I Mondiali di calcio raccontati - Germania 2006

[pisodinosauro]

14 - 150 secondi di fuoco.


Non ho mai visto un epilogo di una partita così intenso, dalla nazionale italiana. Mai.
Dal 118 al 121 esimo, adrenalina pura nelle cellule nervose di milioni di italiani.

Una palla di Grosso, posizionato sulla trequarti dell'area tedesca, che prende l'unico giro, l'unica traiettoria che gli fa lambire i guanti di Lehmann ed i legni della porta, forse neanche lambire.
Un raggio laser di precisione non avrebbe saputo trovare traiettoria migliore.

Una rete che si gonfia, 75 Mila cuori fermi nello stadio, 80 milioni alla televisione.

Klinsmann si alza dalla panchina, batte due volte le mani ad incitare i suoi...non ci crede ma deve farlo, arrembaggio tedesco.
Palla in area, Cannavaro la colpisce di testa una volta, poi corre e salta come un Nurejev scugnizzo sfrontato e prende la palla ancora un'altra volta, sottraendola ad un tedesco tramortito; Totti gliela strappa e lancia lungo Gilardino che corre verso l'area.
Gilardino sente arrivare Del Piero, che era partito dalla difesa...lo libera con un tocco intelligente verso Lehmann...palla a girare di interno destro, incrocio dei pali, la rete si gonfia ancora.

0 a 2.

Lo stadio amico e' stato violato.
La Germania e' a terra annientata, l'Italia e' a Berlino.
Ora ci attende il Berbero, che ha battuto i lusitani.

[oswald]

Conan il berbero.

[pisodinosauro]

15 - I tre colpi del Berbero, parte prima.


Zidane aveva annunciato che con il mondiale avrebbe dato l'addio al calcio ufficiale.
Non si immaginava minimamente di dare l'addio in una finale mondiale; la Francia come l'Italia sorpresero, non erano due favorite.

I giorni prima della partita, Italia contro Francia venne analizzata come fosse una serie numerica; i francesi vantavano 28 anni senza sconfitte, da Argentina 78, guarda caso un mondiale.

Inoltre l'ultima finale giocata tra le due squadre, quella dell'europeo del 2000, era finita in maniera rocambolesca, con l'Italia subire il pareggio a 12 secondi dal fischio finale.

Lo stesso Platini iniziò a parlare di ricorrenze e ricorsi storici, di supremazia del calcio francese su quello italiano; di come la Francia avesse investito sullo sport e sul calcio, come metodo formativo.

Bene, ma con la finale nulla di correlato. Chi scende in campo non pensa a quello. Le serie statistiche non vanno in campo.

Zidane aveva ancora qualche cartuccia, qualche colpo a sensazione che aveva sicuramente conservato per l'atto finale.
I tre colpi del Berbero.

[romolo1988]

Daje che me manca l'ultimo da inviatte

[pisodinosauro]

16 - I tre colpi del Berbero, parte seconda.


L'Italia andava a Berlino con la spavalderia di chi non aveva nulla da perdere, la coscienza dei propri mezzi e limiti.
E con il tormentone del " po, po po po po, po po" ovvero la canzone Seven Nation Army che i tifosi italiani mutuarono da quelli della Roma, coro che aveva fatto scalpore in Italia e poi durante il mondiale, accompagnando le vittorie azzurre ... e ancora oggi si sente.

Lippi aveva le idee chiare, sfruttare al massimo Totti finché le capacità fisiche di Franceso avessero tenuto.
Difesa bloccata sul blocco Zambrotta Cannavaro Materazzi e Grosso
Pirlo a impostare.
Poche cose, semplici ed efficaci.

Tutto stava però crollando quando al 4' del primo tempo, una strana caduta di Malouda su un banale contrasto di Materazzi determina un calcio di rigore; Zidane si presentò sul dischetto per mettere la prima pietra significativa per la vittoria finale.

Il tiro di Zidane, una specie di cucchiaio lasciò col fiato sospeso , per cinque secondi, anche l'arbitro; non era chiaro se fosse entrata o meno. Ma era entrata, maledizione, il primo colpo del Berbero era stato messo a segno.

[moro]

Bella questa cosa dei colpi del Berbero.
Due mi sono chiari, uno ho un dubbio !!

[pisodinosauro]

Bella questa cosa dei colpi del Berbero.
Due mi sono chiari, uno ho un dubbio !!

Immagino...

[winstonblue]

Immagino...

Il cucchiaio su rigore, il colpo di testa con miracolo di Buffon e l'altro "colpo di testa"...my two cent.

[moro]

Il cucchiaio su rigore, il colpo di testa con miracolo di Buffon e l'altro "colpo di testa"...my two cent.

Il colpo di testa parato da Buffon era il mio dubbio !! Però secondo me Piso tira fuori qualcosa dal cilindro !!

[pisodinosauro]

17 - I tre colpi del Berbero, parte terza.


Nei pochi minuti che intercorrono tra il rigore di Zidane ed il pareggio di Materazzi su sontuoso stacco di testa, tutta l'Italia rivive il film degli ultimi 20 secondi dei tempi regolamentari della finale contro la Francia, di Euro 2000.

La palla persa banalmente da Montella sulla trequarti francese, il lancione lungo spizzato da Cannavaro, purtroppo verso l'area, Wiltord che prende la palla e la scaglia verso la rete, e la palla che passa sotto lo scarpino di Nesta e le mani protese di Toldo.

