postromantico ha scritto:
sono andato a quello al palalottomatica di qualche mese fa.
da solo.
facendomi la fila dalle 3 di pomeriggio perché avevo i biglietti del parterre.
me lo sono fatto tutto sotto il palco.
allego foto:
[spoiler][/spoiler]
te lo devo recensire Lando?
Io Mannarino lo sento da quando non lo conosceva nessuno davvero (e non è una frase fatta) lo sentivamo ad un localetto scrauso dietro la stazione termini.
Il cd lo avevamo perché era lui che ce lo dava a fine concerto e ci chiedeva di masterizzarlo e di diffonderlo.
Lo seguo da quando faceva canzoni che sui cd non sono mai finite.
Mi sono allontanato un po'.
Un po' per "colpa" sua... un po' perché le emozioni di alcune canzoni non l'ho più provata.
L'ultimo disco, rispetto "Al Monte" è di un livello superiore.
proprio non lo vede.
Lo scrissi tempo fa: mai avevo ritrovato così tanto De Andrè in qualcuno come in lui quando ascolto La Frontiera.
Nei concerti continua a darsi completamente.
Non è più quello che all'auditorium rientra sul palco mandato a cagare gli organizzatori, si beve un bicchiere di vino con Andrea Rivera regalandoci un brano per Che Guevara..
finito quello decide di far entrare le persone che erano fuori la Cavea senza biglietto e ci obbliga ad alzarci e metterci sotto al palco per cantare una versione da brividi (che forse si trova sul tubo) di Bella Ciao...
Ma nei suoi concerti continua a darsi molto... Continua ad esserci col cuore... forse un po' più paraculo di quando si chiudeva in una gabbia per recitare "il carcerato"...
o seguire la storia infinita che parla dell'amore di Giuda e Maddalena nelle canzoni "maddalena" "piccola vita" (capolavoro mai messo sui cd) e "al monte"...
ma è sempre uno spettacolo che vorrò vivere.
e salterò sempre come un co***one e urlerò come un pazzo alle canzoni che mi facevano battere il cuore più di 10 anni fa.
Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra.
In Monti we Trust
Paz: uno dei miei idoli Niente offre certezze incrollabili e coerenze granitiche come l’ignoranza.
(Vittorio Zucconi)
Baldissoni romano e romanista
Io invece ricordo di averlo scoperto, pensa te, in un film più che anonimo con Alessandro Roja, Vaporidis, Monica Scattini e Montesano visto in un momento di noia ormai 6-7 anni fa. E c'era pure lui che interpretava il ruolo dell'amico di Vaporidis partito per Amsterdam. Classico alternativo. Come colonna sonora della scena Me So 'Mbriacato che, pur non conoscendolo alla perfezione, penso sia il pezzo più famoso. Ho pensato subito che la canzone fosse una delle pochissime cose da salvare in un film più che mediocre. Alla fine, anche le cose apparentemente più anonime(come il film) possono tirar fuori delle ottime risorse.
Io invece ricordo di averlo scoperto, pensa te, in un film più che anonimo con Alessandro Roja, Vaporidis, Monica Scattini e Montesano visto in un momento di noia ormai 6-7 anni fa. E c'era pure lui che interpretava il ruolo dell'amico di Vaporidis partito per Amsterdam. Classico alternativo. Come colonna sonora della scena Me So 'Mbriacato che, pur non conoscendolo alla perfezione, penso sia il pezzo più famoso. Ho pensato subito che la canzone fosse una delle pochissime cose da salvare in un film più che mediocre. Alla fine, anche le cose apparentemente più anonime(come il film) possono tirar fuori delle ottime risorse.
sì, "Tutto l'amore del mondo" ma credo che lì avesse già partecipato ai programmi della Dandini (canticchiava tra una pubblicità e l'altra).
fa un piccolo cameo anche in "Viva l'Italia", suona su un tram "svegliatevi italiani"
beh, io di quel film lì ho salvato la piccola parte di Sergio Rubini e ovviamente la bellezza di Myriam Catania.
Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra.
In Monti we Trust
Paz: uno dei miei idoli Niente offre certezze incrollabili e coerenze granitiche come l’ignoranza.
(Vittorio Zucconi)
Baldissoni romano e romanista
postromantico ha scritto:
sì, "Tutto l'amore del mondo" ma credo che lì avesse già partecipato ai programmi della Dandini (canticchiava tra una pubblicità e l'altra).
fa un piccolo cameo anche in "Viva l'Italia", suona su un tram "svegliatevi italiani"
beh, io di quel film lì ho salvato la piccola parte di Sergio Rubini e ovviamente la bellezza di Myriam Catania.
Esatto, il film è quello. E sì, Myriam Catania è veramente bella. Allora rettifico, salviamo lei e la canzone di Mannarino
"Viva l'Italia" ancora lo devo vedere, Netflix me lo propone in continuazione ma alla fine decido sempre di guardare qualcos'altro.
grazie post, leggo ora, la volevo sì la tua recensione, e mi sarei accontentato anche di meno.. magnifica.
mi piace dal bar della rabbia, ma dal vivo è un'altra cosa, non ero mai stato a sentirlo, le origini che hai raccontato mi spiegano l'impatto dal palco, impossibile da non sentire. Mi sarebbe piaciuto esserci qualche anno fa, a questo punto.. (se fosse possibile pubblicare qualche inedito magari, ma vedi te ovviamente)
la frontiera mette i brividi. Non voglio fare paragoni scomodi con de andrè perchè non sono in grado e non gli farei un favore. Da profano, ho la sensazione di un De Andrè che arriva dall'alto, è "perfetto", anche quando parla del sottomondo dei vicoli, passa dalla testa, e certo arriva anche al cuore e alla pancia. Mannarino arriva dal basso, passa prima di tutto dalla pancia, ha un impatto più forte pur con tutta la sua imperfezione, voluta o meno. Non li metto sullo stesso piano, non sono in grado, non sarebbe giusto, ma dal vivo è veramente potente
Lando ha scritto:grazie post, leggo ora, la volevo sì la tua recensione, e mi sarei accontentato anche di meno.. magnifica.
mi piace dal bar della rabbia, ma dal vivo è un'altra cosa, non ero mai stato a sentirlo, le origini che hai raccontato mi spiegano l'impatto dal palco, impossibile da non sentire. Mi sarebbe piaciuto esserci qualche anno fa, a questo punto.. (se fosse possibile pubblicare qualche inedito magari, ma vedi te ovviamente)
la frontiera mette i brividi. Non voglio fare paragoni scomodi con de andrè perchè non sono in grado e non gli farei un favore. Da profano, ho la sensazione di un De Andrè che arriva dall'alto, è "perfetto", anche quando parla del sottomondo dei vicoli, passa dalla testa, e certo arriva anche al cuore e alla pancia. Mannarino arriva dal basso, passa prima di tutto dalla pancia, ha un impatto più forte pur con tutta la sua imperfezione, voluta o meno. Non li metto sullo stesso piano, non sono in grado, non sarebbe giusto, ma dal vivo è veramente potente
ma vedi, ti potrei parlare di "fatte bacià" che credo abbia scritto da adolescente e che credo si emozioni ancora oggi a cantare.
sentilo qui:
è quello di cui ti parlavo prima
questa invece l'ha scritta da ubriaco con Rivera:
di lui ho tanto materiale fotografico...
mi divertivo a fotografare un tempo, il giorno più bello credo è quando grazie ad una persona a cui voglio un mondo di bene, molte foto sono arrivate sulla scrivania della sua vecchia casa discografica e se n'è tenuta qualcuna e autografate altre.
degli inediti ti consiglio assolutamente amba aradam e piccola vita.
anche donna fugata.
cercali sempre dal vivo.
Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra.
