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Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
Jack l'Irlandese ha scritto: ↑dom 7 gen 2024, 22:09 Karsdorp tipo Fantozzi col collasso cardio circolatorio.
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
Affanculo
L'amore è qualcosa di non soggetto a condizioni, limiti o bisogni.
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
Poiché è senza limiti, non impone limiti agli altri.
Poiché è privo di bisogni, non cerca di prendere nulla che non sia dato liberamente.
Ed è libero. L'amore è libertà, perché la libertà è l'essenza di Dio e l'amore è la Sua espressione.
N.D.Walsch
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
D: Cosa mancava alla Roma per trasformare questo club nel tuo progetto di crescita?
Forse, da parte mia, non sapevo molto delle idiosincrasie della Roma, anche se a volte quando si parla della Roma e di Monchi, si vedono sempre quei due anni come qualcosa di negativo. Il primo anno, la squadra è arrivata terza e ha giocato in semifinale di Champions League. Il secondo anno, quando me ne sono andato, eravamo quinti, quindi le cose non sono andate male. In due mercati, abbiamo dovuto vendere tutti i giocatori importanti per necessità economiche. Penso che alla Roma sia mancata un po’ di pazienza, cosa che di solito succede nel club. Ricordo solo cose positive della Roma, perché sono stati due anni magnifici. Era la mia prima volta lontano da Siviglia e mi sono divertito molto, soprattutto il primo anno. È stato un anno magnifico. Insisto, dopo aver dovuto vendere Salah, Rüdiger e Paredes, aver dovuto fare cessioni molto importanti, arrivare terzo e semifinalista in Champions League penso che sia stato un successo magnifico.
D: E della cessione di Salah cosa pensi oggi? È stata positiva o negativa?
Era necessaria. Quando sono arrivato lì, Salah è stato praticamente venduto per 33 milioni di euro più tre milioni di bonus. Alla fine, è stato venduto per 55, ma c’era già un impegno con il giocatore. Lui voleva andarsene e l’unica cosa che potevamo fare era cercare di migliorare il prezzo. C’era praticamente un accordo tra Roma e Liverpool. Quello che abbiamo fatto è stato spingere per ottenere il più possibile, perché il giocatore sapeva già di voler andare via.
D: Hai battuto il record del club ingaggiando Patrik Schick. Cosa hai visto in Patrik?
Beh, quello che fa ancora: gioca bene e segna gol. È quello che fanno gli attaccanti, no? È vero che forse era troppo giovane, con molta pressione, perché era un giocatore dal costo elevato. Ma continuo a dire lo stesso di Patrik, penso che sia un giocatore straordinario e ogni volta che il Leverkusen gioca e segna gol, vedo Schick. Non so quanti gol ha fatto. Voglio dire, è un giocatore adatto per segnare gol.
D: Justin Kluivert, non pensi che sia arrivato troppo presto a Roma?
Probabilmente è un problema simile a quello di Patrik o Cengiz. Anche Under è arrivato molto giovane e poi il tempo ha dimostrato... Guardate ora cosa sta facendo Kluivert in Premier League al Bournemouth, ha fatto una stagione magnifica. È un giocatore di grande qualità, ma forse il peso della Roma… Ecco perché ho detto prima che ora ne so di più sulle idiosincrasie. Forse il profilo del nuovo acquisto avrebbe potuto essere diverso. Justin è un giocatore incisivo, con un gioco magnifico tra le linee. Nell'uno contro uno, è un giocatore che si distingue in Premiership, in un Bournemouth che sta disputando una stagione magnifica, che ha avuto stagioni magnifiche, e ora è un giocatore importante.
