Aneddoti di vita sulla Roma

[stefano73]

avete da raccontare qualche storia, aneddoti particolari, avventure che hanno come sfondo la passione per la ns squadra del cuore?

comincio io :

era il giorno 18 Febbraio 1996, sabato esattamente.
il giorno prima di Roma-Lazio , rigore di Signori per fallo di mano di Lanna.
sotto casa mia a Casal Bruciato, eravamo solo io e 2 amici miei, anche loro della Roma. vediamo un signore e una signora affacciati in un negozio sfitto che curiosano qua e la. non passa nessuno e non passera' nessuno per mezz'ora circa(sabato mattina alle 10 circa).
io comincio a guardare questi signori e mi accorgo che lui e' Franco Sensi. lo dico agli altri...immaginatevi la reazione: ma che c... stai a di..... famme vede'....oh e' Sensi veramente.
uno degli altri due con la sua proverbiale faccia da cul. si avvicina e porta anche noi. oramai aveva rotto il ghiaccio.
cominciamo a parlare di tutto. di roma, del quartiere. i negozi che stava vedendo erano i suoi ed era venuto a vedere personalmente perche' non si riusciva ad affittarli(vecchi imprenditori!!!!).
ci ha spiegato perche' non riusciva ad affittarli, i problemi del quartiere, etc. naturalmente cominciamo a parlare di roma. e lo fa con la consueta schiettezza che aveva anche davanti alla telecamera. Fonseca??? e' un fjo de na mig.... me costa tot al giorno. ho preso uno piu' forte di Aldair, etc
a un certo punto dopo mezz'ora di discussioni piu' o meno interessanti si apre il cappotto, dalla tasca tira fuori un portacarte con 3 biglietti di tribuna monte Mario. ci guarda e ci dice:" per suggellare questo incontro con voi e questa piacevole discussione vi regalo 3 biglietti per domani, erano per altri ma non importa, ho piacere che li abbiate voi.
sembrava surreale come cosa perche' in mezz'ora non e' passato nessuno(la zona era ancora un po' isolata) che magari avrebbe potuto interrompere la discussione e non fare in modo che si creasse un clima confidenziale.
insomma e' un momento che mi e' rimasto dentro anche partendo dal fatto che in quel periodo non avevo una grossa considerazione di lui e del suo operato. ma ci ha fatti felici come ragazzini davanti a un gelato.
mi fa piacere sempre ricordarlo questo avvenimento per la sua genuinita' e per l'emozione che mi ha lasciato anche a distanza di anni.

[sessantotto]

Ho già raccontato l'episodio di Tottenham - Roma e oltre quello ce ne sarebbero altri, ma non così belli da farvi perdere tempo con la lettura

[manuel csnt]

il giorno più bello della mia vita fin'ora è stato il giorno della mia cresima...
non ricordo per quale assurdo motivo il prete aveva deciso che le cresime si facevano all'una e mezza...
entrai nella sua stanza nel retro verso le dodici supplicandolo di celebrare più in fretta che poteva, ricevendo la minaccia di non ricevere più il sacramento...
in pratica sono stato cresimato con la maglia della roma sotto al vestito e l'orologio consumato, alla fine nemmeno le foto ho fatto ed ho praticamente obbligato gli invitati a vedere la partita con me ed alla fine siamo andati tutti a festeggiare al centro di Roma...le faccie di miei due zii laziali erano uno spettacolo

[MatteoAsroma90]

Era il 7 ottobre 2008....mio nonno era ricoverato all'ospedale di Frascati....avevo 17 anni....io e mio padre andammo a trovarlo..entrati nella stanza lo trovammo con mia nonna che lo imboccava...si girò e alla mia vista fece un gran sorriso e le prime parole che esclamò furono..."AHO A MATTè L'HAI VISTA LA ROMA CHE PARTITA?"...parlammo un pò della roma,de altre cose....premetto che si ruppe la gamba e si presentarono altri problemi che lo costrinsero a rimanere ricoverato lì....era un'uomo con una grande stazza fisica e mi faceva un grande effetto vederlo lì nel letto come un bambino...non era più quello di una volta...aveva l'affanno,parlava male....finita la visita lo salutai...e come per istinto mi girai e gli gridai..."E ME RACOMANNO NO' SEMPRE FORZA ROMA"....e ce ne andammo....il 12 ottobre morì per complicazioni....l'ultima frase che gli dissì fù quella...non so se per destino o per altro...era la passione che ci legava più di ogni altra cosa...è lui che mi ha fatto innamorare della roma...CIAO NONNO.

