ma il possesso dell'arma (tra l'altro senza matricola ) è un aggravante in una legittima difesa
la scema potrebbe essere questa:
-sono andato a rompere il cazzo
-sono scesi in 10
-mi hanno acecrchiato e riempito di botte
-mi sono difeso con la pistola per spaventare
-è partito un colpo
questo non è omicidio volontario, è eccesso colposo di legittima difesa, con aggravante della premeditazione di De sanctis (è andato a rompere le palle) e del possesso di arma impropria
attenzione, lo dico a tutti quelli della mozione A. Nazzari: non sono un avvocato, è solo buon senso....
sì c'è la variabile che se attacchi un gruppo di persone e ti sei portato un arma da fuoco, è difficile sostenere che non ci sia premeditazione. Poi inutile anche parlare della sentenza finché non saranno rese note le motivazioni. Per ora io posso solo commentare l'impianto difensivo di De Santis perché ho visto il video dell'interrogatorio del PM.
p.s: che il gruppo sia tornato a menare DS dopo lo sparo, lo sostiene anche un testimone romano del Ciak (uno di quelli che ha fatto "sparire" l'arma).
ma il possesso dell'arma (tra l'altro senza matricola ) è un aggravante in una legittima difesa
la scema potrebbe essere questa:
-sono andato a rompere il cazzo
-sono scesi in 10
-mi hanno acecrchiato e riempito di botte
-mi sono difeso con la pistola per spaventare
-è partito un colpo
questo non è omicidio volontario, è eccesso colposo di legittima difesa, con aggravante della premeditazione di De sanctis (è andato a rompere le palle) e del possesso di arma impropria
attenzione, lo dico a tutti quelli della mozione A. Nazzari: non sono un avvocato, è solo buon senso....
Un'arma "impropria" è tutt'altra cosa. E' ad esempio un casco, una mazza da baseball (se di legno e adibita al gioco americano), un coltello da cucina.. Un'arma propria con matricola abrasa, già solo se te la trovano addosso o in casa passi dei guai, anche se hai il porto d'armi. La matricola abrasa è un reato perchè tende di solito a nascondere proprio dei reati, fa perdere quindi la rintracciabilità dell'arma. Figurati se commetti un omicidio con un'arma con la matricola abrasa. La versione di De Santis era che la pistola era scivolata dal giubbotto di Esposito e lui in preda al panico ha sparato, perchè altrimenti lui stesso sarebbe morto. Ma la balistica e la scientifica (quindi impronte digitali ecc.) non hanno confermato questa sua affermazione. Non ricordo a riguardo intervento di testimoni, si parlava forse di una signora che aveva visto qualcosa dal terrazzo.
«Si chiama "profezia dell'armadillo" qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli. Amen.»
Naesh ha scritto:
Un'arma "impropria" è tutt'altra cosa. E' ad esempio un casco, una mazza da baseball (se di legno e adibita al gioco americano), un coltello da cucina.. Un'arma propria con matricola abrasa, già solo se te la trovano addosso o in casa passi dei guai, anche se hai il porto d'armi. La matricola abrasa è un reato perchè tende di solito a nascondere proprio dei reati, fa perdere quindi la rintracciabilità dell'arma. Figurati se commetti un omicidio con un'arma con la matricola abrasa. La versione di De Santis era che la pistola era scivolata dal giubbotto di Esposito e lui in preda al panico ha sparato, perchè altrimenti lui stesso sarebbe morto. Ma la balistica e la scientifica (quindi impronte digitali ecc.) non hanno confermato questa sua affermazione. Non ricordo a riguardo intervento di testimoni, si parlava forse di una signora che aveva visto qualcosa dal terrazzo.
la versione di De Santis, in tribunale, è stata: "C'era un napoletano che mi menava, gli ho strappato l'arma (nel frattempo avevo già l'arto maciullato) e ho sparato per difendermi". Secondo me è veramente troppo...
Naesh ha scritto:
Un'arma "impropria" è tutt'altra cosa. E' ad esempio un casco, una mazza da baseball (se di legno e adibita al gioco americano), un coltello da cucina.. Un'arma propria con matricola abrasa, già solo se te la trovano addosso o in casa passi dei guai, anche se hai il porto d'armi. La matricola abrasa è un reato perchè tende di solito a nascondere proprio dei reati, fa perdere quindi la rintracciabilità dell'arma. Figurati se commetti un omicidio con un'arma con la matricola abrasa. La versione di De Santis era che la pistola era scivolata dal giubbotto di Esposito e lui in preda al panico ha sparato, perchè altrimenti lui stesso sarebbe morto. Ma la balistica e la scientifica (quindi impronte digitali ecc.) non hanno confermato questa sua affermazione. Non ricordo a riguardo intervento di testimoni, si parlava forse di una signora che aveva visto qualcosa dal terrazzo.
si scus,a arma improrpia è sbagliato
io intedo che se gli hanno dato 26 anni, non hanno accettato le versione della legittima difesa.
non intendo prendere le difese di de sanctis...che poteva starsene beatamente a casa
il_noumeno ha scritto:
la versione di De Santis, in tribunale, è stata: "C'era un napoletano che mi menava, gli ho strappato l'arma (nel frattempo avevo già l'arto maciullato) e ho sparato per difendermi". Secondo me è veramente troppo...
