Sponsor tecnico

[Francesco]

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[Freddo]

Ho letto che i books danno favorita la nike sulla lotto...non facciamo scherzi

[433]

Ho letto che i books danno favorita la nike sulla lotto...non facciamo scherzi

lotto?

[il_noumeno]

Il Siviglia dall'anno prossimo passa a Warrior ha gia firmato 5 mesi fa...ma comunque ripeto non ho niente contro li ning,penso solo che per poter migliorare il piu veloce possibile a livello di marchio e quindi di immagine bisogna vendere..e attualmente non c'è nessuno che ti fa vendere piu di nike o adidas (o eventualmente warrior:poco conosciuta fino all'anno scorso,ma esplosa con il liverpool a suon di soldi e divise gradevolissime).

Quest'anno il Siviglia è umbro, embè?
Warrior ha una rete di distribuzione superiore a quella di Li Ning?
Fattura di più? Ha un testimonial come Wade? È stata main sponsor di un'olimpiade?
La divisa del Siviglia dell'anno scorso è tanto inferiore a quella del Liverpool di quest'anno (la terza peraltro è orribile)?
Oppure il problema è solo che la Warrior è americana e Li Ning è cinese?

Volete Nike, Adidas o Warrior (passi per le prime due, ma che Warrior sia un'opzione così siversa da Li Ning è tutto da dimostrare)? Bene si devono verificare due condizioni:

1 - Le suddette società devono bussare alle porte di Trigoria.
2 - Devono fare un'offerta importante.

Detto questo chi è preposto a decidere ha portato la Roma in un anno scarso nel gotha del calcio mondiale a livello di mktg (con i complimenti ammirati di City e Barcellona) e certamente saprà prendere la migliore decisione possibile mettendo sulla bilancia: introiti immediati, potenziali revenues, rete di distribuzione su scala internazionale.
Fare il tifo per questo o quel brand, dando per scontato che stiano tutti in fila a Trigoria a litigarsi Winterling e non conoscendo nulla delle trattative che si stanno conducendo ha davvero poco senso.

[433]

Quest'anno il Siviglia è umbro, embè?
Warrior ha una rete di distribuzione superiore a quella di Li Ning?
Fattura di più? Ha un testimonial come Wade? È stata main sponsor di un'olimpiade?
La divisa del Siviglia dell'anno scorso è tanto inferiore a quella del Liverpool di quest'anno (la terza peraltro è orribile)?
Oppure il problema è solo che la Warrior è americana e Li Ning è cinese?

Volete Nike, Adidas o Warrior (passi per le prime due, ma che Warrior sia un'opzione così siversa da Li Ning è tutto da dimostrare)? Bene si devono verificare due condizioni:

1 - Le suddette società devono bussare alle porte di Trigoria.
2 - Devono fare un'offerta importante.

Detto questo chi è preposto a decidere ha portato la Roma in un anno scarso nel gotha del calcio mondiale a livello di mktg (con i complimenti ammirati di City e Barcellona) e certamente saprà prendere la migliore decisione possibile mettendo sulla bilancia: introiti immediati, potenziali revenues, rete di distribuzione su scala internazionale.
Fare il tifo per questo o quel brand, dando per scontato che stiano tutti in fila a Trigoria a litigarsi Winterling e non conoscendo nulla delle trattative che si stanno conducendo ha davvero poco senso.

d'accordissimo con te, se avessi tempo ti farei 90 minuti d'applausi...

[walteradrian]

ma miralem4ever abita a piazza vittorio?
senno' tutto sto veleno come se spiega?

[paz]

ma miralem4ever abita a piazza vittorio?
senno' tutto sto veleno come se spiega?

[Freddo]

lotto?

http://www.laroma24.it/archivio/76476/s ... -cosi.html

[promark]

Quest'anno il Siviglia è umbro, embè?
Warrior ha una rete di distribuzione superiore a quella di Li Ning?
Fattura di più? Ha un testimonial come Wade? È stata main sponsor di un'olimpiade?
La divisa del Siviglia dell'anno scorso è tanto inferiore a quella del Liverpool di quest'anno (la terza peraltro è orribile)?
Oppure il problema è solo che la Warrior è americana e Li Ning è cinese?