[433]

Fonseca??? e' un fjo de na mig.... me costa tot al giorno. ho preso uno piu' forte di Aldair, etc
a un certo punto dopo mezz'ora di discussioni piu' o meno interessanti si apre il cappotto, dalla tasca tira fuori un portacarte con 3 biglietti di tribuna monte Mario. ci guarda e ci dice:" per suggellare questo incontro con voi e questa piacevole discussione vi regalo 3 biglietti per domani, erano per altri ma non importa, ho piacere che li abbiate voi.

quindi prima vi ha detto 'na cazzata e poi pè fasse ricordà bene da voi vi ha regalato dei biglietti

si, era sicuro franco sensi.

chissà quanti biglietti avrà regalato...

[baleymar]

il giorno più bello della mia vita fin'ora è stato il giorno della mia cresima...
non ricordo per quale assurdo motivo il prete aveva deciso che le cresime si facevano all'una e mezza...
entrai nella sua stanza nel retro verso le dodici supplicandolo di celebrare più in fretta che poteva, ricevendo la minaccia di non ricevere più il sacramento...
in pratica sono stato cresimato con la maglia della roma sotto al vestito e l'orologio consumato, alla fine nemmeno le foto ho fatto ed ho praticamente obbligato gli invitati a vedere la partita con me ed alla fine siamo andati tutti a festeggiare al centro di Roma...le faccie di miei due zii laziali erano uno spettacolo

il giorno della mia di cresima , dopo la messa andai allo stadio....era Roma-Lecce....il resto del commento (che fu anche il mio) lo lascio a Ilmauro....

[baleymar]

Era il 7 ottobre 2008....mio nonno era ricoverato all'ospedale di Frascati....avevo 17 anni....io e mio padre andammo a trovarlo..entrati nella stanza lo trovammo con mia nonna che lo imboccava...si girò e alla mia vista fece un gran sorriso e le prime parole che esclamò furono..."AHO A MATTè L'HAI VISTA LA ROMA CHE PARTITA?"...parlammo un pò della roma,de altre cose....premetto che si ruppe la gamba e si presentarono altri problemi che lo costrinsero a rimanere ricoverato lì....era un'uomo con una grande stazza fisica e mi faceva un grande effetto vederlo lì nel letto come un bambino...non era più quello di una volta...aveva l'affanno,parlava male....finita la visita lo salutai...e come per istinto mi girai e gli gridai..."E ME RACOMANNO NO' SEMPRE FORZA ROMA"....e ce ne andammo....il 12 ottobre morì per complicazioni....l'ultima frase che gli dissì fù quella...non so se per destino o per altro...era la passione che ci legava più di ogni altra cosa...è lui che mi ha fatto innamorare della roma...CIAO NONNO.

[manuel csnt]

Era il 7 ottobre 2008....mio nonno era ricoverato all'ospedale di Frascati....avevo 17 anni....io e mio padre andammo a trovarlo..entrati nella stanza lo trovammo con mia nonna che lo imboccava...si girò e alla mia vista fece un gran sorriso e le prime parole che esclamò furono..."AHO A MATTè L'HAI VISTA LA ROMA CHE PARTITA?"...parlammo un pò della roma,de altre cose....premetto che si ruppe la gamba e si presentarono altri problemi che lo costrinsero a rimanere ricoverato lì....era un'uomo con una grande stazza fisica e mi faceva un grande effetto vederlo lì nel letto come un bambino...non era più quello di una volta...aveva l'affanno,parlava male....finita la visita lo salutai...e come per istinto mi girai e gli gridai..."E ME RACOMANNO NO' SEMPRE FORZA ROMA"....e ce ne andammo....il 12 ottobre morì per complicazioni....l'ultima frase che gli dissì fù quella...non so se per destino o per altro...era la passione che ci legava più di ogni altra cosa...è lui che mi ha fatto innamorare della roma...CIAO NONNO.

