Ma figurati.gino_as roma ha scritto: No davvero, ce tengo.
Non serve.
Ma figurati.gino_as roma ha scritto: No davvero, ce tengo.
È esattamente la stessa cosa invece, perché pure quella è una manifestazione “politica” che degenera.Alfa70 ha scritto: ↑dom 12 gen 2025, 22:30 Si ma come ho già detto prima quella è politica, violenta, sbagliata, distorta, becera e obsoleta, ma è politica. Quella di ieri è dei giorni scorsi è tempismo, vandalismo e totale mancanza di rispetto nelle regole e nelle istituzioni. Sfasciare autovetture, bruciare cassonetti, imbrattare muri e spaccare vetrine è un'altra cosa. Per me quelli sono come i teppisti da stadio.
Si ma anche qui si stanno inventando la cazzata dell'omicidio (volontario) a sfondo razziale, come se i carabinieri sapessero che su quel motorino c'erano un tunisino ed un egiziano. Sicuramente una parte di quei teppisti strumentalizza il fatto per scopi politici (in quei gruppi con la motivazione della guerra tra Israele e palestinesi si stanno inserendo molti ragazzi arabi con idee radicali), ma una grande maggioranza fa casino solo per il gusto di devastare e affermare la loro impunità.il_noumeno ha scritto: ↑lun 13 gen 2025, 0:01 È esattamente la stessa cosa invece, perché pure quella è una manifestazione “politica” che degenera.
Peraltro molti dei “teppisti da stadio” di cui sopra è gente che ha un background “politico” e le dinamiche sono le stesse.
Sono state le stesse identiche durante tutte le manifestazioni durante il COVID per esempio.
Sempre gli stessi soggetti. Sempre gli stesssi sconti. Sempre la stessa devastazione.
Ramy Elgami è morto sul serio, a differenza del ragazzino della famosa notte del derby qui a Roma con i neofascisti (tra cui tale Daniele De Santis) che si inventano la cazzata di sana pianta per devastare tutto e fare scontri con la polizia.
Tra condotta errata e omicidio volontario a sfondo razzista c'è una bella differenza, ma vogliono far passare un incidente per una cosa molto più grave, senza attendere gli esiti delle perizie dei consulenti tecnici perché fa comodo così.il_noumeno ha scritto: ↑lun 13 gen 2025, 8:35 C’è una condotta di polizia errata (non lo dico io, ma un ex capo di polizia). Nel caso del “bambino morto” è stato tutto inventato di sana pianta.
La storia mi insegna che solitamente il poliziotto viene graziato dalla giustizia, e non il contrario. Parlare di "vogliono far passare per" una cosa che gli stessi benpensanti credevano terminasse al "eh ma si potevano fermare al posto di blocco", mi sa di un po' semplicistico.Alfa70 ha scritto: ↑lun 13 gen 2025, 9:16 Tra condotta errata e omicidio volontario a sfondo razzista c'è una bella differenza, ma vogliono far passare un incidente per una cosa molto più grave, senza attendere gli esiti delle perizie dei consulenti tecnici perché fa comodo così.
Per quanto riguarda la condotta errata, l'ex capo della polizia parla da seduto su una poltrona e non da un sedile di una volante dove probabilavrebbe non sarà mai salito in vita sua.
32 coltellate con sei coltelli diversi...si stanno creando dei cortocircuito a livello di giudizio così preoccupanti che ormai siamo agli omicidi con già pronta la giustifica, tipo la donna a Monza che ha ucciso il compagno e ha detto che lo ha fatto per difendersi perché lui la picchiava sistematicamente , notizia che per il momento non troverebbe nessun riscontro....
Bob Gray ha scritto:sto a legge che il Cap ha chiesto garanzie tecniche ehdaje, mo se passa alle clausole!
paolo67 ha scritto:Tipo "voglio che Ferretti e Trani restino al Messaggero"
Sicuro? Da quello che ho letto io i 30 anni glieli hanno dati in corte di assise. La figlia non era sua, era della moglie. Comunque per me ha senso quello che dicono i giudici, anche se non l'hanno scritto nel miglior modo possibileJean Louis Scipione ha scritto: ↑lun 13 gen 2025, 18:39 Oggi due casi giuridici meritevoli di discussione
- un uomo nel 2022 ha ucciso moglie e figlia ed è stato condannato con l'ergastolo. Oggi però gli hanno dato 30 anni perché gli hanno riconosciuto delle attenuanti.
- un ragazzo ha ucciso il padre per difendere la madre ed è stato assolto.