Su Kerimov non so se sbagliò Franco Sensi o se veramente lo fecero scappare con la storia della Finanza ma fu un danno vero!!!!Bob Gray ha scritto: ↑lun 25 mar 2019, 17:54 Per me soros era interessato, non so se da solo o in cordata. Ma era interessato come per un qualsiasi altro affare, che sia un terreno, un albergo, una tenuta... Insomma, aveva delle condizioni oltre le quali non era disposto ad andare.
Poi certo, c'era il sottobosco a latere, mediatori, da una parte e dall'altra, che avevano i loro interessi, i comunicatori, lo stesso.
E poi chi vendeva... Che voleva fare l'affare della vita ed aveva tanti, tantissimi, cobdizionamenti esterni. Ricatti, pressioni di ogni tipo.
Questione complessa.
Io so stato molto più male per Kerimov. Lì ho somatizzato. Ci avevo fatto la bocca.
Vicenda Soros, tra favola e realtà
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Kerimov c’era...soros poreva esserci
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Io la so andato sotto a un treno.Bob Gray ha scritto: ↑lun 25 mar 2019, 17:54 Per me soros era interessato, non so se da solo o in cordata. Ma era interessato come per un qualsiasi altro affare, che sia un terreno, un albergo, una tenuta... Insomma, aveva delle condizioni oltre le quali non era disposto ad andare.
Poi certo, c'era il sottobosco a latere, mediatori, da una parte e dall'altra, che avevano i loro interessi, i comunicatori, lo stesso.
E poi chi vendeva... Che voleva fare l'affare della vita ed aveva tanti, tantissimi, cobdizionamenti esterni. Ricatti, pressioni di ogni tipo.
Questione complessa.
Io so stato molto più male per Kerimov. Lì ho somatizzato. Ci avevo fatto la bocca.
Ricordo ancora che ero in settimana bianca quando il TG disse della chiusura della vicenda. Ero già convinto che la Roma sarebbe diventata tipo il Chelsea di Abramovich.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Mignotta ladra
Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Che poi magari saremmo finiti pe stracci come è finita quella squadra che aveva comprato, quella che prese eto'o e roberto carlos. Peró prima voi mette? Ce saremmo sbellicati
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Tanto non sapremo mai ne quello, ne veramente come è andata pure quella storia.
L'unica costante è che se riguarda ste storie, la Roma è peggio de Ustica.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Sì e no. Nel senso che quella che si comprò era l'Anzhi, che con tutto il bene, era una squadra di nicchia di un campionato di ultra-nicchia.
La Roma del 2003/2004 era uno dei grandi club del campionato top del mondo.
Io a posteriori, nella vicenda Soros, rosico perchè la Roma OGGI sarebbe stata 10 anni avanti a tutte.
Cioè, nel 2008 farsi prendere da un magnate e diventare come il Chelsea dell'epoca, avrebbe consolidato la Roma a status di top team europeo, ed oggi avrebbe beneficiato di numerosi vantaggi nell'aumento vertiginoso degli sponsor, dei proventi da stadio. Avrebbe costruito 10 anni prima le basi, e oggi forse sarebbe stato un top team conclamato
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Giovane lo ero all'epoca (adesso c'ho 28 anni porca miseria


BANZAI!
Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Dai dai, quando puoi. Sei il mio nino Santarelli.Luke Skywalker ha scritto: ↑lun 25 mar 2019, 18:13 Giovane lo ero all'epoca (adesso c'ho 28 anni porca miseria). Soros dovrebbe essere 2008, quindi avevo 17 anni ma già giravo per i forum. Magari prossimamente scriverò un post sulla vicenda. Le parole chiave sono comunque Horowitz, Hall, Inner Circle Sports, Follieri, Quantum Fund. Se cercate questi termini su qualsiasi archivio (vi consiglio Repubblica che è gratuito) tirerete fuori il mondo. Grazie per la considerazione comunque.
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Ah poi magari uncredit che levò aaaaa Roma ai sensi ce dovrebbe spiegà come mai nel quando in pegno aveva il 49% di italpetroli e il 2% di call option rinegoziò il debito e tolse l'opzione call option (me pare 2007 0 2008 vado a memoria), per poi farsi rodere il culo quando rosella non vendette a soros.
aaaaaa banga a levato aaaa Roma ai sensiiiii
ve do un altro tag ( geronzi )
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A te a te che sei la mia Roma, a te che non sarai mai sola perché non hai lasciato mai me
Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Possibile. Oppure, vista la maggiore importanza, avrebbe avuto tutti contro da subito, avendo meno facilità sul mercato e in ambito politico. Chissàtlw ha scritto: ↑lun 25 mar 2019, 18:06 Sì e no. Nel senso che quella che si comprò era l'Anzhi, che con tutto il bene, era una squadra di nicchia di un campionato di ultra-nicchia.
La Roma del 2003/2004 era uno dei grandi club del campionato top del mondo.
Io a posteriori, nella vicenda Soros, rosico perchè la Roma OGGI sarebbe stata 10 anni avanti a tutte.
Cioè, nel 2008 farsi prendere da un magnate e diventare come il Chelsea dell'epoca, avrebbe consolidato la Roma a status di top team europeo, ed oggi avrebbe beneficiato di numerosi vantaggi nell'aumento vertiginoso degli sponsor, dei proventi da stadio. Avrebbe costruito 10 anni prima le basi, e oggi forse sarebbe stato un top team conclamato
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Capito si e invece me tocca ancora oggi certa monnezzatlw ha scritto: ↑lun 25 mar 2019, 18:06 Sì e no. Nel senso che quella che si comprò era l'Anzhi, che con tutto il bene, era una squadra di nicchia di un campionato di ultra-nicchia.
La Roma del 2003/2004 era uno dei grandi club del campionato top del mondo.
Io a posteriori, nella vicenda Soros, rosico perchè la Roma OGGI sarebbe stata 10 anni avanti a tutte.
Cioè, nel 2008 farsi prendere da un magnate e diventare come il Chelsea dell'epoca, avrebbe consolidato la Roma a status di top team europeo, ed oggi avrebbe beneficiato di numerosi vantaggi nell'aumento vertiginoso degli sponsor, dei proventi da stadio. Avrebbe costruito 10 anni prima le basi, e oggi forse sarebbe stato un top team conclamato
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
No, so vecchio stile, michelone plastino
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Re: Vicenda Soros, tra favola e realtà
Concordo su Kerimov. Alla Roma avrebbe sbancato, anche perchè di lì a poco sarebbe scoppiata calciopoli e, data l'eclissi di Juve e Milan, una Roma con quella potenza di fuoco avrebbe monopolizzato il calcio italiano per un decennio, crescendo in maniera spaventosa e portandosi a casa minimo 4 scudetti. Ma minimo. D'altronde ne abbiamo sfiorati 2 con Rosella Sensi! Kerimov è il rimpianto più grande. Soros era l'ultimo treno per una modernizzazione in linea con gli standard europei. Purtroppo abbiamo iniziato solo 3 anni più tardi con investitori di livello inferiore.
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