No, non facciamola finire così, per favore, non ho tempo per un'altra finale e un'altra vittoria...chissà cosa ci riserva il futuro calcistico e non.

Le squadre vanno agli spogliatoio sul pari ed anche il secondo tempo non da particolari emozioni, eccetto un gol annullato , per me ingiustamente, a Toni.

Poco dopo l'inizio del secondo tempo, Totti deve lasciare il campo, e' stanco. Non regge il ritmo, le luci sulla partita si spengono, e si accendono ancora verso il Berbero.
E Zidane non ha ancora esaurito i suoi colpi, maledizione ...

Si va ai supplementari, senza molte energie.
Speriamo, ma ho i sudori freddi.

[winstonblue]

Comunque i miei più sinceri complimenti a Piso, veramente grandiose queste pillole sui mondiali.

[pisodinosauro]

18 - I tre colpi del Berbero, parte quarta.


I supplementari sono uno stillicidio, senza Totti l'Italia ha perso il fosforo che aveva, e le chiavi della partita sono passate nelle mani della Francia.
Che però ha dovuto fare a meno di Vieira, rimpiazzato da Diarra.

Durante i supplementari la Francia decise di cambiare le punte, e mettere dentro i trionfatori di Amsterdam, Trezeguet e Wiltord, al posto di Henry e Ribery; Domenecq crede di guadagnare in freschezza e di poter sfruttare le palle che arrivano in area, piuttosto che fare gioco con gli esterni o attaccanti di movimento.

Anche perché l'Italia e' stanca dalla battaglia di Dortumnd...lo spettro dei rigori si sta velocemente presentando per turbare i sonni di molti italiani; non abbiamo un buon rapporto col dischetto.

Ma all'improvviso il Berbero gioca il suo splendido secondo colpo, un colpo di testa dopo una sorprendete elevazione, una frustata sotto la traversa da 12 metri, una palla che è destinata al fondo della rete per il vantaggio della Francia.

Ma qui Buffon decide che la parata più bella del suo mondiale non deve essere quella su Podolsky, seppure difficilissima; no deve impedire al Berbero di piazzare il suo secondo colpo.
E come non lo sa neanche lui, quella palla non entra, viene letteralmente buttata fuori con le ultime energie del portiere azzurro, che da uno schiaffo potente a quella sfera.

Zidane non ci crede, aveva già assaporato il gol del vantaggio e della probabile vittoria..sa che ha ancora almeno un colpo da giocarsi, stavolta vuole farlo per bene, vuole alzare la Coppa davanti al mondo, vuole ghermirla e legittimare il titolo di più forte giocatore del mondo.

Ma cosa vuole questo italiano, si sarà detto Zidane, girandosi a guardare Materazzi, con i suoi bellissimi occhi di ghiaccio, belli e freddi al contempo.

Cosa sta dicendo di mia madre e mia sorella?

[moro]

Ai supplementari ricordo un incursione di Ribery in area da solo davanti a Buffon ma tira fuori, ancora mi si gela il sangue a vedere quel tiro !!

[pisodinosauro]

19 - I tre colpi del Berbero, parte quinta.


Di spalle, senza voltarsi, passando fianco a fianco al tavolo che sostiene la coppa del mondo, senza neanche fare un gesto verso di lei, neanche girare lo sguardo...

Nulla di questo. Il Berbero gioca male, anzi malissimo il suo terzo colpo, l'unico disponibile e che ormai rimane anche l'ultimo fotogramma della sua carriera.

Solo pochi istanti prima, aveva assestato con estrema violenza un colpo al torace di Materazzi; si era girato in cagnesco, mentre l'italiano gli stava dicendo qualcosa di poco carino. Lo sguardo feroce, e poi scatta la molla.
Bunf!

Materazzi crolla a terra, come investito da un treno; ma nessuno ha visto, l'arbitro deve ricorrere al quarto uomo, quando vede Materazzi rantolare e gli azzurri furiosi.

Il quarto uomo dichiarerà di aver visto, o comunque di aver capito.
Il terzo colpo del Berbero e' andato a segno, indubbiamente; ma non era certo quello che Zidane sognava.

La sua immagine che lascia lo stadio, voltando le spalle e non guardando la coppa del mondo, sembra il segnale della resa francese.
Ci vorranno 9 tiri dal dischetto, per quello.

[pisodinosauro]

20 - L'ultimo colpo.


Dalla uscita di scena del Berbero alla lotteria dei rigori, non succede niente di importante.
La Francia ha perso il suo capitano e rigorista, anche Henry e Vieira sono fuori...ai rigori hanno perso tre che sicuramente avrebbero calcio.
Noi abbiamo Totti fuori e Gilardino.

I rigori sono la nostra maledizione , ma e' ora di cambiare pagina.

E quando alla fine Grosso, ancora lui, si porterà sul dischetto per il quinto decisivo rigore, ogni italiano in cuor suo sa che la rivincita di Pasadena sta arrivando. Il Olympiastadion e' muto...Grosso guarda l'arbitro...chissà cosa avrà avuto come pensiero prima di tirare

Il terzino mette la palla dove Barthez non può arrivare. Finito. Italia campione del mondo.

Nella serie perfetta, l'Italia segna con Pirlo, Materazzi, De Rossi e Del Piero, la Francia sbaglia solo con Trezeguet, l'eroe del golden gol di Amsterdam.

Il destino da e il destino riprende, stavolta il dio del calcio ha fatto la cosa giusta.
Dove fallì il Divin Codino, così un umile terzino del Palermo suggella il 4o titolo mondiale italiano.

Storia.