Mino ha scritto:Ecco la prova di come i sorci di Roma ci stanno sguazzando di brutta in questa vicenda:
http://www.lazio.net/forum/index.php/to ... msg1828005
Uno ad uno..
che dicono?
Mino ha scritto:Ecco la prova di come i sorci di Roma ci stanno sguazzando di brutta in questa vicenda:
http://www.lazio.net/forum/index.php/to ... msg1828005
Uno ad uno..
Magari solo le trasferte, qua sarà un problema pure scendere sotto il Circeo grazie a questi idioti che fanno striscioni di solidarietà e comunicati vergognosi.siamocosì ha scritto:e comunque un grazie di cuore a quei dementi che sotto la firma "tutti i gruppi della sud" hanno dato per prima cosa solidarietà a de santis e solo dopo si sono detti addolorati per la morte di Ciro. ora le trasferte diventeranno (se ci permetteranno di farle) una guerra come piace a loro. poveri frustrati cerebralmente limitati
Aurelio, non si tratta né di processare le opinioni politiche dei singoli - ciascuno professa le fedi che preferisce (entro certi limiti, ovvio) - né di alimentare polemiche.aurreja ha scritto:
Guarda, ognuno è giusto che resti con le proprie convinzioni e ci mancherebbe altro. Non è mio costume fare polemiche nè alimentarle. Ma ti assicuro che girando stadi da anni, anche in gare che non riguardano la Roma, non ho mai constatato che le curve di destra siano più armate e pericolose, mentre quelle di sinistra accolgono l'avversario con cyloom e ghirlande floreali. Non so se ricordi Livorno-Lazio del 2006. I labronici a fine match infransero il vetro del pullman della Lazio (l'obbiettivo era Di Canio) sparando un razzo antigrandine di segnalazione navale. Lo stesso che uccise Paparelli. Posso anche citare i rossi genoani, che fino al precedente fatto luttuoso di Spagnolo, affettavano chiunque si presentasse a Marassi con intenti bellicosi. Ripeto e ribadisco che a me il contorno politico piace davvero poco in uno stadio. Non mi provoca sorrisi il manichino di Ferrier impiccato dai butei. E allo stesso tempo non apprezzo nemmeno lo striscione: "Tito ce l'ha insegnato...la foiba non è reato!" Mostrato dai livornesi ai triestini. Per quanto riguarda il mio personalissimo modo di voler vedere ora e in futuro il tifo romanista, spero sempre che sia libero e antagonista, anti laziale e senza lucro! http://www.lamiaroma.it/cartellasalvagu ... spor_4.jpg
paz ha scritto: Aurelio, non si tratta né di processare le opinioni politiche dei singoli - ciascuno professa le fedi che preferisce (entro certi limiti, ovvio) - né di alimentare polemiche.
gli accadimenti degli ultimi vent'anni in questa città, fuori e dentro lo stadio (eccetto le dimostrazioni di piazza, che hanno natura completamente diversa), hanno quasi sempre la stessa firma.
Sul livorno io ricordo anche questo:
![]()
così, random
http://img204.imageshack.us/img204/2364 ... azioss.jpg
Alevt86 ha scritto:La madre ha detto che il figlio ha riconosciuto De Santis come l'uomo che gli ha sparato.
Vagli a dire che non è così.
Io credo che solo qui a Roma qualcuno è convinto che De Santis non abbia sparato. E che Gesù Cristo sia morto di freddo.