Volete Nike, Adidas o Warrior (passi per le prime due, ma che Warrior sia un'opzione così siversa da Li Ning è tutto da dimostrare)? Bene si devono verificare due condizioni:

1 - Le suddette società devono bussare alle porte di Trigoria.
2 - Devono fare un'offerta importante.

Detto questo chi è preposto a decidere ha portato la Roma in un anno scarso nel gotha del calcio mondiale a livello di mktg (con i complimenti ammirati di City e Barcellona) e certamente saprà prendere la migliore decisione possibile mettendo sulla bilancia: introiti immediati, potenziali revenues, rete di distribuzione su scala internazionale.
Fare il tifo per questo o quel brand, dando per scontato che stiano tutti in fila a Trigoria a litigarsi Winterling e non conoscendo nulla delle trattative che si stanno conducendo ha davvero poco senso.

[Il perfezionista]

ciro...ma quanta pazienza hai?

Ma soprattutto perché gli rispondi?

Ma non vedi che è uno pseudo utente che si sparerà le sue cartucce prima di andare a casa? Guarda che cagnara ha messo su.

Anche perché ricordo un vecchio "simpaticone" che aveva lo stesso identico problema :-? della tastiera. E poi fu fatto giustamente sparire.

Ormai quelli così ci metto due post a svelarli.

[Francesco]

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[trebuchet]

Io sapevo che la Li Ning sul mercato americano e'molto conosciuta...

[il_noumeno]

Io sapevo che la Li Ning sul mercato americano e'molto conosciuta...

Ha circa 5000 retail store in giro per il mondo e continua ad aprirne.

Infatti, qui si sparano sentenze a casaccio con l'esclusiva motivazione che la maglietta del Celta fa schifo.

Check it out:


(Reuters) - College student Li Aihua wears his tattered, grungy Li Ning basketball sneakers with pride.

"Li Ning is our Olympic gymnast and his brand is China's most famous so I like to support them," the student at the South China Agricultural University said, sitting in Guangzhou's chic Shangxiajiu shopping area.

Li, whose given name Aihua means 'love China', is among a growing number of young consumers who are buying Chinese sportswear from home-grown brands, such as Li Ning (2331.HK) and Anta (2020.HK), as Beijing gears up for this summer's Olympic Games.

Li Ning, the eponymous company founded by the Chinese gymnast who won three gold medals at the 1984 Los Angeles Games, and other sportswear makers such as Anta, China Hongxing Sports (CHXS.SI), Peak, and Kangwei still lag global giants Nike (NKE.N) and Adidas ADSG.DE.

But they are catching up fast.

"They understand the Chinese market better than international players, and their prices are lower," said Rui Wu, an analyst at JP Morgan. "Li Ning is definitely the market leader because it started earlier than the others."

Analysts say the sportswear sector is a good way for investors to benefit from China's surging consumer boom. Retail sales in the country jumped 17 percent last year to $1.3 trillion as increasingly well-heeled Chinese took an interest in better products and lifestyles.

China's sportswear market is expected to grow to $7.2 billion in 2009 from $3.84 billion in 2006, according to Shanghai-based brand strategists ZOU Marketing.

In 2006, Nike controlled roughly 16.7 percent of China's sportswear market, compared with Adidas' 15.6 percent, ZOU Marketing says.

Li Ning claimed third place with a 10.5 percent slice, and Anta fourth with 4 percent, but those figures are climbing as aggressive marketing lifts their brand recognition.

Some foreign investors have seen the writing on the wall. Houston Rockets owner Les Alexander, who provided a home for basketball superstar Yao Ming -- China's top sports celebrity-- invested $30 million for a stake in Anta, which raised $406 million in its Hong Kong IPO last year.

NEW SWOOSH

Li Ning, whose aerodynamic logo bears an uncanny resemblance to Nike's famous swoosh and whose logo "Anything is possible" echoes Adidas' "Impossible is nothing", is planting a flag in the United States.

In 2006 the company struck a five-year $1.25 million deal with U.S. basketball celebrity Shaquille O'Neal in 2006. It also has sponsorship deals with U.S. National Basketball Association (NBA) stars Damon Jones and Chuck Hayes.

