Come riorganizzerei il calcio italiano

[ds_marco]

Io comincerei cacciando via a calci in culo i vari personaggi tipo Abete, e tutti quei politicanti a cui le sorti del calcio italiano frega nulla ma solo una poltrona da occupare, servono manager .... oltretutto butterei a mare tuttinquelli della lega ed i presidenti che pensano solo a loro tipo Lotito, AdL, Galliani ecc ecc

La premier è divenuto il campionato che è perché i 5 top club si sono riuniti per il bene del calcio inglese aprendo le porte ai successi altri club nel pieno rispetto sportivo di legalità e sopratutto fairplay ... basta guardare la correttezza con cui vengono distribuiti i soldi dei diritti tv...

Purtroppo in italia questo non avverrà mai perché l'italiano medio è marcio fino al midollo, si cresce in una nazione dove il più bravo è quello che riesce ad inculare meglio il suo prossimo senza vasella e co la sabbia !

[Luke Skywalker]

massimo tre stranieri in rosa e intendo stranieri tutti UE e EXTRA UE, SENZA discriminazione
almeno la meta' dei giocatori della Rosa deve essere nato nella regione di provenienza della societa', direi citta', ma squadre di piccole citta' verrebbero troppo penalizzate.

Questa parte è totalmente in antitesi col mio primo punto.
Diciamo che sono soluzioni estreme entrambe. Una restrizione come quella che vuoi fare tu però è impossibile perchè viola i trattati UE (free movement of workers), si può applicare solo agli extra-UE e quindi esce fuori l'obrobrio di oggi, con stranieri privilegiati perchè europei e altri penalizzati. Mi sembra più logico abolire proprio queste regole e magari imporre una certa quota di under-21 che abbiano speso almeno 2-3 anni di formazione nel settore giovanile del club/squadra B/società affiliata.

[ALEX82]

Ma una regolamentazione degli stranieri stile Inghilterra?

[sardaccio]

nessuna limitazione extra o stranieri UE ma l'obbligo di avere in rosa almeno 7 giovani italiani under 21 di cui almeno 5 dal settore giovanile proprio e gli altri 2 da altri settori giovanili.

[Elisa]

numeri dall' 1-11 per i titolari e dal 12 in su...per le riserve niente numeri fissi..1 e' il portiere il 3 il terzino l'8 il centrocampista il 9 il centravanti
partite tutte la domenica alle 14:00 d'inverno alle 15:00 e poi alle 16:00 con l'ora legale
abbassare il costo di biglietti e abbonamenti
fuori le televisioni per le partite di campionato impossibilita' di trasmettere dirette su territorio nazionalesquadra B che puo disputare campionati professionistici
massimo tre stranieri in rosa e intendo stranieri tutti UE e EXTRA UE, SENZA discriminazione
almeno la meta' dei giocatori della Rosa deve essere nato nella regione di provenienza della societa', direi citta', ma squadre di piccole citta' verrebbero troppo penalizzate.

D'accordissimo sui primi 3 punti.
Sulle televisioni no, semplicemente perchè un'importante parte del fatturato delle società deriva da questo. Con stadi di proprietà le cose migliorerebbero ma è un processo irreversibile. Non le puoi togliere.
Ok per il limite degli stranieri in rosa, ma secondo me 3 sono troppo pochi.
Per la metà dei giocatori "autoctoni" (asd), secondo me limiteresti la competitività della squadra.
Importante sarebbe invece il punto inerenti ai giovani cresciuti nelle giovanili, un minimo in prima squadra obbligatoriamente provenienti dalle squadre primavera. CRESCIUTI nelle giovanili, ovvero con un percorso lungo, non tesserati con loro per poi esser subito passati nella squadra maggiore.

[pisodinosauro]

Basterebbero semplici misure

Riduzione serie a a 18 squadre, permette di togliere i turni infrasettimanali e magari ci scappa una sosta più lunga a Natale.

Requisiti minimi sugli stadi...Cagliari, Siena etc etc possono giocare in serie A allo stato attuale, obbligo di copertura Dell' x% degli spalti

Riorganizzazione della lega calcio, esportazione modello calcio Italia e non guerra tra comuni, come nel '400

Obbligo di giocatori del vivaio in rosa, di cui almeno due anche in eventuali liste UEFA...

