La prigionia del sogno
- sessantotto
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13342
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 19:56
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
La prigionia del sogno
[youtube][/youtube]
In questo video tratto da Sfide (RAI) sullo Scudetto 1982/1983
c'è uno splendido intervento del Presidente Viola che descrive perfettamente uno stato attuale, perenne negli ultimi 30 anni, del tifoso romanista
basta andare al minuto 03:10
e troverete un provato Dino Viola che racconta come quello Scudetto avesse permesso al tifoso della Roma di uscire da un incubo, dalla cosiddetta "prigionia del sogno"
a più di 30 anni di distanza il tifoso romanista è ancora prigioniero
prigioniero del suo provinciale orgoglio
delle sue ambizioni di Capitale di una nazione che dal XX secolo ha perso la sua importanza industriale per favorire Milano e Torino (non a caso le città dove si vince)
bisogna fuggire da questa schiavitù
ma ciò che si deve capire è che se nel 1980 bastò un Dino Viola che comprasse Falcao e Pruzzo per raggiungere la gloria
oggi la chiave che apre la gabbia in cui stiamo marcendo non può fare a meno del confronto europeo
la Roma, questa Roma, di James Pallotta, di Walter Sabatini, di Mauro Baldissoni
dal 2011 (4 anni) ha intrapreso una strada europea e mondiale per rendere la Roma una realtà internazionale, riconosciuta da tutti
visto che il XXI secolo è il secolo della globalizzazione
e ogni tifoso asiatico o sudamericano o nordamericano o svedese in più significa prestigio che si tramuta in potere economico
il Presidente Pallotta con i suoi collaboratori ha intrapreso una strada lunga e difficilissima, che vive di equilibri molto delicati... per percorrerla c'è bisogno di serenità, di gioia di vedere la Roma crescere step by step
è evidente che il mondo del capitale, quello del libero mercato sofisticato in cui stiamo vivendo,
viva di fiducia, fiducia che porta investimenti, soldi, partnership
sento lamenti per la preparazione atletica falsata dai tour mondiali della squadra
sento lamenti per risultati del campo aggravati da operazioni di marketing che tolgono concentrazione al comparto sportivo
sento tifosi che pretenderebbero meno parole positive, meno proclami (ovvero meno marketing, meno positività, meno slancio a creare fiducia attorno a sé)
ma se i tifosi vogliono tutto questo, ovvero che Presidente, DG e DS pensino soprattutto al campo
cosa sarebbe della Roma del futuro?
La Roma rimarrebbe la stessa, con qualche titolo in più ad asciugare qualche lacrima?
E il futuro? E la crescita?
E allora che l'abbiamo a fare una società americana, una società perfetta per Roma e la Roma
perché se c'è una cosa che manca nella capitale d'Italia (che è solo la capitale d'una nazione e la culla di un passato ormai lontanissimo, città provinciale, infinitamente provinciale)
è l'internazionalità, è la presenza di una modernità in grado di spazzare la mentalità stagnante del "tanto non si può fare niente" e del "non s'è mai vista una roba del genere, dunque è impossibile"
la prima gabbia da cui uscire è questa
ed è 100.000 volte più importante di uno Scudetto, perché è basilare
la Roma deve diventare una superpotenza commerciale come lo è lo United, il Barcelona e tutte le altre squadre che non hanno dietro banche nazionali o colossi farmaceutici
la Roma ora ha bisogno degli USA e dell'Asia ancor prima di Roma stessa
ha bisogno dei cinesi ancor prima dei romani
perché solo così si diventa grandi, riconoscibili, inossidabili alle mafie e ai giochi di potere del calcio italiano
cercare il confronto con la Juventus (sentirsi erroneamente superiori, eterne vittime di un sistema, tendenti a urlare schifi, a sfogarsi)
porta solo malessere
così come porta malessere aspettarsi vittorie e risultati in un momento di crescita primordiale... siamo ancora dei semi pronti a sbocciare
siamo ancora fragili, incompleti, incompiuti
al di là del marketing del Presidente Pallotta, che è slancio positivo, vetrina per gli sponsor
4 anni fa stavamo per scomparire
4 anni fa eravamo in acque pericolosissime
la Roma era finita, morta, anche se stava per vincere uno Scudetto miracoloso con Ranieri
uno Scudetto che manca, lo so,
con troppi secondi posti sul groppone
troppi record fatti in singole annate con squadre più forti e più ricche davanti che superano il record a loro volta anche con inerzie arbitrali
creando malessere, sfiducia, rabbia verso il sistema e infine verso chi tiene la Roma e sta cercando in tutti i modi di costruire una realtà positiva
anche se non vince, anche se può giocare male,
questa Roma godiamocela
godiamoci la Roma di James Pallotta, divertiamoci con la testa sgombra
senza cattiverie, asti, odi
con leggerezza
perché la Roma, non so se l'abbiate capito, non è in pericolo
4 anni fa lo era
oggi il futuro c'è e anticiparlo è malsano e inutile
calma
e USCIAMO DA 'STA CAZZO DE PRIGIONE!
