Basetta74 ha scritto:
A me da fastidio la retorica che ci fanno sopra sul rugby più che lo sport in se stesso.
Lo pompano troppo.
Se sento parlare un altra volta del terzo tempo vomito.
Si pero' mo' in altero un pochino, da ex rugbysta. Il rugby in se' non vi ha fatto niente e vi pregherei di non degradarlo a quel che dice Cecinelli su La7, grazie.
La retorica sul rugby e' retorica in molti casi, pero' alcune cosette sono vere:
- I rugbysti (i giocatori, non i tifosi, quelli all'estero sono come i calciomani) non contestano praticamente mai le decisioni dell'arbitro. Manco quando ti compromettono la prima storica vittoria in trasferta nel sei nazioni contro l'Irlanda.
- I rugbysti dopo la partita davvero vanno tutti a bere insieme in allegria, a parte rari casi. Questo anche perche' a rugby non c'e' trippa per gatti, chi e' piu' forte di norma vince e insomma fregature come quella di domenica col sassuolo succedono di rado
- I rugbysti non piagnucolano appena vengono sfiorati, come i calciatori.
Detto questo a vedere la gente che va allo stadio (e sono tanti, tantissimi) senza capire una ceppa di cosa succede mi lascia basito. Davvero solo marketing, almeno mandassero i figli a giocare...
Un dato importante: con le nuove regole sulla mischia, la mischia ordinata dura di piu' e c'e' piu' spinta di gambe, quindi mi aspetto che il terreno dell'olimpico sara' arato malamente lunedi'...