FoveaASR ha scritto:
No ma guarda, io non voglio sbilanciarmi perché il campione di fare che ho visto è veramente troppo ristretto per dare qualsivoglia giudizio. Per altri vedo che è già partita la caccia alla pecetta e il procedimento è presto detto: fa buona prestazioni ———> “non è così male”———-> prima cappella———-> “te l’avevo detto”——-> etichetta attaccata al netto dell’eventuale ripresa.
Che poi è l’altro lato della medaglia del procedimento che c’è stato per Olsen, no?
Fa buone prestazioni —-> “dove stanno quelli che dicevano che è una pippa?” —-> fa le cappelle “non si insultano i giocatori della Roma!”
Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra.
In Monti we Trust
Paz: uno dei miei idoli Niente offre certezze incrollabili e coerenze granitiche come l’ignoranza.
(Vittorio Zucconi)
Baldissoni romano e romanista
postromantico ha scritto:
Che poi è l’altro lato della medaglia del procedimento che c’è stato per Olsen, no?
Fa buone prestazioni —-> “dove stanno quelli che dicevano che è una pippa?” —-> fa le cappelle “non si insultano i giocatori della Roma!”
Mi domando quanti di quelli che dicevano fosse una pippa lo avessero visto. Al netto di tre partite, parliamo di un portiere buono per quel che dobbiamo fare.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
paolo67 ha scritto:
Dipende, se mi metti un centrale dai piedi discreti e che gioca di posizione, mi sta bene anche Vida. Tipo Acerbi-Vida o Acerbi-Manolas, il problema è che a noi manca il primo.
Io sono abbastanza convinto che Di Francesco, nella passata stagione, abbi schierato Fazio più per le sue prestazioni che per determinazione personale.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
FoveaASR ha scritto:
Mi domando quanti di quelli che dicevano fosse una pippa lo avessero visto. Al netto di tre partite, parliamo di un portiere buono per quel che dobbiamo fare.
Io non lo avevo mai visto
Non l’ho mai giudicato pippa prima
Lo considero un portiere al di sotto del livello di bravura che mi auspicherei per il portiere della Roma
A metà stagione, per me, gli errori iniziano ad essere troppi.
Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra.
In Monti we Trust
Paz: uno dei miei idoli Niente offre certezze incrollabili e coerenze granitiche come l’ignoranza.
(Vittorio Zucconi)
Baldissoni romano e romanista
postromantico ha scritto:
Io non lo avevo mai visto
Non l’ho mai giudicato pippa prima
Lo considero un portiere al di sotto del livello di bravura che mi auspicherei per il portiere della Roma
A metà stagione, per me, gli errori iniziano ad essere troppi.
Le prime due frasi mi trovano concorde, la terza nì, l’ultima no. Il discorso precedente era comunque generale.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
FoveaASR ha scritto:
Non la comporrei mai se allenassi io, per come vedo il calcio, ma la ritengo più adatta alle esigenze di Di Francesco rispetto alle coppie Manolas-questo Fazio e Manolas-Marcano. Al nostro piacciono i difensori fisici, aggressivi sull’uomo.
Giusto ma se hai sbagliato prima? Il mio parere lo do sulla Roma attuale comunque e non su quella che vorremmo, quindi penso che alla Roma serva più un giocatore che veda il gioco avversario e che abbia dalla sua il senso della posizione.
paolo67 ha scritto:
Giusto ma se hai sbagliato prima? Il mio parere lo do sulla Roma attuale comunque e non su quella che vorremmo, quindi penso che alla Roma serva più un giocatore che veda il gioco avversario e che abbia dalla sua il senso della posizione.
Ho detto la stessa cosa. La Roma attuale è allenata da Di Francesco, a cui piacciono difensori con certe caratteristiche.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
bibiroma ha scritto:Anche se con Fazio lo scorso male nn è andata....
Ho scritto sopra che, a mio avviso, sono state più le prestazioni di Fazio a convincerlo che le sue idee tattiche.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
Io guardo e riguardo il gol di Toloi, la Roma difende in modo indecente. Quattro difensori sulla linea dell'aria più due centrocampisti e Toloi che si butta in mezzo. Nessuno che lo segue (non dico il nome altrimenti sembro prevenuto ) e Manolas che è costretto a coprire lasciando Zapata. Morale della favola, 6 giocatori in fase difensiva, cross dalla trequarti e palla che se non arriva a Toloi, arriva a Zapata solo soletto...e noi parliamo di mercato. Come funziona la Roma? chi doveva prendere Toloi? chi ce lo spiega? chi glielo spiega?
paolo67 ha scritto:Io guardo e riguardo il gol di Toloi, la Roma difende in modo indecente. Quattro difensori sulla linea dell'aria più due centrocampisti e Toloi che si butta in mezzo. Nessuno che lo segue (non dico il nome altrimenti sembro prevenuto ) e Manolas che è costretto a coprire lasciando Zapata. Morale della favola, 6 giocatori in fase difensiva, cross dalla trequarti e palla che se non arriva a Toloi, arriva a Zapata solo soletto...e noi parliamo di mercato. Come funziona la Roma? chi doveva prendere Toloi? chi ce lo spiega? chi glielo spiega?
Lì si deve scalare tutti, a costo di lasciare libero il secondo palo. Se si è in inferiorità numerica in mezzo all’area, ci si stringe sempre al centro.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
paolo67 ha scritto:
Insomma, Acerbi per caratteristiche non mi sembra ne Manolas ne Vida.
Acerbi è un gran bel marcatore, altroché. Che abbia buoni piedi è un plus, ma sono abbastanza convinto del fatto che per Di Francesco vengano prima le skills difensive e fisiche, anche nel caso del giocatore della Lazio.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
FoveaASR ha scritto:
Ho scritto sopra che, a mio avviso, sono state più le prestazioni di Fazio a convincerlo che le sue idee tattiche.
Si ma ora nn sono le prestazioni è proprio la mosceria sull'uomo...i movimenti sbagliati tra palla e calciatore...il posizionamento difensivo....la fase difensiva della Roma fa schifo...non può dipendere né dalla mancanza di alisson ne da quella di nainggolan....lo scorso anno a prescindere dai miracoli di alisson la Roma dava la sensazione di forza difensiva ora no...
FoveaASR ha scritto:
Acerbi è un gran bel marcatore, altroché. Che abbia buoni piedi è un plus, ma sono abbastanza convinto del fatto che per Di Francesco vengano prima le skills difensive e fisiche, anche nel caso del giocatore della Lazio.
Ma che cazzo prendi Defrel allora paga 20 mln Acerbi....tanto quelli erano i soldi da dare al Sassuolo ma almeno prendi uno che può esserti utile....