In questo video tratto da Sfide (RAI) sullo Scudetto 1982/1983
c'è uno splendido intervento del Presidente Viola che descrive perfettamente uno stato attuale, perenne negli ultimi 30 anni, del tifoso romanista
basta andare al minuto 03:10
e troverete un provato Dino Viola che racconta come quello Scudetto avesse permesso al tifoso della Roma di uscire da un incubo, dalla cosiddetta "prigionia del sogno"
a più di 30 anni di distanza il tifoso romanista è ancora prigioniero
prigioniero del suo provinciale orgoglio
delle sue ambizioni di Capitale di una nazione che dal XX secolo ha perso la sua importanza industriale per favorire Milano e Torino (non a caso le città dove si vince)
bisogna fuggire da questa schiavitù
ma ciò che si deve capire è che se nel 1980 bastò un Dino Viola che comprasse Falcao e Pruzzo per raggiungere la gloria
oggi la chiave che apre la gabbia in cui stiamo marcendo non può fare a meno del confronto europeo
la Roma, questa Roma, di James Pallotta, di Walter Sabatini, di Mauro Baldissoni
dal 2011 (4 anni) ha intrapreso una strada europea e mondiale per rendere la Roma una realtà internazionale, riconosciuta da tutti
visto che il XXI secolo è il secolo della globalizzazione
e ogni tifoso asiatico o sudamericano o nordamericano o svedese in più significa prestigio che si tramuta in potere economico
il Presidente Pallotta con i suoi collaboratori ha intrapreso una strada lunga e difficilissima, che vive di equilibri molto delicati... per percorrerla c'è bisogno di serenità, di gioia di vedere la Roma crescere step by step
è evidente che il mondo del capitale, quello del libero mercato sofisticato in cui stiamo vivendo,
viva di fiducia, fiducia che porta investimenti, soldi, partnership
sento lamenti per la preparazione atletica falsata dai tour mondiali della squadra
sento lamenti per risultati del campo aggravati da operazioni di marketing che tolgono concentrazione al comparto sportivo
sento tifosi che pretenderebbero meno parole positive, meno proclami (ovvero meno marketing, meno positività, meno slancio a creare fiducia attorno a sé)
ma se i tifosi vogliono tutto questo, ovvero che Presidente, DG e DS pensino soprattutto al campo
cosa sarebbe della Roma del futuro?
La Roma rimarrebbe la stessa, con qualche titolo in più ad asciugare qualche lacrima?
E il futuro? E la crescita?
