
1) Partenze a razzo (ma non così...

2) La Roma ha rappresentato una sorpresa per tutti. Gervinho era praticamente sconosciuto... Ora gli avversari inizieranno pian piano a prenderci le misure e certe performance non saranno più così facili da realizzare.
3) la Roma ha fatto una preparazione molto leggera che la sta facendo correre come nessuna al momento in Italia. Il preparatore è lo stesso della lazie di reja, che poi scoppiò nell'anno nuovo... Senza l'atlestismo saranno ancora capaci di essere così efficaci sia in attacco con le ripartenze, che in difesa con l'ossessiva occupazione di tutti gli spazi??
4) Alla prima sconfitta avranno la capacità di reagire e rialzarsi come seppe fare la Roma a Pisa nel 1983?
5) Con 7 vittorie su 7, in altri campionati passati avresti fatto già il vuoto. In realtà le due principali avversarie per il titolo sono solo a 2 punti. Verrebbero certamente incensate di più se non fosse per l'exploit della Roma. Inoltre la Juventus non è certamente al massimo. Quando riacquisterà fiducia e forma fisica sarà ancora più difficile.
6) Si ipotizzava un impegno prolungato delle due in CL. In realtà, risultati alla mano, le due qualificazioni sono fortemente a rischio, soprattutto per la Juventus. Il vantaggio di non fare le coppe si esaurirebbe.
7) La Roma sta facendo incetta di ammonizioni. Saprà la panchina essere all'altezza dei titolari? Burdisso che non fa rimpiangere Benatia? Oppure Bradley che sopperisce all'assenza di Strootman?
8) La Roma ha impostato il suo gioco, come Spalletti, su Totti centravanti con due ali veloci. Il giorno in cui dovesse mancare per 1 o più partite, con Boriello al suo posto ti salta tutto. Attendersi da lui lo stesso tipo di impiego è follia. Come sapremo comportarci in quel momento?
Ho provato a fare brainstorming sull'argomento ma magari qualcuno ne trova altri di rischi...

Certamente i laziarotti srannao stati più bravi ed esaurienti...
