simonaasrlove ha scritto:Senza dubbio la straordinaria vittoria di ieri da tanto tanto morale. Non credo nell'impresa, obiettivamente. Ma da sta Roma qua mi aspetto di tutto
Io mi aspetto letteralmente di tutto, inclusa la sveglia da sei goal subiti e lo psicodramma...
il brulicare dei vermi nella putredine dei piattini
La mentalità non c'entra nulla, noi non entriamo in campo ma valutiamo e giudichiamo. Obiettivamente anche per questa Roma il Bernabeu è off limits, e allora uno è semplicemente realista e pone obiettivi all'altezza. Non prendere più di due goal è alla portata di questa squadra, tutto quello che arriverà in più sarà benedetto. Chiaro che loro devono entrare in campo convinti di potercela fare, ma questo non cambia lo stato delle cose. Conoscere i propri limiti e le propre reali possibilità rimanendo con i piedi ben piantati a terra invece di abbandonarsi a voli pindarici è il primo requisito per tentare pian piano di migliorarsi e di crescere. Realismo e volontà di perfezionarsi senza paura non sono alternativi, ma due facce della stessa medaglia, entrambe necessarie per trasformare un exploit in miglioramento concreto e definitivo. Se per 7 vittorie pensi di andare al Bernabeu a giocartela alla pari commetti un errore, lo stesso che commetteresti se ti sentissi sconfitto in partenza. Ci vuole equilibrio e quindi fiducia ma anche "paura" positiva dell'avversario, paura che ti spinge a dare di più di quello che daresti in condizioni normali. Altrimenti, come al solito, le sveglie in Europa non ci avranno insegnato niente.
Passo e chiudo per quanto riguarda questo topic, tornerò a commentare per la partita. Non mi va di fare sempre i soliti discorsi.
L'ideale sarebbe segnare un gol nei primi 15 minuti, mettergli ansia e provarci fino al 90°, stando ovviamente attentissimi a non subire gol...difficilissimo eh, ma hai visto mai!?