E allora che l'abbiamo a fare una società americana, una società perfetta per Roma e la Roma
perché se c'è una cosa che manca nella capitale d'Italia (che è solo la capitale d'una nazione e la culla di un passato ormai lontanissimo, città provinciale, infinitamente provinciale)
è l'internazionalità, è la presenza di una modernità in grado di spazzare la mentalità stagnante del "tanto non si può fare niente" e del "non s'è mai vista una roba del genere, dunque è impossibile"
la prima gabbia da cui uscire è questa
ed è 100.000 volte più importante di uno Scudetto, perché è basilare
la Roma deve diventare una superpotenza commerciale come lo è lo United, il Barcelona e tutte le altre squadre che non hanno dietro banche nazionali o colossi farmaceutici
la Roma ora ha bisogno degli USA e dell'Asia ancor prima di Roma stessa
ha bisogno dei cinesi ancor prima dei romani
perché solo così si diventa grandi, riconoscibili, inossidabili alle mafie e ai giochi di potere del calcio italiano
cercare il confronto con la Juventus (sentirsi erroneamente superiori, eterne vittime di un sistema, tendenti a urlare schifi, a sfogarsi)
porta solo malessere
così come porta malessere aspettarsi vittorie e risultati in un momento di crescita primordiale... siamo ancora dei semi pronti a sbocciare
siamo ancora fragili, incompleti, incompiuti
al di là del marketing del Presidente Pallotta, che è slancio positivo, vetrina per gli sponsor
4 anni fa stavamo per scomparire
4 anni fa eravamo in acque pericolosissime
la Roma era finita, morta, anche se stava per vincere uno Scudetto miracoloso con Ranieri
uno Scudetto che manca, lo so,
con troppi secondi posti sul groppone
troppi record fatti in singole annate con squadre più forti e più ricche davanti che superano il record a loro volta anche con inerzie arbitrali
creando malessere, sfiducia, rabbia verso il sistema e infine verso chi tiene la Roma e sta cercando in tutti i modi di costruire una realtà positiva
anche se non vince, anche se può giocare male,
questa Roma godiamocela
godiamoci la Roma di James Pallotta, divertiamoci con la testa sgombra
senza cattiverie, asti, odi
con leggerezza
perché la Roma, non so se l'abbiate capito, non è in pericolo
4 anni fa lo era
oggi il futuro c'è e anticiparlo è malsano e inutile
calma
e USCIAMO DA 'STA CAZZO DE PRIGIONE!
Don't look back (ooh, a new day is breakin')
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
-
- Rovina sogni
- Reactions:
- Messaggi: 72712
- Iscritto il: dom 29 dic 2013, 2:35
- Stato: Connesso
Re: "La prigionia del sogno"
pensa che ho dovuto leggere che un tifoso cinese è meno importante di uno romano...
comunque io sono sempre abbastanza d'accordo con te,quando fai questo tipo di post
l'unica cosa su cui non concordo è quando dici che siccome non fatturiamo quanto la juventus non possiamo competere per lo scudetto e/o vincerlo
ok,pretendere di vincere scudetto è troppo,ma pretendere di lottare per lo scudetto fino a maggio mi sembra ragionevole,o no?
comunque io sono sempre abbastanza d'accordo con te,quando fai questo tipo di post
l'unica cosa su cui non concordo è quando dici che siccome non fatturiamo quanto la juventus non possiamo competere per lo scudetto e/o vincerlo
ok,pretendere di vincere scudetto è troppo,ma pretendere di lottare per lo scudetto fino a maggio mi sembra ragionevole,o no?
- sessantotto
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13342
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 19:56
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: "La prigionia del sogno"
non è che un tifoso cinese sia più importante di uno romanoddr97 ha scritto:pensa che ho dovuto leggere che un tifoso cinese è meno importante di uno romano...
è che quelli che fanno retorica della romanità
dell'ambiente romano che deve rimanere puro, attaccato ai suoi simboli e alle sue tradizioni in modo inossidabile
devono capire che quel calcio, il loro calcio,
oggi è impossibile
o meglio è possibile non nell'universo delle big del mondo
perché il Manchester United è la società SPORTIVA (non calcistica proprio sportiva)
più ricca e potente del mondo?