Sì ricordavo appunto una dichiarazione del genere, lui tra l'altro mi pare che in aula fosse sulla sedia a rotelle. De Santis per quanto mi riguarda fa parte della feccia, materiale umano del quale possiamo tranquillamente fare a meno. In curva, nella nostra città, per le nostre vie.
«Si chiama "profezia dell'armadillo" qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli. Amen.»
pisodinosauro ha scritto:
si scus,a arma improrpia è sbagliato
io intedo che se gli hanno dato 26 anni, non hanno accettato le versione della legittima difesa.
non intendo prendere le difese di de sanctis...che poteva starsene beatamente a casa
Il tema della legittima difesa è molto delicato, perchè può "giustificare" un'aggressione o peggio un omicidio. Nel caso di De Sanctis, una volta che la scientifica ha dimostrato che l'arma era la sua e la balistica ha dimostrato che l'arma non è stata strappata di mano a nessuno, per di più un arma con matricola abrasa, legittima difesa non può esistere. Se fossero entrati nella sua proprietà cominciando a spaccare tutto e aggredendolo, sarebbe stata giustificata ma lo avrebbero condannato ugualmente, magari a 10 anni, in appello 5, per la storia della riconducibilità dell'arma.
«Si chiama "profezia dell'armadillo" qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli. Amen.»
a me sembra che si giochi tutto sulla presenza di quell'arma in particolare sulla scena del crimine. E alla fine non credo sia possibile che ci sia arrivata per mani diverse da quelle di De Santis. Poi che si sia trattato di un omicidio preterintenzionale (non considerando l'accezione giuridica del termine) piuttosto che volontario non mi pare improbabile. Ma bisognerebbe conoscere bene gli atti processuali per avere un'idea più chiara.
Ultima modifica di il_noumeno il mar 24 mag 2016, 15:37, modificato 1 volta in totale.
Naesh ha scritto:
Il tema della legittima difesa è molto delicato, perchè può "giustificare" un'aggressione o peggio un omicidio. Nel caso di De Sanctis, una volta che la scientifica ha dimostrato che l'arma era la sua e la balistica ha dimostrato che l'arma non è stata strappata di mano a nessuno, per di più un arma con matricola abrasa, legittima difesa non può esistere. Se fossero entrati nella sua proprietà cominciando a spaccare tutto e aggredendolo, sarebbe stata giustificata ma lo avrebbero condannato ugualmente, magari a 10 anni, in appello 5, per la storia della riconducibilità dell'arma.
NI: una condanna è inevitabile.
ma ,indipendentemente da come è andata (per cui scattano le attenuanti o le aggravanti), la domanda importante è:
l'imputato ha agito in chiaro pericolo di vita?
SI/NO
poteva l'imputato trovare un altro modo per difendersi?
SI/NO
il_noumeno ha scritto:a me sembra che si giochi tutto sulla presenza di quell'arma in particolare sulla scena del crimine. E alla fine non credo sia possibile che ci sia arrivata per mani diverse da quelle di De Santis. Poi che si sia trattato di un omicidio preterintenzionale piuttosto che volontario non mi pare improbabile. Ma bisognerebbe conoscere bene gli atti processuali per avere un'idea più chiara.
ed è importantissimo sapere da che distanza ha sparato de santis...se 3 metri o 10 metri
Ricordo sempre che nel primo caso é stata una fortuna clamorosa che ci sia stato solo un morto...se poco poco Rambo prendeva uno alla guida sulla carreggiata eravamo di fronte ad una tragedia di altre proporzioni.
pisodinosauro ha scritto:
NI: una condanna è inevitabile.
ma ,indipendentemente da come è andata (per cui scattano le attenuanti o le aggravanti), la domanda importante è:
l'imputato ha agito in chiaro pericolo di vita?
SI/NO
poteva l'imputato trovare un altro modo per difendersi?
SI/NO
semplice
La legittima difesa scaturisce da una domanda ben più facile da quelle poste da te.
L'imputato si è trovato in quella situazione o ci si è messo?
Ultima modifica di Naesh il mar 24 mag 2016, 15:35, modificato 1 volta in totale.
«Si chiama "profezia dell'armadillo" qualsiasi previsione ottimistica fondata su elementi soggettivi e irrazionali spacciati per logici e oggettivi, destinata ad alimentare delusione, frustrazione e rimpianti, nei secoli dei secoli. Amen.»