Other Chinese sports brands are striking deals with foreign stars in a bid to break into the global brand consciousness.

Anta sponsors three players for U.S. basketball team the Houston Rockets, and Peak signed a fourth, Shane Battier, to a $4 million endorsement deal.

Chinese brands aren't just looking at the United States. Anta is also trying to sell in the Middle East and South America.

So aggressive is that push, some deals have raised eyebrows. Li Ning sponsors Sudan's track and field team, and Hongxing's Erke logo will grace North Korea's Olympic team in Beijing.

Earlier this month Hollywood director Steven Spielberg quit as an artistic adviser to the Beijing games, saying China was doing too little to help halt bloodshed in Sudan's Darfur region, where Khartoum-linked militia have battled rebel groups.

"For China, ordinary consumers do not really care about these political implications," JP Morgan's Rui Wu said. "They might not even know about Sudan."

SQUARING UP

Some analysts warn that margins are too tight in a cut-throat arena dominated by deep-pocketed global brands. UBS estimates that wages are rising 10-20 percent annually in the clothing industry as labor unions and authorities clamp down on alleged sweatshop conditions and low wages.

"Footwear is one of, if not the most susceptible industry to cost pressures from China," UBS said in a Feb 13 report.

"What we have also observed, however, is that the strongest brands have been able to offset these costs with selective price increases on new products, and that selective improvements along the supply chain are providing some help."

Local sportswear firms, whose products are often churned out in the same factories used by their global rivals, must simultaneously build prestige and also compete on price.

Their sneakers cost on average 200-400 yuan ($30-$56) compared to Nike's 600-1000 yuan.

"We offer value for money products," Anta CFO Paul Ling Shing Ping told Reuters. "We always tell investors we want to be just like Toyota is in the car industry."

Anta runs a network of roughly 4,700 shops, all run by distributors. Li Ning -- whose products are roughly 30 percent pricier than its rivals -- has about 5,000 shops across China.

Not all are sold on Chinese brands -- yet. U.S. sports and U.S. brands continue to thrill. On February 2, between 100 to 200 million Chinese tuned in to watch Yao and Yi Jianlian battle when the Houston Rockets played the Milwaukee Bucks.

"Nikes look cooler but they're more expensive," said Li Haiming, another South China Agricultural University student. "If you have the money, you'll buy Adidas or Nike."

COMPANY ESTIMATED P/E 12-MTH SHARE PERFORMANCE

(AS AT 2:10 a.m. EST)

NIKE (NKE.N) 17.3 +14.3 pct

ADIDAS ADSG.DE 16.2 +14.4 pct

LI NING (2331.HK) 52.2 +57.8 pct

ANTA (2020.HK) 41.5 n/a

CHINA HONGXING (CHXS.SI) 23.8 +8.5 pct

($1=7.148 Yuan)

($1=.6790 Euro)

(Editing by Edwin Chan and Louise Heavens)

[il_noumeno]

Se una macchina da soldi come Shaq stringe un accordo con Li Ning non lo può fare la Roma?

Shaquille O'Neal made a fittingly titanic splash when he signed with Miami two summers ago. Now the 7-foot-1, 330-pound Big Aristotle is taking his over-sized act to the largest emerging market in the world.


O'Neal
O'Neal on Monday announced that he has signed a five-year contract with Chinese shoe company Li-Ning, the Miami Herald reported on its Web site. O'Neal becomes the second NBA player to sign with Li-Ning, after former Heat teammate Damon Jones.

"When my friend Damon Jones became an endorser, I saw the shoes he was wearing were very unique and trendy,'' O'Neal said during a news conference in Beijing. "It appealed to me and many other NBA fans."

According the NBA, O'Neal is the fourth most popular athlete in China behind Michael Jordan, Rockets center Yao Ming and former English soccer captain David Beckham. Li-Ning hopes O'Neal will help the company make a dent in China's $1 billion market.

O'Neal's myriad other endorsements have included deals with Pepsi, Reebok, Spaulding and ICY HOT.

Financial terms for the Li-Ning contract were not immediately available.

[Francesco]

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