Perché è la squadra più tifata in Asia
e questa situazione, questo confronto nel 2015 DEVE essere fatto
la Roma non può chiudersi nel limbo di provincia del calcio italiano
la Roma deve puntare ad avvicinarsi allo United... ad aprirsi ai mercati
perché non si torna indietro, non si può tornare indietro
soprattutto per una società che 15 anni fa ha deciso di entrare in borsa
(dunque di far parte attiva della finanza)
e senza finanza lo Scudetto del 2001 non si vinceva
perché la base della gioia del 2001... fu proprio la finanza
Don't look back (ooh, a new day is breakin')
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
- Erik
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 10040
- Iscritto il: dom 10 giu 2012, 21:32
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
Nooooo!!!!!
Io pensavo fosse un topic sul libro di Principe!

Io pensavo fosse un topic sul libro di Principe!

- sessantotto
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13342
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 19:56
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: "La prigionia del sogno"
la Juventus è stata riportata al primo posto grazie allo stadio di proprietàddr97 ha scritto: l'unica cosa su cui non concordo è quando dici che siccome non fatturiamo quanto la juventus non possiamo competere per lo scudetto e/o vincerlo
ok,pretendere di vincere scudetto è troppo,ma pretendere di lottare per lo scudetto fino a maggio mi sembra ragionevole,o no?
ad oggi giocare contro la Juve
è come sedersi a un tavolo verde con uno più ricco e potente di te
io non so se la Roma in queste condizioni possa seriamente impensierire la Juve
quello che so di sicuro
è che io non criticherò mai Pallotta, Sabatini o Baldissoni in una situazione del genere
finché fanno percorrere alla Roma la strada della crescita societaria
prendersela con Pallotta per i soldi che mancano
o con Sabatini per aver preferito Doumbia a ogni giocatore (Salah, Gabbiadini) che magari da ora batterà la Juventus
è inutile e ingiusto
così come era inutile e ingiusto cantare "Viola Dino bagarino" all'epoca
perché si tratta di personaggi che lavorano per portare la Roma a essere altro da ciò che purtroppo è sempre stata
pure Anzalone merita rispetto
non merita rispetto Rosella Sensi
perché trattava la Roma come una trattoria di famiglia
perché dalla Roma prendeva i soldi per tappare le falle di una società petrolifera
perché ha fatto il gioco delle tre carte coi tifosi
facendo leva sull'attaccamento di questi per Totti e De Rossi
influenzando i media corrotti
impantanandosi nelle logiche malate e becere del calcio italiano
anche se la sua Roma avesse vinto uno Scudettino contro la grande Inter
Rosella Sensi non avrebbe mai meritato il rispetto di nessuno
perché l'importante non è la vittoria
ma le intenzioni e l'onestà intellettuale
Pallotta, Sabatini e Baldissoni sono personaggi che possono anche non piacervi
ma sono intellettualmente onesti
Don't look back (ooh, a new day is breakin')
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
Re: La prigionia del sogno
in generale sono daccordo,il sogno non deve diventare un'ossessione,pero' continuo a pensare che si possa vincere anche dentro e durante il percorso e continuo a pensare che senza certe circostanze negative quest'anno la rosa al completo se la gioca tranquillamente con la juve che fattura piu' di noi,quindi la voglia e la spernza di vincere non vanno cancellate,ma come ho detto non deve diventare un'ossessione che fa vivere male e appesantisce il tutto.
-
- Rovina sogni
- Reactions:
- Messaggi: 72712
- Iscritto il: dom 29 dic 2013, 2:35
- Stato: Connesso
Re: La prigionia del sogno
ad esempio,in europa league mi sa che siamo una delle squadre che fatturano di più
è lecito pretendere una vittoria,in base a ciò che dici sul fatturato?
(non è una domanda provocatoria,è solo per capire)
è lecito pretendere una vittoria,in base a ciò che dici sul fatturato?
