il_noumeno ha scritto:Sì, ma aldilà di Vierchwood (nell'86 mi pare che centrali giocassero Oddi e Righetti, non proprio la stessa cosa) non ho capito dove vuoi arrivare. La Roma nella sua storia è arrivata raramente a combattere per vincere. In realtà le vittorie sono state rare, i secondi posti molto meno.
Quindi se arrivi a giocartela per vincere è un conto, ma se perdi tre breccole dal Bologna in venti minuti la piazza, imho non c'entra un cappero.
Può c'entrare, per esempio, quando al primo cambio di una stagione in 65k decidono di dare del buffone al nuovo allenatore arrivato da un mese. Ma in partita come quella di ieri più dell'inettitudine della squadra, non ci sono altre componenti responsabili dello sfascio...
Noumeno allora, io non sto dicendo che la piazza è il problema della sconfitta col bologna, io dico che la piazza è Il problema.Non il solo ovviamente(cerbero sulle scelte tecniche ha detto tutto, ad oggi settembre). Dopo inter-Roma:
"Taxisidis il nuovo redondo, florenzi il nuovo X, de rossi e pjanic non servono più",sono un male clamoroso.I giocatori ascoltano "l'ambiente", è così. Guardacaso quando la Roma è chiamata alla prova del 9, scaca puntualmente.Il motivo per me è assolutamente questo.
Zeman per me non si sposa con la piazza, lo stesso che pensavo di spalletti.Quando le cose vanno bene, è il loro calcio champagne che non viene supportato con criterio da questa piazza. Era matematica la figura di merda subito dopo i "mancini vale cr7, mexes il nuovo samuel, chivu fenomeno". Perchè quando la piazza si surruscalda, zeman e spalletti è lì che non sono capello. La Roma poco ha sopportato 2 allenatori nel recente passato, o comunque mal sopportati anche quando andavano bene: ranieri e capello. Guardacaso gli allenatori che prediligevano il "palla in tribuna alla viva il parroco" rispetto al "disintegriamo i polmoni senza gestirci anche sul 2a0". Con mazzone perdevi, ma ste rimonte ridicole non esistevano. Sul 2 a 1 il pallone lo devi bucare! Cosa che per me spalletti e zeman non insegnano. O meglio, poichè io non sono nessuno per dimostrarlo, ci hanno dimostrato che non lo insegnano perchè la storia di questi 2 ottimi allenatori a Roma dice questo!