[stefano73]

quindi prima vi ha detto 'na ca**ata e poi pè fasse ricordà bene da voi vi ha regalato dei biglietti

si, era sicuro franco sensi.

chissà quanti biglietti avrà regalato...

pensa se ce diceva solo la cazzata e manco i biglietti ce regalava!!!

[q.bert]

il giorno della mia di cresima , dopo la messa andai allo stadio....era Roma-Lecce....il resto del commento (che fu anche il mio) lo lascio a Ilmauro....

Io quel giorno ero stato portato dai miei genitori alla Maratona di Primavera della Scuola Cattolica. L'arrivo era a Villa Borghese, dove c'era un palco da cui parlava il Cardinale Vicario di Roma. Alla fine del discorso disse qualcosa del tipo: "Ora c'è la partita, ne abbiamo vinte tante, non vorremo perdere proprio oggi?" Maledetto gufo. Sarà per questo che sono diventato ateo?

[baleymar]

Io quel giorno ero stato portato dai miei genitori alla Maratona di Primavera della Scuola Cattolica. L'arrivo era a Villa Borghese, dove c'era un palco da cui parlava il Cardinale Vicario di Roma. Alla fine del discorso disse qualcosa del tipo: "Ora c'è la partita, ne abbiamo vinte tante, non vorremo perdere proprio oggi?" Maledetto gufo. Sarà per questo che sono diventato ateo?

[Jean Louis Scipione]

sarò scontato ma il giorno più bello fu al circo massimo


poi altre giornate che ricordo con piacere quando il compagno di mia madre mi portava nei pub per vedere la roma.vedere la roma allo stadio è bello ma pure nei pub dove c'è la puzza del fumo e bestemmie a go go dei clienti ha un suo fascino

[totti1montella4]

ne ho tanti di aneddoti...

uno è Roma-Lazio 4-1

non avevo ancora la parabola e andai in un bar a Viale Tirreno a vedere la partita con un amico.
noi della Roma eravamo sistemati nel piano di sopra, i laziali, manco a dirlo, in quello di sotto...
fino primo tempo
usciamo per prendere un pò d'aria
la proprietaria del bar comincia a lamentarsi:
"e che è!!! state a ffa' un casino! quelli di sotto manco se sentono..."
enoi, in una decina, all'unisono:
"e grazie ar caxxo!!!"

[Elisa]

Alla posta di Decima, avevo accompagnato nonna a prendere la pensione. Non so se avete presente la stradina dove era la posta, un casino per far manovra, la macchina era nuova quindi decido di rimanere dentro con mia sorella. Era estate avevo i finestrini sbassati. Ad un certo punti vedo un biondino che scende da una Smart bianca. Lo guardo e faccio a mia sorella "questo somiglia a De Rossi", lei "ma te pare che viene alla posta di persona?". Aveva un pacchetto in mano, da lontano non sono un occhio di falco. Passa vicino alla macchina, lo guardo bene e faccio "oh! È proprio uguale a De Rossi", lui quando sente De Rossi si gira e io dal finestrino "Tana per Daniele!". Autografo per me e mia nonna fomentatissima.. Che spettacolo!


Un'altra volta, ero piccola, convinco mio nonno a portarmi a Trigoria. Era la prima volta che andavo. Non c'era nessuno fuori. Dopo un po' mi avvicino al cancello, e chiedo alla guardia della squadra. Mi risponde "sono in ritiro, oggi non li becchi" (o una cosa del genere). Risaliamo in macchina e mettiamo in moto. Noi ad andare via Giannini ad arrivare. Ho rosicato troppo! -.-"

[Gianluca Fidene]

Nel 2001 giravo con la foto di batistuta nel portafoglio come santino