In Monti we Trust
Paz: uno dei miei idoli Niente offre certezze incrollabili e coerenze granitiche come l’ignoranza.
(Vittorio Zucconi)
Baldissoni romano e romanista
postromantico ha scritto:
sono andato a quello al palalottomatica di qualche mese fa.
da solo.
facendomi la fila dalle 3 di pomeriggio perché avevo i biglietti del parterre.
me lo sono fatto tutto sotto il palco.
allego foto:
[spoiler][/spoiler]
te lo devo recensire Lando?
Io Mannarino lo sento da quando non lo conosceva nessuno davvero (e non è una frase fatta) lo sentivamo ad un localetto scrauso dietro la stazione termini.
Il cd lo avevamo perché era lui che ce lo dava a fine concerto e ci chiedeva di masterizzarlo e di diffonderlo.
Lo seguo da quando faceva canzoni che sui cd non sono mai finite.
Mi sono allontanato un po'.
Un po' per "colpa" sua... un po' perché le emozioni di alcune canzoni non l'ho più provata.
L'ultimo disco, rispetto "Al Monte" è di un livello superiore.
proprio non lo vede.
Lo scrissi tempo fa: mai avevo ritrovato così tanto De Andrè in qualcuno come in lui quando ascolto La Frontiera.
Nei concerti continua a darsi completamente.
Non è più quello che all'auditorium rientra sul palco mandato a cagare gli organizzatori, si beve un bicchiere di vino con Andrea Rivera regalandoci un brano per Che Guevara..
finito quello decide di far entrare le persone che erano fuori la Cavea senza biglietto e ci obbliga ad alzarci e metterci sotto al palco per cantare una versione da brividi (che forse si trova sul tubo) di Bella Ciao...
Ma nei suoi concerti continua a darsi molto... Continua ad esserci col cuore... forse un po' più paraculo di quando si chiudeva in una gabbia per recitare "il carcerato"...
o seguire la storia infinita che parla dell'amore di Giuda e Maddalena nelle canzoni "maddalena" "piccola vita" (capolavoro mai messo sui cd) e "al monte"...
ma è sempre uno spettacolo che vorrò vivere.
e salterò sempre come un co***one e urlerò come un pazzo alle canzoni che mi facevano battere il cuore più di 10 anni fa.
penso che solo tu sai fare ste cose, comunque, rendi vivi i ricordi
vabbè, mo andrò a insultare un po' skiba (idealmente, temo, giornataccia oggi per me)
concerto U2 organizzazione pietosa (e pericolosa).
controlli blandi e svogliati, bottigliette di plastica coi tappi tolti all'entrata e poi all'interno dello stadio solo birra Ceres venduta in bottiglia di vetro
tralascio la situazione trasporti
And then my heart with pleasure fills,
And dances with the daffodils.
anche, è una persona intelligente e con molta cultura questo lo so per certo (giocava anche molto bene a calcio)
ma quello che porta sul palco non è tutta farina del suo sacco
la cosa mi dà fastidio è che cerca di far credere che venga dalla strada o cose simili, quando non è così, anzi tutto il contrario
essere nato con i soldi non è una vergogna, ma far credere il contrario è totalmente ridicolo
ChiamatoreMascherato ha scritto:
anche, è una persona intelligente e con molta cultura questo lo so per certo (giocava anche molto bene a calcio)
ma quello che porta sul palco non è tutta farina del suo sacco
la cosa mi dà fastidio è che cerca di far credere che venga dalla strada o cose simili, quando non è così, anzi tutto il contrario
essere nato con i soldi non è una vergogna, ma far credere il contrario è totalmente ridicolo
Non mi espongo perché chiaramente non lo conosco di persona, ho ben presente solo il personaggio e l'ottimo cantautore.
Però no, essere nato con i soldi non è né una colpa né una vergogna. Anzi...
E il venire dalla strada non sempre ti conferisce più credibilità. Poi oh, dipende dal genere di musica che fai.