pisodinosauro ha scritto:
e se scopri che ti ha cornificato con lui?
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
Swan78 ha scritto:Post..sei tu quello di spalle sulla foto dell'avatar?
Esperto di travelli eh...?
Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra.
In Monti we Trust
Paz: uno dei miei idoli Niente offre certezze incrollabili e coerenze granitiche come l’ignoranza.
(Vittorio Zucconi)
Baldissoni romano e romanista
fosse la sbronza e lo sfogo con l'amico quoterei. Qui però siamo a mettere i manifesti per strada con scritto "sono stato lasciato, sono uno sfigato, etc".
Anch'io presente avendone viste direttamente probabilmente più di quasi tutti i presenti; volevo solo far notare la grande differenza tra la mentalità dei nostri giocatori che a volte quasi sembra si vergognino dei rari favori che ci vengono concessi e lo dimostrano nel proseguio della partita e la mentalità per esempio degli juventini che sfruttano i non rari favori per metterci ancora più veleno dopo.
Sarà un po' la conseguenza della nostra mentalità di vittime predestinate che si crogiolano un po troppo in questo ruolo e che non so in che modo trasmettono questo tipo di mentalità anche diciamo alla parte operativa della società (giocatori in primis ma anche allenatore, dirigenti, ecc. ecc.)?
Non c'entra moltissimo con il tema ma ho sentito il bisogno di mettere questa mia riflessione che mi ronza in testa da moltissimi anni.
Fosse questa una piccola parte della nostra mentalità "perdente"?
Layne ha scritto:mah, mi pare una brigata da piagnoni... contenti voi. Di sicuro se fossi un laziale mi farei tante di quelle pippe a vedere sto topic...
stai bono, layne
ricordate la Differenza Madre:
c'è chi si duole al ricordo di una Coppa Campioni sfumata ai rigori contro il barcellona dell'epoca;
c'è chi si inorgoglisce alla Memoria di un 'Manipolo di Eroi' artefice di una salvezza dalla C1.
Mario Rossi ha scritto:Anch'io presente avendone viste direttamente probabilmente più di quasi tutti i presenti; volevo solo far notare la grande differenza tra la mentalità dei nostri giocatori che a volte quasi sembra si vergognino dei rari favori che ci vengono concessi e lo dimostrano nel proseguio della partita e la mentalità per esempio degli juventini che sfruttano i non rari favori per metterci ancora più veleno dopo.
Sarà un po' la conseguenza della nostra mentalità di vittime predestinate che si crogiolano un po troppo in questo ruolo e che non so in che modo trasmettono questo tipo di mentalità anche diciamo alla parte operativa della società (giocatori in primis ma anche allenatore, dirigenti, ecc. ecc.)?
Non c'entra moltissimo con il tema ma ho sentito il bisogno di mettere questa mia riflessione che mi ronza in testa da moltissimi anni.
Fosse questa una piccola parte della nostra mentalità "perdente"?
capisco il tuo punto, davvero..
allora diciamo che queta brigata potrebbe essere il contraltare necessario allo 'sboronismo' romanista..
a quelli che al 25' di roma.udinese cantavano 'vinceremo il tricolor e la coppa dei campion.."
bibiroma ha scritto:totalmente in disaccordo con questo gruppo......i piagnistei non sono nel mio modo di vivere....chi se piagne addosso combatte poco!