Jean Louis Scipione ha scritto:se non sbaglio ieri ho scritto che i laziali dopo quei cori avrebbero avuto ancora la faccia tosta di fare le vittime e puntualmente lo hanno fatto poi è vero che ho anche ipotizzato che la rai abbia voluto ingigantire la cosa tanto per mantenere il punto sul problema razzismo
non ho detto che fare contro il napoli sia un male anzi fossi allo stadio li farei anch'io però anche se è innegabile che atalantini, fiorentini, napoletani e quelli del liverpool ci odiano a morte non penso che ogni domenica facciano cori contro di no(forse a napoli si) quindi non vedo perché lo dovremmo fare noi, poi sembra che abbiamo una curva di rancorosi. anzi ora che quella deficiente della sannipoli se è messa a fare la spia magari a napoli e bergamo staranno a dì mazza questi come stanno complessati
Io odio tutti e canto contro tutti...
Che problema c'è...?
Paragonare i cori da campanile agli ululati razzisti è ridicolo, bene ha fatto Di Francesco a sottolinearlo.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"
FoveaASR ha scritto:Per me nè Karsdorp nè Pastore hanno fatto così male. Mi aspettavo di più da Kluivert.
Kluivert mi dà l'impressione di uno che non ha tutto questo potenziale.
Visto poco ma quel tanto non mi dà grandi sensazioni.
Spero di sbagliare perché cmq é davvero giovane
simone ha scritto:Kluivert mi dà l'impressione di uno che non ha tutto questo potenziale.
Visto poco ma quel tanto non mi dà grandi sensazioni.
Spero di sbagliare perché cmq é davvero giovane
kluivert è forte, ma dobbiamo aspettà un paio d'anni per vedere le sue potenzialità! Ad oggi è un ragazzino con una buona tecnica di base ed un ottima velocità.
simone ha scritto:Kluivert mi dà l'impressione di uno che non ha tutto questo potenziale.
Visto poco ma quel tanto non mi dà grandi sensazioni.
Spero di sbagliare perché cmq é davvero giovane
Per me è proprio l’opposto. Ha dei bagliori tecnici addirittura superiori ad Ünder, in alcune situazioni. Il turco è più giocatore ed è due anni più grande, in quella fase di crescita fanno tanta differenza.
"Tutti gli allenatori parlano di movimento, di correre molto. Io dico che non è necessario correre tanto. Il calcio è uno sport che si gioca col cervello. Devi essere al posto giusto al momento giusto, né troppo presto né troppo tardi"