FUTURO BALDINI - Mancano gli ultimi dettagli tecnici per Fabio Capello sulla panchina della nazionale russa. Lo ha dichiarato in un'intervista al sito Sovetski Sport il figlio e procuratore dell'allenatore friulano, Pierfilippo Capello, arrivato ieri sera a Mosca, dove oggi sono cominciati i negoziati finali. Secondo le indiscrezioni stampa, il tecnico potrebbe firmare domani un contratto biennale da 6 milioni netti a stagione, con opzione per altri due anni. In merito alle voci che vogliono Capello intenzionato a portare in Russia anche Franco Baldini - attuale direttore generale della Roma - il figlio chiarisce: "Per ora posso dire che Franco Baldini non avrà nessun legame col nostro progetto". "No comment", invece, sulla possibile presenza nello staff tecnico di altri suoi ex collaboratori in Inghilterra come Italo Galbiati, Massimo Neri e l'ex preparatore dei portieri giallorossi Franco Tancredi.
non ci pensa proprio(almeno per ora poi tra 1-2-3 anni si vedrà...)...ma proprio per niente...e chi lo insinua o è in malafede o proprio non conosce Franco Baldini....
baleymar ha scritto:non ci pensa proprio(almeno per ora poi tra 1-2-3 anni si vedrà...)...ma proprio per niente...e chi lo insinua o è in malafede o proprio non conosce Franco Baldini....
Oppure proprio perche' lo conoscono gli sta sulle palle!
Chissà Italo "Zio Tibia" Cucci che dirà.. lui che "sapeva dove sarebeb andato baldini"".."povera roma"..
Povero Bologna, che se deve sorbi' na curva con Tibia e Cazzaroni..
mamma mia..
INDISCREZIONE ROMANEWS.EU - Il ritiro della nuova Roma zemaniana è giunto al termine: i giallorossi hanno ultimato la fase preparatoria in quel di Riscone e sono rientrati nella Capitale in procinto di chiudere di nuovo le valigie per volare verso gli Stati Uniti, dove la squadra affronterà la primo tourneè americana della sua storia. Totti e compagni raggiungeranno DiBenedetto e Pallotta in quel di Boston, con quest'ultimo pronto ad accogliere la Roma a braccia aperte dopo il famoso tuffo in piscina a Trigoria e di cui lo stesso capitano in conferenza stampa, ironizzando (ma non troppo), ha detto: "Non è che si è affogato?".
OMBRE SU BALDINI - Se dal punto di vista tecnico la garanzia è rappresentata dalla presenza di Zeman, dal punto di vista societario sono tante le voci che circolano intorno al direttore generale Franco Baldini: si parla di un suo depotenziamento, di malumori crescenti e incomprensioni con il direttore sportivo Walter Sabatini, di possibili sirene provenienti dalla Russia dove il dg potrebbe seguire l'amico Capello alla guida della Nazionale.
DUBBI SUL PROGETTO - Cosa sta accadendo all'interno dell'As Roma? Nel corso dell'ultimo consiglio di amministrazione svoltosi al ‘Bernardini', sono state confermate tutte le deleghe e l'intero management: ufficialmente, quindi, fiducia rinnovata a Baldini. Nei fatti, però, c'è più di un'ombra che aleggia su di lui. Probabilmente è lo stesso Baldini ad avvertire qualche scricchiolio: dubbi sul progetto? Troppe pressioni? Eccessive critiche? Intanto fonti vicine a Unicredit fanno sapere a Romanews.eu che la banca, in quanto socio di As Roma, ha come interlocutore principale la società con tutte le sue cariche operative e di rappresentanza. In sostanza, con Baldini dg l'interlocutore è lui, se dovesse mai essere qualcun altro, sarà qualcun altro.
L'AUMENTO DI CAPITALE - Da dove nascono i dubbi di Baldini? Forse dal fatto che nell'ultimo cda l'aumento di capitale è stato sì confermato, ma i versamenti saranno rimodulati nei tempi: una ri-calendarizzazione voluta dagli americani e dovuta, ci informano, a un discorso puramente tecnico. Nessuna parua però, la ricapitalizzazione, assicurano le stesse fonti, è in corso a tutti gli effetti e sta rispettando una tabella di marcia precisa. La Roma non è povera, ha una dotazione di capitale previsto dal piano industriale, anch'esso confermato dall'ultimo cda.
IL DG SEMPRE PIU' SOLO - Se l'istituto di credito ribadisce di confermare il suo pieno appoggio al progetto americano, chi l'appoggio lo ha visto venir meno è l'ormai ex responsabile della comunicazione giallorossa, Daniele Lo Monaco. A volerlo a Trigoria, un anno fa, nel ruolo di consulente fu lo stesso Baldini: dopo appena 12 mesi, però, l'incarico non è stato rinnovato e l'ex giornalista de Il Romanista, che con il dg aveva condiviso tante battaglie, tra cui quella contro il nemico di sempre Luciano Moggi, ha salutato tutti poco prima della partenza per Riscone di Brunico. Al suo posto Catia Augelli, proveniente dal quotidiano economico MF Dow Jones, la cui scelta - apprende Romanews.eu - è frutto di una delibera votata a maggioranza nel cda di giugno. Nella figura della nuova responsabile della comunicazione Corporate As Roma è stato individuato il profilo di una professionista nota, proveniente sì dal mondo economico, ma da sempre molto vicina al mondo dello sport e del calcio in particolare. Intanto, però, Baldini è sempre più solo dopo gli addii in sequenza di Luis Enrique, Franco Tancredi e Daniele lo Monaco...
LE PROSSIME MOSSE - Queste settimane per la società giallorossa saranno decisive: bisognerà arrivare a dama per il nuovo stadio, stabilire l'area di realizzazione e tracciare il calendario di inizio lavori. Un discorso che riguarda da vicino anche Unicredit, sebbene da piazza Cordusio trapeli che, se l'istituto di credito dovesse entrare in partita per la questione stadio, lo farebbe solo in quanto legato a un discorso di banca-cliente. Vale a dire che Unicredit concorrerebbe alla gestione di tale operazione così come potrebbe concorrere con qualsiasi altro progetto infrastrutturale che vedrebbe la luce nella città di Roma. A tal proposito, in merito alle voci riguardanti l'acquisizione da parte dell'istituto di credito di terreni nella zona Tor di Valle (dove con molta probabilità sorgerà il nuovo impianto giallorosso), non sono arrivate smentite ufficiali: apprendiamo, però, che una banca non può acquistare terreni o immobili ma può ritrovarsi, di fatto, proprietaria in seguito ad atti tecnici.
Giulia Spiniello
BALEYMAR ti prego di alla roma di portarli in tribunale questi signori!
E' allucinante, bisogna fare qualcosa. Non sto scherzando...C'è un'avvocato qui fra di noi? Perchè allora veramente:
1) compriamo qualche azione della Roma
2) facciamo NOI causa a questi stron2i citandoli per danni.
Ovvero, io azionista sono danneggiato da queste dichiarazioni.