vita é tranqula ma ovviamente non é come andare in Viena...

Comunque, sulla pericolosita delle citta brasiliane é meglio stendere un velo pietoso
nakata ha scritto:certo fa ride che dopo 3 minuti di video di paredes si grida al fenomeno e poi "lo voglio vedé neymar in europa".
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Re: I Mondiali di Calcio raccontati - Messico 86

Messaggio da Tremal Naik »

Brasileiro ha scritto:Medellin é una buonissima citta é molto sicura....ma l´esercito anda nella piazza, é tutta un´altra roba...sono stati li, é tutta un´altra roba..

Su Rio de Janeiro, sono abitati li per anni...la citta é sicura ma ci sono quartiere dove non ci possono andare da solo alla notte...nella Zona Sud (Copacabana, Leblon, Ipanema e Flamengo, quartiere piu famosi) la vita é tranqula ma ovviamente non é come andare in Viena...

Comunque, sulla pericolosita delle citta brasiliane é meglio stendere un velo pietoso
Medellin è una città bellissima con un clima spettacolare tutto l'anno ma non è sicura, anche lì ci sono zone da evitare e ancora oggi è una delle città più pericolose al mondo con un tasso molto alto di omici per abitante. Ci sono stato tante volte e fino ad adesso non mi è successo niente di spiacevole né ho assistito a qualcosa di particolare. Ma recentemete a mio cognato e alla moglie mentre erano in macchina gli hanno puntato la pistola per rubare le fedi ...I problemi comunque sono sopratutto fuori le città, ci sono zone controllate dalle guerriglia o dai paramilitari dove lo Stato non arriva e uno straniero rischia seriamente di essere sequestrato.
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