V.G.41 ha scritto:Comunque il topic è sul tifo per l'Italia calcistica, non sul senso di appartenenza alla Nazione. In pratica va bene "non tifo Italia perché non mi sento Italiano", non va bene "non mi sento Italiano perché...."
sono diverse pagine che scrivo che il calcio con questo topic non c'entra più nulla...
C'è anche qualcos'altro che è importante, ma spesso trascurato.
Una Nazionale rispecchia la salute generale del calcio di un paese.
E' per questo motivo che voglio gli azzurri da dare maggiore priorità dal movimento del calcio italiano, soprattutto nel modo in cui i giovani giocatori italiani non sono dati sufficienti opportunità. La preferenza per l'esperienza invece dei giovani è troppo pesante.
James ha scritto:C'è anche qualcos'altro che è importante, ma spesso trascurato.
Una Nazionale rispecchia la salute generale del calcio di un paese.
E' per questo motivo che voglio gli azzurri da dare maggiore priorità dal movimento del calcio italiano, soprattutto nel modo in cui i giovani giocatori italiani non sono dati sufficienti opportunità. La preferenza per l'esperienza invece dei giovani è troppo pesante.
"Del resto mia cara di che si stupisce, anche l'operaio vuole il figlio dottore e pensi che ambiente che può venir fuori. Non c'è più morale, Contessa."
Una discussione molto appassionante e interessante. Se dovessi riportarla su binari calcistici, direi che quando vedo la maglia azzurra non penso a strisciate, lupetti, aquilotti o somari. Per me conta la coccarda tricolore e basta. La maglia della Nazionale per me e'un orgoglio di questo Paese, come la Ferrari, come Pantani, come Tomba, come il Settebello di Rudic o l'Italvolley, come la Schiavone che espugna il Roland Garros. Politicamente sono aperto, non chiuso all'esterno, sostenitore del villaggio globale...ma nello sport sono orgoglioso del nome Italia e dell'azzurro
Ma che significa essere orgogliosi dell'Italia o di essere italiani, piuttosto che romani, piuttosto che berlinesi?
L'orgoglio è qualcosa che si prova quando tu hai fatto qualcosa per meritartelo
essere nato in un posto non comporta nessun merito... quindi l'orgoglio è di fatto una stupidaggine
e poi non è il frutto di una scelta, ma di ciò che il destino ha riservato per te
io posso dire di tifare la Roma, che è la mia città, ma di tifare anche lo stile e le caratteristiche estetiche che ne comportano
io so' nato in Italia e me tocca tifà Italia... non comporta nessuna scelta, nessun libero arbitrio, come se avessi una sorta di legame si sangue che a oggi mi sembra obsoleto
in realtà parliamoci seriamente: il patriottismo è una cosa da XVIII secolo, una roba di quando una persona poteva anche scegliere di ripartire da 0 da un altro posto e diventare quello che gli pareva. Tanti inglesi sono diventati indiani e viceversa... i confini delle nazioni non erano così netti
Don't look back (ooh, a new day is breakin')
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
Mi sembra anche quello che io tifo non realmente un paese e tutte le sue idiosincrasie, ma il mondo del calcio italiano (come tifo le squadre italiane in CL / EL), qualcosa di più specifico, ovviamente, ha un significato importante per me.
Mi sono sentito così dal 1989, quando ho iniziato di tifare la Roma.
Viceversa, non ho feeling con la nazionale inglese.
N'altro poco e da mario balotelli si passerà a parlare di Josef Mengele e Ratko Mladic.
9 pagine di discussione e di manifestazioni di sdegno per presunti ragionamenti razzisti/leghisti/xenofobi solo perché qualcuno si riserva il sacrosanto diritto di non seguire una squadra di calcio (perché, almeno in principio, solo di questo si tratta) o perché non è contento di cosa è (e di cosa è sempre stato) questo paese. La libertà di manifestazione del pensiero include anche quella di infischiarsene del patriottismo, se lo si ritiene opportuno e in linea con la propria testa, senza che per questo qualcuno debba essere additato come un disadattato o un abbonato alle sagre di Pontida.
Poi chi è il razzista....
Ultima modifica di Alexander LXXXII il dom 1 lug 2012, 12:29, modificato 1 volta in totale.
For you'll take the high road and I'll take the low road,
And I'll be in Scotland afore ye,
Where me and my true love will never meet again,
By the bonnie, bonnie banks of Loch Lomond
il_noumeno ha scritto:
io rispondevo a principe68... Non ho quotato perché era l'ultimo messaggio - come da netiquette - e perché c'era un chiaro riferimento al post precedente (quello sulla dignità).
Quindi "(s)cortesemente" hai preso una grossa (e anche un po' "patetica", visto il tono) cantonata...
la Rurh però guardacaso l'ho citata io, non principe68....se poi te la vuoi cantare e suonare da solo stai pure sereno che manco ci perdo tempo.
For you'll take the high road and I'll take the low road,
And I'll be in Scotland afore ye,
Where me and my true love will never meet again,
By the bonnie, bonnie banks of Loch Lomond
io tifo italia a prescindere da chi indossa la maglia...ma purtroppo in questa nazionale non riesco ad identificarmi...ci sono vari giocatori dai quali non mi sento per nulla rappresentato...e mi dispiace moltissimo perchè non riesco a godermi fino in fondo questo europeo
keyser soze ha scritto:ormai da qualche anno c'è questa scuola di pensiero del non tifare italia, vorrei raccogliere qui tra di noi le motivazioni di chi appunto non tifa che non sono pochi, ovviamente evitando discussioni e tenendo i toni bassi se è possibile vista la spigolosità dell'argomento.
Io non è che non tifo italia. È che per me non è la Roma. E non mi suscita per niente emozioni (anche se devo ammettere che al gol di Ozil ho iniziato a tremare). È come quando ti sei molto amato con una donna e poi però, pure se ci provi, non senti nulla. È la stessa cosa.
Probabilmente le varie zozzate fatte dall'Italia alla mia Roma hanno creato questo distacco. Inoltre vedere capitano Buffon è una cosa che schifo molto. Vedere Criscito a casa e Bonucci all'Europeo è una cosa che schifo molto.
Se l'Italia vince so contento, se l'Italia perde è come se ha perso il Bradford o il Gladbach in Germania (simpatizzo ste due squadre per lo stesso motivo per cui Eriksen tifa Roma). Non riesco a fomentarmi per l'Italia (certo se dovesse segnare DDR è diverso)