[Serie A] Roma - Udinese [13/04/2019]

[simone]

Veramente il mio pensiero è un po' più complesso...
Ma sono abituato alle banalizzazioni da forum...

Sul fatto che spesso a dispetto di valore tecnico, implicazioni tattiche e condizione fisica, la voglia e la concentrazione dei giocatori che scendono in campo può essere determinante, ne abbiamo avuto e ne abbiamo numerose conferme...

A partire dalla vicenda ManUtd/Mourinho per finire con la juve che prende pizze da squadrette di cui farebbe un sol boccone per il fatto che non ha particolari stimoli in campionato attualmente...

Poi pensate quello che vi pare.
Io gli occhi ce l'ho ed i giocatori che passeggiano in campo li ho visti...
Anche ad inizio stagione.

Chi lo nega o non ha visto alcune partite della Roma o era semplicemente distratto.

A me sembra un pensiero già banale di suo a dire il vero...

Tutto quello che metti sul piatto in realtà è soggettivo.

Mourinho ha fatto male e ha distrutto un gruppo quindi gli si sono rivoltati contro. La colpa è solo sua.

La voglia e la concentrazione dei giocatori dipendono anche e soprattutto da quanto sia bravo l'allenatore a stimolarle e ad allenarle.

La vera cosa banale è pensare che da due partite non prendiamo goal perché i giocatori si sono rifatti venire la voglia di difendere.

Infine è vero che i giocatori passeggiavano. Ma tutti indistintamente. Ma non è colpa dei preparatori. Ai giocatori non andava di correre...

[Alfa70]

E ci mancherebbe altro...
Ma non è questo il punto, per me...

Io ad esempio cerco di svolgere il mio lavoro al meglio delle mie possibilità e questo semplicemente perchè ritengo sia giusto farlo, non perchè se non lo facessi mi caccerebbero a calci in culo...

Anche perchè, nel mio specifico, potrei fare molto meno senza correre alcun rischio, se volessi farlo...

E infatti torniamo al discorso principale ovvero che sono professionisti e dovrebbero sempre impegnarsi a prescindere dai loro interessi personali. Però il calcio non è il trnnis. Essendo una squadra ci deve essere qualcuno in grado di guidarli per farli giocare al meglio. Il singolo può fare la differenza ma non determina le prestazioni del collettivo.

[alectric]

Mourinho ha fatto male e ha distrutto un gruppo quindi gli si sono rivoltati contro. La colpa è solo sua.

Non sono d'accordo...
A meno che tu pensi che i giocatori siano pagati anche per opinare sulle scelte di un tecnico.

Io non lo penso.
Penso che un calciatore debba eseguire dei compiti anche se questo significa camminare sulle mani.

E questo non c'entra nulla col fatto che accada o meno. Io parlo del principio.
Esistono dei ruoli e vanno rispettati.

[alectric]

La vera cosa banale è pensare che da due partite non prendiamo goal perché i giocatori si sono rifatti venire la voglia di difendere.

Pensa quello che ti pare.
Per me è evidente che i giocatori mettano un'attenzione ora che gli sono stati tolti gli alibi dell'allenatore incapace, che prima non avevano o almeno non hanno avuto in parecchie occasioni...

Ed è una cosa che ho sentito dire quest'anno anche da diversi ex calciatori professionisti, che certe dinamiche le conoscono molto meglio di noi che a calcio a certi livelli non abbiamo mai giocato...

Poi io non debbo convincerti e tu non devi convincere me.
Sei convinto che Di Francesco sia stato il solo male oscuro di quest'anno...?
Pace, credilo pure se vuoi.

[alectric]

E infatti torniamo al discorso principale ovvero che sono professionisti e dovrebbero sempre impegnarsi a prescindere dai loro interessi personali. Però il calcio non è il trnnis. Essendo una squadra ci deve essere qualcuno in grado di guidarli per farli giocare al meglio. Il singolo può fare la differenza ma non determina le prestazioni del collettivo.

Si certo, ma questo è un altro discorso...
Le dinamiche di un gruppo vanno governate.

Resta il fatto che nessuno è autorizzato a fare il cazzo che gli pare, ma lo fanno lo stesso perchè mediamente i calciatori sono bambocci viziati senza cultura del lavoro, perchè arrivati a facili guadagni troppo presto e senza particolare fatica...

Quello che dico io è che andrebbero considerati per quello che sono, e non dargli alibi per questo...
Perchè sono anche e soprattutto una categoria di privilegiati.

[Alfa70]

Si certo, ma questo è un altro discorso...
Le dinamiche di un gruppo vanno governate.

Resta il fatto che nessuno è autorizzato a fare il cazzo che gli pare, ma lo fanno lo stesso perchè mediamente i calciatori sono bambocci viziati senza cultura del lavoro, perchè arrivati a facili guadagni troppo presto e senza particolare fatica...

Quello che dico io è che andrebbero considerati per quello che sono, e non dargli alibi per questo...
Perchè sono anche e soprattutto una categoria di privilegiati.

Concordo. Come hai detto tu c'è molta ignoranza nel mondo del calcio e anche la mentalità non aiuta. Il calcio c'è anche in Spagna e in Inghilterra, ma la cultura di quei paesi, fa si che anche il calciatore ignorante medio si dia fa fare.

[simone]

E infatti torniamo al discorso principale ovvero che sono professionisti e dovrebbero sempre impegnarsi a prescindere dai loro interessi personali. Però il calcio non è il trnnis. Essendo una squadra ci deve essere qualcuno in grado di guidarli per farli giocare al meglio. Il singolo può fare la differenza ma non determina le prestazioni del collettivo.

Al lavoro siamo tutti pagati eppure ognuno di noi ha dei capi nelle organizzazioni complesse.
A scuola nei nostri sport amatoriali...
Il fatto e che c'è chi governa bene e chi male.
Il fatto che siano pagati bene per fare il loro lavoro c'entra davvero poco per me...

[simone]

Pensa quello che ti pare.
Per me è evidente che i giocatori mettano un'attenzione ora che gli sono stati tolti gli alibi dell'allenatore incapace, che prima non avevano o almeno non hanno avuto in parecchie occasioni...

Ed è una cosa che ho sentito dire quest'anno anche da diversi ex calciatori professionisti, che certe dinamiche le conoscono molto meglio di noi che a calcio a certi livelli non abbiamo mai giocato...

Poi io non debbo convincerti e tu non devi convincere me.
Sei convinto che Di Francesco sia stato il solo male oscuro di quest'anno...?
Pace, credilo pure se vuoi.

Mai detto che di francesco sia stato il solo male.
La squadra è stata assortita male, alcuni giocatori probabilmente si sono tirati indietro, ma principalmente il gruppo è stato allenato fisicamente e tatticamente, e gestito peggio.

45 infortuni muscolari non dipendono dalla volontà dei calciatori. Mezza squadra fuori ruolo nemmeno. Nessuno schema oltre palla a kolarov neither.

[paolo67]

Tanti ex giocatori ad inizio campionato dissero che sulla Roma avevano dei dubbi ma a quei tempi, erano solo dei gufi invidiosi.
In tutti i campi lavorativi esistono dei capi, dei dirigenti. Quando questi sbagliano la gestione dei sottoposti, ne risente tutto l'ambiente lavorativo e i risultati saranno inferiori alle attese.
Si parla di squadra, sia in ambito sportivo che in quello lavorativo, il capo conta in maniera determinante.
Di Francesco non è assolutamente l'unico colpevole.