[Alevt86]

1) Abolizione regola extracomunitari, ogni squadra può tesserare chi vuole senza limiti. Nel Basket è già stato fatto recependo l'accordo di Cotonou.
2) Riduzione Serie A da 20 a 18 squadre, se non a 16. Quando la qualità è poca meglio concentrarla invece che diluirla, in attesa che cresca.
3) Revisione completa della formula della Coppa Italia sul modello FA Cup. Partecipano tutte dalla terza categoria in su se hanno determinati requisiti, con i turni preliminari che partono ad agosto e le squadre di B-A che entrano a gennaio (un po' come ora), solo turni secchi con abolizione della semifinale andata-ritorno, gioca in casa rigorosamente la squadra più debole. Il vincitore si becca il terzo posto in Champions.
4) Rifacimento dei trofei e delle coppe. Il trofeo della Serie A è scandaloso per quanto è brutto, la Coppa Italia fa pietà. Sembrano coppe da torneo del bar.
5) Squadre B dei team di serie A che partono dalla C o dalla D e possono arrivare al massimo in B. Non parteciapno alla coppa.
6) Trasformazione della Lega Serie A in società per azioni partecipata pariteticamente da tutti i club che ne fanno parte, affidamento strategie a un manager che abbia ampi poteri e non sia un pupazzo gestito dai club più potenti.
7) Revisione criteri di distribuzione diritti TV (e di tutte le altre entrate della neonata società): 50% uguale per tutti, 40% risultati sul campo, 10% bacino d'utenza, capienza stadio etc. Nessun riferimento a parametri come "tradizione", messi dentro appositamente per continuare a far campare Milan e Inter.
8) Imposizione ai club di una politica di sviluppo sotto il profilo del merchandising e dell'immagine.
9) Costituzione, in accordo col credito sportivo e con i Comuni delle città che ospitano squadre di Serie A, di un organismo che aiuti le società a costruire stadi di proprietà puntando sulla formula che sembra più veloce nell'attuale quadro normativo: diritto si superficie sull'impianto comunale al club e ristrutturazione totale come hanno fatto Juve e Udinese. Chiaramente chi ne ha la possibilità lo costruisce ex novo. Stessa formula la studierei per la Serie B.
10) Abolizione tessera del tifoso e menate varie, informatizzazione del ticketing (imposta per quei club che non si muovono).
11) Lotta alla violenza e al razzismo negli stadi, campagne di promozione della cultura sportiva.

Rispondo per Luke ai punti che mi interessano di più:

1. ASSOLUTAMENTE CONTRARIO. Basta già la sentenza Bosman, io, ad esempio, fisserei un tetto per gli extracomunitari presenti nelle rose (intesi come extra-UE), per quelli entro l'Unione Europea vige il trattato di Schengen, tocca stacce;
2. Io sono ancora più drastico. Serie A a 18 squadre, Serie B anch'essa a 18, C1 a 20 e C2 a 20. STOP. Abolizione di tutti gli ulteriori gironi, ogni anno tra fallimenti, fusioni e altro quello che accade in C è vergognoso. Occorre diminuire il numero di squadre professionistiche, più di cento sono una follia;
3. Abolizione della Coppa Italia di C, Coppa Italia unica a sorteggio integrale con partecipazione di tutti i club professionistici dalla A alla C (dopo il rifacimento spiegato al punto 2 sarebbero 76). Turni a eliminazione diretta, la squadra di casa è quella sorteggiata prima;
4. Non è prioritario il rifacimento. Qualsiasi trofeo vinto è bello;
5. Adozione delle squadre B per le società che possono permetterselo andrebbe benissimo, a quel punto la B potrebbe diventare a 20 per "compensare" le squadre fuori classifica;

Le restanti non le ritengo prioritarie. Non farei nessun organismo "ad hoc" per la legge e gli stadi di proprietà, qualsiasi commissione dedicata ad un argomento in Italia diventa modo di sperperare il denaro. Ogni società troverà accordi diretti e senza intermediazione con i propri comuni di appartenenza.
Per quanto riguarda i diritti-tv non devono essere l'unica e la più importante fonte di reddito delle società, devono imparare a diversificare gli incassi riportando gente allo stadio.
Abolizione tessera del tifoso, away card e tornelli. Vado a vedere una partita non in carcere.

[Luke Skywalker]

Sui trofei non ho detto che non è bello vincerli, ci mancherebbe, ho detto che facciamo una pessima figura nel mondo presentandoci con coppe che esteticamente valgono quelle del trofeo del bar. Sarà che sono fissato con queste cose, ma mi fanno lo stesso ribrezzo delle maglie Kappa. Guarda come sono belli i trofei inglesi per esempio, è uno spettacolo sollevarli al cielo. La coppa della Serie A, forse il torneo in cui ha giocato il maggior numero di campioni nella storia, pare di plastica. Ma è chiaro che è un problema minore. Altra puntualizzazione sui diritti tv: anch'io voglio la diversificazione, da qui la mia enfasi sugli stadi di proprietà, ma indipendentemente da ciò voglio che i diritti tv siano distribuiti su base meritocratica, non come avviene ora con criteri assurdi tipo "tradizione". E inoltre la diversificazione non deve avvenire per decrescita degli introiti televisivi, ma per crescita degli altri, quindi devono rimanere importanti e considerati.