Forse, da parte mia, non sapevo molto delle idiosincrasie della Roma, anche se a volte quando si parla della Roma e di Monchi, si vedono sempre quei due anni come qualcosa di negativo. Il primo anno, la squadra è arrivata terza e ha giocato in semifinale di Champions League. Il secondo anno, quando me ne sono andato, eravamo quinti, quindi le cose non sono andate male. In due mercati, abbiamo dovuto vendere tutti i giocatori importanti per necessità economiche. Penso che alla Roma sia mancata un po’ di pazienza, cosa che di solito succede nel club. Ricordo solo cose positive della Roma, perché sono stati due anni magnifici. Era la mia prima volta lontano da Siviglia e mi sono divertito molto, soprattutto il primo anno. È stato un anno magnifico. Insisto, dopo aver dovuto vendere Salah, Rüdiger e Paredes, aver dovuto fare cessioni molto importanti, arrivare terzo e semifinalista in Champions League penso che sia stato un successo magnifico.
D: E della cessione di Salah cosa pensi oggi? È stata positiva o negativa?
Era necessaria. Quando sono arrivato lì, Salah è stato praticamente venduto per 33 milioni di euro più tre milioni di bonus. Alla fine, è stato venduto per 55, ma c’era già un impegno con il giocatore. Lui voleva andarsene e l’unica cosa che potevamo fare era cercare di migliorare il prezzo. C’era praticamente un accordo tra Roma e Liverpool. Quello che abbiamo fatto è stato spingere per ottenere il più possibile, perché il giocatore sapeva già di voler andare via.
D: Hai battuto il record del club ingaggiando Patrik Schick. Cosa hai visto in Patrik?
Beh, quello che fa ancora: gioca bene e segna gol. È quello che fanno gli attaccanti, no? È vero che forse era troppo giovane, con molta pressione, perché era un giocatore dal costo elevato. Ma continuo a dire lo stesso di Patrik, penso che sia un giocatore straordinario e ogni volta che il Leverkusen gioca e segna gol, vedo Schick. Non so quanti gol ha fatto. Voglio dire, è un giocatore adatto per segnare gol.
D: Justin Kluivert, non pensi che sia arrivato troppo presto a Roma?
Probabilmente è un problema simile a quello di Patrik o Cengiz. Anche Under è arrivato molto giovane e poi il tempo ha dimostrato... Guardate ora cosa sta facendo Kluivert in Premier League al Bournemouth, ha fatto una stagione magnifica. È un giocatore di grande qualità, ma forse il peso della Roma… Ecco perché ho detto prima che ora ne so di più sulle idiosincrasie. Forse il profilo del nuovo acquisto avrebbe potuto essere diverso. Justin è un giocatore incisivo, con un gioco magnifico tra le linee. Nell'uno contro uno, è un giocatore che si distingue in Premiership, in un Bournemouth che sta disputando una stagione magnifica, che ha avuto stagioni magnifiche, e ora è un giocatore importante.
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
Kluivert, per come si è evoluto, non ironicamente ci servirebbe ora.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
Johann Cruijff
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
Avoja
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
Hai dovuto vendere per necessità ma li hai sostituiti davvero davvero di merda.
Nihil nobis metuendum est, praeter metum ipsum.
Non dobbiamo aver paura che della paura.
(Gaio Giulio Cesare)
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
Kluivert è una sega, aspirava al Barcellona, non ha niente del padre, tacci suoi e di chi ce lo ha portato.
è meglio vincere e qualche volta perdere che non vincere e non perdere mai.
- karlem
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Re: Ramón "Monchi" Rodríguez Verdejo
Skunk mi sa che non lo vedi da parecchio tempo 
L'amore è qualcosa di non soggetto a condizioni, limiti o bisogni.
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
Poiché è senza limiti, non impone limiti agli altri.
Poiché è privo di bisogni, non cerca di prendere nulla che non sia dato liberamente.
Ed è libero. L'amore è libertà, perché la libertà è l'essenza di Dio e l'amore è la Sua espressione.
N.D.Walsch
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
Poiché è senza limiti, non impone limiti agli altri.
Poiché è privo di bisogni, non cerca di prendere nulla che non sia dato liberamente.
Ed è libero. L'amore è libertà, perché la libertà è l'essenza di Dio e l'amore è la Sua espressione.
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