(non è una domanda provocatoria,è solo per capire)
- porcaccia
- Pallone d'Oro
- Reactions:
- Messaggi: 33729
- Iscritto il: mar 14 ago 2012, 15:29
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
Quando si toglie i peli di fica dagli occhi principe scrive cose interessanti.
Non ho capito un ciufolo della vita
paz ha scritto: Poi Danilo ha un qualcosa in più: ha quel tocco macho del bestemmiatore solitario, insomma, di chi non conosce solo le vette ardite dell'intelletto, ma anche la suburra della materialità.
- oswald
- Pallone d'Oro
- Reactions:
- Messaggi: 62942
- Iscritto il: lun 2 lug 2012, 9:52
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno

Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
- pisodinosauro
- Hall of Fame
- Reactions:
- Messaggi: 86660
- Iscritto il: sab 9 giu 2012, 14:16
- Località: Roma
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
Pensa che sarebbe un complimento.oswald ha scritto:![]()
- ManoloAsr
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 11197
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 10:16
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
bravo Principe. me sei piaciuto
26 MAGGIO 2013: TOTTI, DE ROSSI E TUTTI L'ALTRI INDEGNI BASTARDI
- gladio
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13795
- Iscritto il: mar 25 dic 2012, 19:49
- Località: IUESSEI
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
Pri'... Grazie, grazie, grazie...principe68 ha scritto:[youtube][/youtube]
M'hai fatto piagne, a 8,000 chilometri da casa...
Vedere Ago, il Bimbo con 30 chili di meno, Galeazzi magrissimo, Sebino che fuma negli spogliatoi. E tutte quelle bandiere, Il presidente, Roma imbandierata. Che bello...
Grazie... E forza Roma...
The last thing that I saw, as my life passed by, were fields of empty people, laying down to die.
The rain lashed down in darkness, a lizard blinked an eye and time stopped in the silence to watch the burning sky...
The rain lashed down in darkness, a lizard blinked an eye and time stopped in the silence to watch the burning sky...
-
- Pallone d'Oro
- Reactions:
- Messaggi: 43371
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 19:39
- Località: Caput mundi!
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
bellissimagladio ha scritto: Pri'... Grazie, grazie, grazie...
M'hai fatto piagne, a 8,000 chilometri da casa...
Vedere Ago, il Bimbo con 30 chili di meno, Galeazzi magrissimo, Sebino che fuma negli spogliatoi. E tutte quelle bandiere, Il presidente, Roma imbandierata. Che bello...
Grazie... E forza Roma...
peccato non averla vissuta

-
- Fuoriclasse
- Reactions:
- Messaggi: 6320
- Iscritto il: lun 11 giu 2012, 13:53
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
pareggi in casa con parma fallito, empoli, fuori casa con verona e chievo; squadre che hanno budget da serie b.
la squadra non corre, i giocatori fanno come gli pare. l'allenatore è in confusione.
il problema è non avere lo stadio....
ps
la Roma ha speso più di tutti nelle ultime sessioni di mercato.
la squadra non corre, i giocatori fanno come gli pare. l'allenatore è in confusione.
il problema è non avere lo stadio....
ps
la Roma ha speso più di tutti nelle ultime sessioni di mercato.
ed ecco pallotta e monchi in "io speriamo che arrivo quarto"
- gladio
- Fenomeno
- Reactions:
- Messaggi: 13795
- Iscritto il: mar 25 dic 2012, 19:49
- Località: IUESSEI
- Stato: Non connesso
Re: La prigionia del sogno
Io c'ero... Purtroppo o per fortuna...ChiamatoreMascherato ha scritto: bellissima
peccato non averla vissuta
The last thing that I saw, as my life passed by, were fields of empty people, laying down to die.
The rain lashed down in darkness, a lizard blinked an eye and time stopped in the silence to watch the burning sky...
The rain lashed down in darkness, a lizard blinked an eye and time stopped in the silence to watch the burning sky...