Jean Louis Scipione ha scritto:Per me Ancelotti ha sbagliato a rimanere lì. Dopo che si vince di tutto e di più bisogna sloggiare. Di Ferguson ce n'è uno.
Peccato che non abbia accettato il Brasile che sarebbe stata una sfida piuttosto accattivante e una grande chiusura del cerchio di una carriera da allenatore indescrivibile per quanto è stata immensa.
Il Real ha spesso dei passaggi a vuoto nelle fasi a girone.
Ancelotti è un allenatore molto più importante di Ferguson.
Non ho capito un ciufolo della vita
paz ha scritto: Poi Danilo ha un qualcosa in più: ha quel tocco macho del bestemmiatore solitario, insomma, di chi non conosce solo le vette ardite dell'intelletto, ma anche la suburra della materialità.
porcaccia ha scritto: ↑mer 6 nov 2024, 10:29
Il Real ha spesso dei passaggi a vuoto nelle fasi a girone.
Ancelotti è un allenatore molto più importante di Ferguson.
Se non altro perché la sua legacy, ancorché ormai fortemente tinta di bianco, non si ferma al solo Real Madrid.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
Brest, Sporting Lisbona e Monaco sorprese assolute. Il Brest davvero sta facendo qualcosa di incredibile
Due francesi tra le rivelazioni e il Psg che rischia addirittura di uscire dall'Europa. Ma anche Bayern e Real non se la passano alla grande.
Per non parlare del Lipsia, 0 punti in 4 partite.
Formula cervellotica ma molto avvincente.
Purtroppo anche in Europa League ci sono simili sorprese
porcaccia ha scritto: ↑mer 6 nov 2024, 10:29Il Real ha spesso dei passaggi a vuoto nelle fasi a girone.
Ancelotti è un allenatore molto più importante di Ferguson.
Nella stagione 2021/2022 perse in casa con lo Sheriff; indovina un po' chi vinse poi quell'edizione di Champions League...
Amarti m'affatica
Mi svuota dentro
Qualcosa che assomiglia
A ridere nel pianto
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
Perez ha aperto il suo intervento criticando il nuovo format della Champions League, che prevede un unico girone con più partite già nella prima fase: “Il formato è ingiusto e nessuno lo capisce. La Uefa ha aumentato il numero di partite, ma ogni incontro vale molto meno commercialmente, perdendo fino al 30% del suo valore rispetto al passato. È una competizione che attirerà l’attenzione solo alla fine, non dall’inizio come avveniva prima".
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
