erbob ha scritto:
Benatia è il migliore della Juventus da un mese e mezzo a sta parte...
Salah è il miglior giocatore d'attacco del mondo in questo momento, numeri alla mano.
Szczesny non prende gol da 8 partite
Pjanic l'hai visto ieri.
I giocatori non vincono da soli, ma il contesto li deve portare a vincere
certi pretoriani di boston ancora ci raccontavano che chi se ne va via si impippisce
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
alectric ha scritto:
Fazio è il miglior difensore della Roma da due anni...
Benatia a Monaco ha fallito e l'anno scorso a Torino è stato un panchinaro...
Lo ripeto, a noi manca soprattutto Pjanic
Il problema di Benatia è sempre stato il fisico. Come a Roma, come a Udine.
A Monaco ha fallito perchè con Guardiola non giocava mai. Per il tipo di gioco della Juventus e della Roma di Garcia è fenomenale.
«A Tor di Valle ci sono i nidi di uccello e si riproducono lucertole e rane. Noi staremo sempre dalla parte delle rane e delle lucertole». (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente)
Utente del Mese di Postromantico, edizione Ottobre 2017
erbob ha scritto:
Benatia è il migliore della Juventus da un mese e mezzo a sta parte...
Salah è il miglior giocatore d'attacco del mondo in questo momento, numeri alla mano.
Szczesny non prende gol da 8 partite
Pjanic l'hai visto ieri.
I giocatori non vincono da soli, ma il contesto li deve portare a vincere
Mi sembra di sentire i discorsi che si facevano di solito sull'Udinese, del tipo "pensa se tenevano tutti quelli che hanno ceduto che squadrone che erano".
Più le cose cambiano, più restano le stesse (AS Roma)
Jean Louis Scipione ha scritto:col senno di poi si può dire che l'eliminazione in coppa italia brucia ancora di più altro che sticazzi noi puntamo allo scudetto . avremmo potuto avere una possibilità di riscattarci alla grande proprio con loro pocahontas maiala
Ma porco donnaMa ancora speri di vincere a Torino.
col senno di poi e' facile, ma credo sia mancato coraggio (subito Pellegrini e Schick e magari dentro Gerson ad un certo punto)
e poi ... l'approccio, dio santo, la paura che ci attanaglia in quel cazzo di stadio ... pou' di 30 min non giochiamo mai ...
poi ... boh ... non so ... pero' penso che ogni tanto l'avversario vada anche sorpreso con cambiamenti non dico di modulo ma di sviluppo del gioco, siamo ormai prevedibili, certo e' soprattutto perche' siamo lenti, pero' ...
Ho rivisto oggi la partita. Abbiamo giocato bene dal 34° del secondo tempo, dall'occasione di Florenzi. Troppo poco per meritare un risultato diverso. La Juve non è stata dominante, pur avendo l'opportunità di andare sul 2-0, hanno attaccato venti minuti a tempo e poi hanno gestito la partita, rischiando in un paio di occasioni, segno che non sono invulnerabili in difesa se aggrediti dalla squadra avversaria. Ma se alla fine perdiamo sempre 1-0 (è il terzo consecutivo) non può essere casuale, ci manca ancora la convinzione per giocarcela alla pari fin dall'inizio, il timore di perdere un'altra volta ci mette sempre nella condizione di passare in svantaggio e rendere la partita ancora più dura, mentalmente e fisicamente.
Mi sembra che ci sia meno distanza sul campo che nella rosa, in cui sono nettamente superiori per numero e qualità di alternative (e non è strano vista la differenza di fatturato), il che li rende sempre favoriti per il campionato ma non imbattibili negli scontri diretti. Sarebbe stato bello rigiocarsela il 3 gennaio, ma abbiamo preferito buttarla via.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
oswald ha scritto:Ho rivisto oggi la partita. Abbiamo giocato bene dal 34° del secondo tempo, dall'occasione di Florenzi. Troppo poco per meritare un risultato diverso. La Juve non è stata dominante, pur avendo l'opportunità di andare sul 2-0, hanno attaccato venti minuti a tempo e poi hanno gestito la partita, rischiando in un paio di occasioni, segno che non sono invulnerabili in difesa se aggrediti dalla squadra avversaria. Ma se alla fine perdiamo sempre 1-0 (è il terzo consecutivo) non può essere casuale, ci manca ancora la convinzione per giocarcela alla pari fin dall'inizio, il timore di perdere un'altra volta ci mette sempre nella condizione di passare in svantaggio e rendere la partita ancora più dura, mentalmente e fisicamente.
Mi sembra che ci sia meno distanza sul campo che nella rosa, in cui sono nettamente superiori per numero e qualità di alternative (e non è strano vista la differenza di fatturato), il che li rende sempre favoriti per il campionato ma non imbattibili negli scontri diretti. Sarebbe stato bello rigiocarsela il 3 gennaio, ma abbiamo preferito buttarla via.
D'accordo sostanzialmente su tutto...
Aggiungo che a me rode da matti giocare 'sta cazzo di partita tabù alla fine del girone...
Al ritorno, qualora fossimo ancora in corsa per qualcosa, giocarcela alla penultima potrebbe essere un handicap non da poco...