inverti la 2 con la 3pisodinosauro ha scritto:omicidio volontario = chiara volontà di uccidere
omicidio colposo = morte per colpa di una azione oggettivamente pericolosa, ma senza chiara intenzione di uccidere
omicidio preterintenzionale = omicidio senza intenzione di uccidere
insomma ti sparo e ti ammazzo , è omicidio volontario
ti do un cazzotto e muori, omicidio colposo
ti do una spinta, cadi in terra e muori è preterintenzionale
ora non mettetevi a fare le 1000 questioni...ma un tanto al kilo è così
C'è la fai a moderare il linguaggio???siamocosì ha scritto:Luca Di Bartolomei: “Sto provando a placare la mia arrabbiatura. I comunicati anonimi sono da vigliacchi, iniziamo a dire questo. Le cose anonime riportano a un pezzo della storia di questo paese non felice e molto violento.Gli striscioni criptici hanno al loro interno, nella storia delle curve, avvertimenti mafiosi o para mafiosi ma nelle curve la stragrande maggioranza di persone è per bene e onesta; che poi la curva, come un qualunque altro luogo, abbia un suo regolamento interno è anche normale però è diverso da quello che si vuole far passare. Ho sentito frasi come: “recepire da chi lo deve recepire” e “seguono la Roma in ogni dove“. Questi due concetti non possono coesistere perché non accetto che chi segue la Roma in ogni dove possa avere una visione oltranzista. La Roma viene seguita anche da persone che sono lontane da questa idea di tifo. O si mettono nomi e cognomi in un comunicato del genere oppure non si utilizza una generica definizione “Gli Ultras della Roma”. Non mi sento rappresentato da questo comunicato ma mi sento comunque un ultras della Roma“.
sottoscrivo dalla prima all'ultima parola
Contucci: “Quando parliamo di gruppi che hanno una visione oltranzista delle dinamiche del tifo incontriamo un linguaggio che viene recepito non da tutti ma solo da chi lo deve recepire. Si rimprovera a questo comunicato di non aver condannato la persona che è accusata di aver sparato. A mio modo di vedere, credo che la dinamica del fatto sia qualcosa di avulso dagli stessi gruppi organizzati. E’ un comunicato che prende una posizione partendo dall’idea di non abbandonare a sé stesso chi è venuto fuori dal grembo dei gruppi organizzati. I gruppi ultras hanno sempre risolto le questioni al loro interno”.
il solito leccaculo di una certa parte della tifoseria che fa quello che sa tutto e capisce tutto seenza dire niente
Con cosa?!? Con delle bombe carta?paz ha scritto:
i testimoni sui bus di de santis dicevano che voleva farli saltare in aria. a proposito di intenzioni e di causa ed effetto.
ilmauro ha scritto: non ce capisco un cazzo
postromantico ha scritto: so 'na merda Mattè
'na grande merda.
fidati.
Ok, quindi dobbiamo prendere TUTTO per buono quello che dicono i giornali? O solo quello che ci fa comodo?paz ha scritto:
è riportato dai giornali. ho proprio usato una espressione virgolettata, e questo per ovvi motivi.
mi spiace per te, ma caschi malissimo.
a proposito, e due, con queste provocazioni e cojonelle. poi non ti lamentare.![]()
ps. siamo passati dai consigli di vita di strada al "noi", eh? non scalciare, non conti nulla lo stesso.
ilmauro ha scritto: non ce capisco un cazzo
postromantico ha scritto: so 'na merda Mattè
'na grande merda.
fidati.
La risposta è facile perchè è insita nelle domanda.aurreja ha scritto: Bisognerebbe interrogarsi e chiedersi come mai la sinistra extraparlamentare abbia preferito negli anni concentrarsi sulle lotte di piazza, lasciando campo libero alla destra sulle gradinate.
MarcoDaLatina ha scritto: Ok, quindi dobbiamo prendere TUTTO per buono quello che dicono i giornali? O solo quello che ci fa comodo?
Perché alcuni organi di stampa hanno espresso molti dubbi sulla provenienza della pistola.
Io non vorrei passare per quello che fa l'avvocato del diavolo Paz, però dico solo di aspettare.
Nessuno qui ha detto che De Santis è un boy scout e va tutte le domeniche in chiesa. Nessuno è contento che sia morto un ragazzo per una partita di calcio.
De Santis è stato massacrato, rischia di perdere un piede e sicuramente avrà conseguenze permanenti dopo questi scontri.
A me l'idea che questi 3/4 ragazzi volevano assaltare 5 pullman con 200 persone dentro fa un po' sorridere. La vicenda non è chiara (se non ai testimoni napoletani che erano sui pullman).