[Alevt86]

E' un circolo virtuoso che si deve auto-alimentare Luke, se tu hai stadi di proprietà con terreni decenti, a proposito non ho sottolineato questo fatto, i campi della Serie A fanno letteralmente CAGARE. Campi pieni di sabbia, buche, che a novembre sono brulli (odio il Bentegodi) su cui è impossibile giocare a calcio.
Quale spettatore straniero vedrebbe Chievo Verona - Roma giocato su un campo di patate in uno stadio vuoto?




A volte mi fermo a vedere la Bundesliga anche solo per vedere stadi pieni, campi perfetti e squadrette che hanno maglie spettacolari... per non parlare della Premier che sta proprio su un altro livello.

Per i trofei per me è molto soggettivo, a me piacciono quelli italiani.

[ds_marco]

E' un circolo virtuoso che si deve auto-alimentare Luke, se tu hai stadi di proprietà con terreni decenti, a proposito non ho sottolineato questo fatto, i campi della Serie A fanno letteralmente CAGARE. Campi pieni di sabbia, buche, che a novembre sono brulli (odio il Bentegodi) su cui è impossibile giocare a calcio.
Quale spettatore straniero vedrebbe Chievo Verona - Roma giocato su un campo di patate in uno stadio vuoto?




A volte mi fermo a vedere la Bundesliga anche solo per vedere stadi pieni, campi perfetti e squadrette che hanno maglie spettacolari... per non parlare della Premier che sta proprio su un altro livello.

Per i trofei per me è molto soggettivo, a me piacciono quelli italiani.

il problema é che il chievo gioca in uno stadio da 60.000 spettatori, é come se il fiumicino FC andasse a giocare all'olimpico, al chievo basterebbe farsi il suo stadio da 15.000 spettatori! .... appunto, basterebbe, ma non basta la burocrazia italiana, io me chiedo piu che altro, ceh caxxo ci fà il Chievo da 15 anni in serie A .... ed il verona in serie B per anni, dei polli i dirigenti del Verona... mah...

[Luke Skywalker]

E' un circolo virtuoso che si deve auto-alimentare Luke, se tu hai stadi di proprietà con terreni decenti, a proposito non ho sottolineato questo fatto, i campi della Serie A fanno letteralmente CAGARE. Campi pieni di sabbia, buche, che a novembre sono brulli (odio il Bentegodi) su cui è impossibile giocare a calcio.
Quale spettatore straniero vedrebbe Chievo Verona - Roma giocato su un campo di patate in uno stadio vuoto?




A volte mi fermo a vedere la Bundesliga anche solo per vedere stadi pieni, campi perfetti e squadrette che hanno maglie spettacolari... per non parlare della Premier che sta proprio su un altro livello.

Per i trofei per me è molto soggettivo, a me piacciono quelli italiani.

Certo, ma se leggi l'elenco trovi il punto dedicato agli stadi di proprietà che voglio per tutte le squadre.

[Alevt86]

Io dubito che gli stadi di proprietà interesseranno tutte le squadre professionistiche... occorrerà raggiungere accordi per la ristrutturazione dei vecchi e fatiscenti stadi esistenti per le medio-piccole. Allo stesso Chievo conviene costruire uno stadio piuttosto che "smezzare" l'affitto con l'Hellas del Bentegodi? Io mi accontenterei di vedere per lo meno le medio-grandi con stadi decenti in cui si vede il calcio.
Ad esempio a Genoa e Samp non coviene costruire uno stadio nuovo... Marassi è perfetto. Il Torino s'è ritrovato l'Olimpico grazie all'operazione gobbi stadium. Ci sono accordi da fare "ad hoc" per ogni squadra con la relativa amministrazione pubblica.

Poi ci sono situazioni assurde, di squadrette che giocano in cattedrali nel deserto, penso al San Nicola di Bari, il Del Duca di Ascoli, il già citato Bentegodi, la Favorita, per molti versi anche l'Olimpico ed il San Paolo...

[Jean Louis Scipione]

numeri dall' 1-11 per i titolari e dal 12 in su...per le riserve niente numeri fissi..1 e' il portiere il 3 il terzino l'8 il centrocampista il 9 il centravanti
partite tutte la domenica alle 14:00 d'inverno alle 15:00 e poi alle 16:00 con l'ora legale
abbassare il costo di biglietti e abbonamenti
fuori le televisioni per le partite di campionato impossibilita' di trasmettere dirette su territorio nazionale
squadra B che puo disputare campionati professionistici
massimo tre stranieri in rosa e intendo stranieri tutti UE e EXTRA UE, SENZA discriminazione
almeno la meta' dei giocatori della Rosa deve essere nato nella regione di provenienza della societa', direi citta', ma squadre di piccole citta' verrebbero troppo penalizzate.

chiedi l'impossibile dai

[Freedom]

chiedi l'impossibile dai

Magari si potesse...darei il sangue...

[cerbero]

chiedi l'impossibile dai

era una provocazione la mia....
e' quello che vorrei non quello che si puo' fare...